Hoffmann ha iniziato in montagna con una telecamera 16 mm. Essendo cresciuto nella regione della Foresta Nera in Germania, ha iniziato a sciare in tenera età ed è diventato rapidamente una parte importante della sua vita. Man mano che viaggiava verso catene montuose lontane, diventava difficile trovare un cameraman che fosse abbastanza abile e disposto a partecipare alle avventure, così iniziò a operare le telecamere da solo. All’inizio degli anni ’90 iniziò a studiare giornalismo a Monaco e ottenne il suo primo lavoro nell’industria lavorando come produttore e giornalista nella televisione sportiva.

Dopo cinque anni in televisione, di cui due trascorsi con il circuito di Formula Uno, gli fu offerto un posto come assistente alla regia e produttore esecutivo per la Willy Bogner Films. Questa è stata la sua prima occasione di lavorare su un film importante con un grande budget. Questo includeva telecamere IMAX e allestimenti enormi. Ha fatto diversi film per l’industria sportiva e spot pubblicitari.

Nel 2000, ha fondato la sua società di produzione: F24 Film. Anche se ha continuato a produrre spot pubblicitari e film aziendali, ha iniziato a concentrarsi di più su documentari lungometraggi che si diramano in ritratti più personali. Il suo primo di questo tipo è stato sul suo ex capo, Willy Bogner, intitolato Portrait of a Filmmaker, nel 2000.

Nel 2002, ha iniziato a lavorare su 20 Seconds of Joy, la storia di Karina Hollekim. Nel 2008, il regista è entrato nel mondo del cinema documentario con una proiezione di 20 Seconds of Joy all’HotDocs di Toronto, Ontario, Canada.Dal 2004, Jens ha ricevuto diversi premi per il suo lavoro su spot e filmati aziendali, tra cui i profili ufficiali delle città per la Coppa del Mondo FIFA 2006. Il suo documentario, Fatima’s Hand, ha ricevuto 16 premi internazionali, compreso il miglior documentario sullo sport al Banff Film Festival nel 2006. Ha vinto di nuovo il premio nel 2007 con 20 Seconds of Joy, e nel 2008 con Journey to the Center. Il suo film, 9 to 5: Days in Porn, è stato presentato in anteprima mondiale al Montreal World Film Festival nel 2008; è stato anche proiettato al Rio de Janeiro International Film Festival, e al Miami International Film Festival.