Jack Tatum
5’10” 200
Safety
Oakland Raiders
1971 – 1980 (10 stagioni)
136 partite giocate
37 intercetti
10 fumble recuperati
900 yard restituite
1 touchdown
5 Pro Bowl
John David Tatum fu una prima scelta degli Oakland Raiders nel 1971. Fu il 19° giocatore scelto in assoluto. Tatum non iniziò a giocare a football organizzato fino al suo decimo anno di liceo. Al suo ultimo anno di liceo, Tatum era un All American delle scuole superiori.
Tatum è stato recentemente nominato uno dei dieci migliori difensori delle scuole superiori del New Jersey del secolo. Tatum andò al college alla Ohio State University. Lì due leggende avrebbero contribuito a cambiare il suo percorso. Woody Hayes aveva intenzione di usare Tatum come running back, quando il suo assistente allenatore, Lou Holtz, convinse Hayes a spostare Tatum nella posizione di safety. Jack fu usato in vari modi negli schemi difensivi dei Buckeyes.
Copriva il miglior ricevitore delle altre squadre e giocava anche come linebacker. Nella sua prima partita, come Buckeye, Tatum mise fuori gioco il tight end e il running delle squadre avversarie. Jack fu All Big Ten dal suo secondo anno fino al suo ultimo anno, e fu due volte All American. Ha aiutato Ohio State a raggiungere due partite del campionato nazionale nella sua carriera collegiale, vincendone una.
Ohio State ha perso solo due partite nelle tre stagioni di Tatum. Nel suo anno da senior, Tatum è stato nominato National Defensive Player of the Year, ed è stato uno dei principali finalisti per l’Heisman Trophy. Jack Tatum è membro della Ohio State Hall of Fame e della College Football Hall of Fame. L’attuale capo allenatore di Ohio State Jim Tressel ha istituito il “Jack Tatum Hit of the Week Award”, assegnato al giocatore che ha avuto il colpo difensivo più impressionante della partita.
Tatum ebbe un impatto immediato al suo arrivo nella NFL. In una partita, mise fuori gioco due Baltimore Colts. L’Hall of Fame Tight End John Mackey era uno dei giocatori. Quell’anno intercettò quattro passaggi e li restituì per 136 yard. Tatum intercettò quattro passaggi anche l’anno successivo, guadagnando 91 yard sui ritorni.
Ha anche stabilito un record NFL di allora restituendo un fumble 104 yard per l’unico touchdown della sua carriera NFL. Nel 1973, Tatum era una delle free safeties più temute e rispettate della NFL. Quell’anno perse la prima partita della sua carriera, ma fu nominato nella sua prima squadra del Pro Bowl. Tatum avrebbe continuato ad essere nominato nella squadra del Pro Bowl fino al 1977.
Nel 1977, Tatum raccolse sei intercetti e li restituì per un massimo in carriera di 146 yard. Era un ingrediente chiave per la squadra dei Raiders che avrebbe vinto il Super Bowl XI. Tatum avrebbe intercettato cinque passaggi nel corso delle due stagioni successive. Tatum sarebbe poi stato scambiato con gli Houston Oilers prima della stagione 1980.
Jack rispose intercettando un career high di sette intercetti per 100 yard, nonostante non avesse iniziato una partita. Aiutò gli Oilers a vincere la AFC Central Division Championship. Houston, per coincidenza, avrebbe poi perso contro la Wild Card Oakland Raiders nel primo turno. Tatum si ritirò dopo quella partita.
Le sue 164 yard ritornate tramite fumble sono al 16° posto nella storia della NFL, e le sue 736 yard ritornate tramite intercetto sono al 38° posto nella storia della NFL. Le 636 yard di Tatum sono al primo posto nella storia dei Raiders. Sono 12 yard in più di Dave Grayson, il giocatore che Jack sostituì alla Free Safety.
Non importa come si guardi Tatum, egli ha partecipato ad alcuni dei momenti più memorabili della storia della NFL. La famosa “Immaculate Reception”, alla fine di una partita di playoff nel 1972, iniziò quando Tatum stese John Fuqua di Pittsburgh. La maggior parte dei tifosi ricordano il running back Franco Harris che raccolse la palla carambolata e la portò in un touchdown vincente.
Nel Super Bowl XI, il wide receiver dei Vikings Sammy White fu livellato da Tatum su un cross pattern, ma il grande Vikings si tenne la palla. Durante una partita di preseason del 1978, Tatum colpì il wide receiver di New England Darryl Stingley in un’azione che avrebbe paralizzato Stingley a vita.Tatum giocò in una squadra che fu chiamata i “Bad Boys” della NFL del 1970.
Era un roster unico pieno di personaggi. Tatum era soprannominato “Assassino” per la sua capacità di colpire duro. Il colpo su Stingley, unito alla reputazione già consolidata dei Raiders, diede a Jack l’ingiusta etichetta di essere un giocatore sporco. Fu vilipeso dagli osservatori casuali e dai media anti-Raider dopo questa giocata.
Tatum una volta disse: “Ho sempre voluto colpire qualcuno duramente, e se si faceva male, era solo parte del gioco. Ma hai sempre voluto che stessero bene”. Tatum ha ammesso che la sua abilità nel colpire “confina con l’aggressione criminale”
Il gioco era molto più duro allora. Eppure i media continuano a cercare di far girare questa storia inventata che Jack era un artista da quattro soldi. “Hanno detto su ESPN che ho colpito Stingley alla schiena e questa è solo una bugia”, ha detto Tatum. “È incredibile per me che mentano così quando possono semplicemente guardare il colpo. Lo hanno sul nastro.”
