Nessun cocktail riassume James Bond meglio del Vesper Martini. È presente nel primo romanzo di Ian Fleming su Bond, Casino Royale. Prende il nome da Vesper Lynd, la Bond girl originale, e una delle uniche donne che ha veramente amato. È il motivo per cui i drink di Bond sono sempre agitati, mai mescolati. Secondo Fleming, il Vesper è “forte e freddo e molto ben fatto”, proprio come 007.
In altre parole, il Vesper è un drink eccezionale. Peccato che non riuscirete mai a provarlo.
Due degli ingredienti chiave del Vesper, Gordon’s Gin e vodka, sono disponibili in qualsiasi negozio di liquori, ma il terzo e ultimo elemento causa problemi. Il Kina Lillet, il vino aromatizzato che dà al Vesper il suo distinto bordo amaro, non esiste più.
E questo è un vero peccato. Il Kina Lillet è un ingrediente chiave in molti cocktail dell’inizio del XX secolo, tra cui il Vesper e il Corpse Reviver No. 2. Senza di esso, decine di bevande classiche sono perse per sempre. Lillet fa ancora un prodotto simile, Lillet Blanc, ma non è lo stesso perché manca il chinino, l’ingrediente chiave di Kina Lillet.
Come racconta Anistatia Miller, storica del cocktail e co-autrice di Shaken Not Stirred: A Celebration of the Martini, la storia di Lillet va più o meno così: Nel 1700, uno scienziato francese di nome Charles Marie de la Condamine scoprì che il chinino, un composto presente nella corteccia di china, è un ottimo trattamento per la malaria.
Dato che gli europei si stavano rapidamente espandendo in territori infestati dalle zanzare come l’India e l’Africa, questa era una grande notizia. Purtroppo, Condamine aveva un problema: il chinino è molto, molto amaro. Come termine di paragone, il chinino è anche l’ingrediente principale dell’acqua tonica. Avete presente quel sapore piacevolmente aspro nel vostro gin and tonic? Quello è il chinino che fa il suo lavoro.
Quando la legione straniera francese si spinse in Nord Africa nel 1800, il governo francese commissionò una serie di vini al gusto di chinino alle aziende vinicole locali. L’obiettivo era quello di creare una bevanda che avesse un buon sapore, pur dando alle truppe il chinino di cui avevano bisogno. Ha funzionato. I soldati svilupparono un gusto per le quinquine, e continuarono a berle anche dopo il ritorno a casa.
Secondo Miller, Kina Lillet divenne una delle quinquine più popolari in Francia, grazie alla distinta tonalità dorata della bevanda e alla campagna pubblicitaria di incredibile successo della cantina. In breve tempo, la popolarità di Kina Lillet si diffuse oltreoceano, e divenne un aperitivo alla moda anche nell’America post-proibizionista.
Con il tempo, i gusti degli americani cambiarono. Anche il Lillet cambiò. Nel 1986, sotto la pressione del mercato internazionale, i produttori di vino rimossero la maggior parte del chinino di Lillet e abbandonarono l’etichetta Kina (in francese, “kina” è un’altra parola per il chinino). Il risultato era “più fresco, più fruttato e meno amaro”. L’azienda lo chiamò Lillet Blanc, ed è stato disponibile da allora.
Mentre il Kina Lillet e il Vesper originale sono morti e sepolti, ci sono passi che si possono fare per replicare il cocktail originale di Fleming. Alcuni mixologi suggeriscono di usare un’altra quinquina, il Cocchi Americano, come sostituto. Miller ha un’idea ancora migliore: rimettere il chinino.
“Io e mio marito preferiamo aggiungere qualche goccia di spirito infuso di china o distillato di china al nostro Vesper fatto con Lillet Blanc”, dice. Prendete un alcolico a vostra scelta – la vodka, che è in gran parte insapore, funziona bene – e versatene un po’ in un barattolo di vetro.
Aggiungete un pizzico di corteccia di china, avvitate il coperchio e lasciate il barattolo in un luogo buio. Agita la miscela un paio di volte al giorno, e assaggia regolarmente. L’infusione è finita quando pensi che abbia un buon sapore. A quel punto, basta filtrare la materia solida e godersela.
È un po’ di lavoro in più, ma sarai una delle poche persone che ha assaggiato un Vesper come doveva essere. Dopotutto, Bond non si accontenta di niente di meno che la perfezione; non dovresti farlo neanche tu.
Foto di Gary Friedman/Los Angeles Times via Getty Images
Ingredienti
3 parti di Gordon’s Gin
1 parte di Vodka
½ parte di Lillet Blanc
2-3 colpi di Cinchona Infused Liquor (a piacere)
Istruzioni
Aggiungere il gin, la vodka, il Lillet e l’infuso di cinchona in uno shaker pieno di ghiaccio.
Mescolare bene.
Versare in un bicchiere da martini. Guarnire con buccia di limone.
Foto di MGM/Everett Collection