Little Richard ha fatto ballare il pubblico per più di 60 anni con il suo rock ‘n’ roll che scuote le chiappe, con il suo piano martellante, i ritmi uptempo e la sua voce ululante.

Uno dei padri fondatori del rock ‘n’ roll, Little Richard era una forza musicale da tenere in considerazione: Un uomo nero gay che ha contribuito a rompere il divario razziale nelle classifiche musicali e ad introdurre il R&B nero nell’America bianca mainstream durante gli iperconservatori anni ’50.

Sorella Rosetta Tharpe

Little Richard deve la sua carriera ad un’altra figura storica del rock ‘n’ roll. Nella biografia del 1984 “The LIfe and Times of Little Richard”, il cantante disse che Suor Rosetta Tharpe, la madrina del rock ‘n’ roll, lo ispirò a diventare un musicista.

Nell’ottobre del 1947, Suor Rosetta Tharpe sentì l’allora quattordicenne cantare le sue canzoni prima di una performance al Macon City Auditorium. Tharpe invitò l’adolescente ad aprire il suo spettacolo. In seguito, Tharpe lo pagò, ispirando il cantante adolescente a diventare un artista professionista.

Little Richard è morto sabato dopo una battaglia contro il cancro alle ossa. Aveva 87 anni.

‘Tutti Frutti’

I successi e le canzoni simbolo di Little Richard includevano “Long Tall Sally”, “Good Golly, Miss Molly” e “Tutti Frutti”, tutte uscite tra il 1955 e il 1958.

Il testo originale di “Tutti Frutti” includeva riferimenti a un uomo gay: “Tutti Frutti, good booty / If it don’t fit, don’t force it / You can grease it, make it easy.”

In quei pochi anni, Little Richard mise in classifica ben 18 canzoni di successo. Ma alla fine del decennio, Little Richard disse che Dio aveva un percorso diverso per lui, e Little Richard lasciò la musica secolare e studiò teologia. Ma non passò molto tempo prima che Little Richard tornasse al rock ‘n’ roll.

Little Richard

Directly From My Heart” è una raccolta dei più grandi successi di Little Richard degli anni 50 e 60.

60 anni di musica

Per i successivi sei decenni, la fede di Little Richard avrebbe condiviso i riflettori con la sua musica wop-bop-a-loo-bop-a-lop-bam-boom. Abbracciò il Buon Libro e un comportamento selvaggio e volgare, compresi gli occhi foderati di mascara, i baffi sottili come matite e i vestiti scintillanti.

L’impatto di Little Richard sulla scena musicale fu enorme: vendette più di 30 milioni di dischi nel mondo e influenzò numerosi musicisti, dai Beatles e Otis Redding ai Creedence Clearwater Revival e David Bowie.

Nel 1986, Little Richard è stato uno dei 10 membri originali della Rock and Roll Hall of Fame, e nel 1993, è stato premiato con un Lifetime Achievement Award ai Grammy.

Nato Richard Wayne Penniman a Macon, Ga, 5 dicembre 1932, Little Richard ha spesso riconosciuto la sua vita come gay, ma ha avuto un rapporto complicato tra il suo orientamento sessuale e la sua fede.

Sessualità, fede

Ecco alcuni esempi della sua decennale lotta pubblica per cercare di conciliare il suo credo religioso e la sua identità.

  • Nella biografia del 1984 “The Life and Times of Little Richard”, Little Richard riflette sulle esperienze sessuali della sua giovane vita che hanno formato la sua identità sessuale. Ad un certo punto dice: “L’omosessualità è contagiosa. Non è qualcosa con cui si nasce.”
  • Nel 1987, il regista John Waters ha intervistato Little Richard per Playboy. Waters ha ricordato quell’intervista nel 2010 a The Guardian. Waters ha detto di aver citato Little Richard che diceva: “Amo le persone gay. Credo di essere stato il fondatore dei gay. Sono quello che ha iniziato ad essere così audace nel dirlo al mondo! Dovete ricordare che mio padre mi ha cacciato di casa per questo motivo. Prendevo le tende di mia madre e me le mettevo sulle spalle. E all’epoca mi chiamavo la Magnifica. Mi truccavo e mettevo le ciglia quando nessun uomo lo faceva. Ero molto bello; avevo capelli che pendevano ovunque. Se facevi sapere a qualcuno che eri gay, eri nei guai; così quando ho fatto coming out non mi importava di quello che nessuno pensava. Molte persone avevano paura di stare con me.”
  • Nel 1995, Little Richard disse con orgoglio alla rivista Penthouse: “Sono stato gay per tutta la vita, e so che Dio è un Dio d’amore, non di odio.”
  • In un profilo del 2012 su GQ, Little Richard ha discusso candidamente della partecipazione a orge con uomini e donne, e si è descritto come “onnisessuale”: “Siamo tutti sia maschi che femmine. Il sesso per me è come uno smörgåsbord. Qualunque cosa mi piaccia, la scelgo.”
  • Nel 2017, durante un’intervista con il gruppo cristiano Three Angels Broadcasting Group, Little Richard sembra denunciare le persone gay e transgender. Uno dei conduttori chiede a Little Richard degli uomini gay e degli uomini che indossano abiti. “Dio, Gesù – ha fatto gli uomini, gli uomini. Ha fatto le donne, le donne, sapete? E tu devi vivere come Dio vuole che tu viva. Tutte queste cose, così tanto affetto innaturale. Così tante persone che fanno tutto e non pensano a Dio. Non vogliono nessuna parte di lui.”
  • Più tardi nell’intervista, Little Richard disse che Dio ti ama indipendentemente da chi sei. “Indipendentemente da quello che sei, lui ti ama. Non mi interessa cosa sei. Lui ti ama e può salvarti. Tutto quello che devi fare è dire: ‘Signore, prendimi come sono. Sono un peccatore”. Ma tutti abbiamo peccato e veniamo meno alla gloria di Dio.”

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