Il colpo era pulito. Anche l’allora Head Coach dei Patriots Chuck Fairbanks disse che il colpo era tutt’altro che sporco.
Macchine di propaganda come ESPN sono probabilmente un grande fattore per cui Tatum non è ancora stato inserito a Canton. Molti media cercano di dire che Jack è senza rimorsi per questo gioco. Tatum ha espresso dispiacere nelle interviste televisive, solo per avere quella parte montata fuori. “Mi dispiace per quello che gli è successo”, ha detto Tatum, “Ho cercato di scusarmi con lui un certo numero di volte, ma la gente intorno a lui non ha permesso che accadesse.”
Idioti come Paul Zimmerman di Sports Illustrated, un elettore, sono altre grandi ragioni per cui Tatum non è ancora stato inserito nella Pro Football Hall of Fame. È malato, e ingiusto, che Tatum venga etichettato per un solo gioco. Un’azione che nessuno vuole ricordare nella sua realtà, piuttosto per fabbricare questo immaginario malvagio. Questa giocata è la ragione principale per cui la NFL è passata dalla regola delle 10 yard di chuck all’attuale regola delle cinque yard.
Tatum fa ancora parte della NFL oggi come parte della Uniform Code Enforcement Team, comunemente conosciuta come la “polizia della moda”. Ci deve essere una grande applicazione. Questo sui media che mentono. Jack Tatum può aver colpito duramente i ragazzi, ma questo è il modo in cui si giocava allora. Ha giocato all’interno delle regole. Non è stato segnalato né multato per il suo colpo su Stingley.
Questa è la realtà. Tatum è un giocatore che molti ammirano. L’Hall of Famer Ronnie Lott ha dichiarato di idolatrare Tatum. Questa è una realtà. E’ ora che gli elettori la smettano con le invenzioni campate in aria e affrontino la realtà. Basta guardare le sue statistiche se volete disprezzare il suo impatto. Jack Tatum merita il suo posto a Canton.
Giocatori degni di nota draftati nel 1971 * Denota Canton Inductee
1. Jim Plunkett, QB, New England
2. Archie Manning, QB, New Orleans
3. Dan Pastorini, QB, Houston Oilers
4. J.D. Hill, WR, Buffalo
6. John Riggins, RB, NY Jets *
8. Frank Lewis, WR, Pittsburgh
9. John Brockington, RB, Green Bay
10. Isiah Robertson, LB, LA Rams
14. Clarence R. Scott, DB, Cleveland
15. Vern Holland, OT, Cincinnati
17. Norm Thompson, DB, Saint Louis Cardinals
20. Jack Youngblood, DE, LA Rams *
21. Bob Bell, DT, Detroit
22. Don McCauley, RB, Baltimore Colts
27. Julius Adams, DE, New England
34. Jack Ham, LB, Pittsburgh *
35. Dwight Harrison, DB, Denver
39. Wilbur Young, DE, Kansas City
43. Dan Dierdorf, OT, St. Louis Cardinals *
45. Phil Viilapiano, LB, Oakland
48. Charlie Weaver, LB, Detroit
56. Lynn Dickey, QB, Houston Oilers
57. Jim Braxton, FB, Buffalo
63. Dave Elmendorf, DB, LA Rams
64. Tony McGee, DE, Chicago
67. Ken Anderson, QB, Cincinnati
68. Charlie Hall, LB, Cleveland
71. Bob Newton, G, Chicago
75. Willie Parker, C, San Francisco
77. Bill Gregory, DE, Dallas
79. Lyle Alzado, DE, Denver
86. Gerry Mullins, G, Pittsburgh
98. Don Morrison, OT, New Orleans
99. Joe Theismann, QB, Miami
104. Dwight White, DE, Pittsburgh
106. Larry Brown, OT, Pittsburgh
107. Donnie Green, OT, Buffalo
111. Ray Jarvis, WR, Atlanta
115. Bryant Salter, DB, San Diego
120. Mike Adamle, RB, Kansas City
123. Bob Moore, TE, Oakland
134. Willie Alexander, DB, Houston
136. Phil Wise, DB, NY Jets
142. Doug Dieken, OT, Cleveland
147. Mel Gray, WR, St. Louis
148. Ray Brown, DB, Atlanta
160. Bob Chandler, WR, Buffalo
161. Harold Carmichael, WR, Philadelphia
179. John Watson, G, San Francisco
191. Mike Sensibaugh, DB, Kansas City
199. Ron Yankowski, DE, St. Louis
203. Ernie Holmes, DT, Pittsburgh
206. Ron Jessie, WR, Dallas
212. Floyd Rice, LB, Houston
230. Vern Den Herder, DE, Miami
262. Bob Pollard, DE, New Orleans
268. Mike Wagner, FS, Pittsburgh
272. George Starke, OT, Washington
276. Nate Allen, DB, Kansas City
292. Rich Sowells, DB, NY Jets
297. Jeff Severson, DB, Washington
304. Tom Blanchard, P, NY Giants
305. Horace Jones, DE, Oakland
322. Dan Ryczek, C, Washington
330. Dave Roller, DT, NY Giants
352. Rick Kingrea, LB, Cleveland
361. Bill Dunstan, DT, San Francisco
388. Jeff Wright, S, Minnesota
418. Randy Vataha, WR, LA Rams
441. Don Nottingham, FB, Baltimora
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