Il 29 agosto 1966, oltre 25.000 Beatlemaniaci urlanti si accalcarono al Candlestick Park di San Francisco, California, per assistere all’ultimo concerto dei Beatles che ebbe luogo davanti ad un pubblico pagante. La scaletta di quello spettacolo fu identica a quella che la band usò per tutti gli spettacoli di quel tour, che iniziò con la cover di Chuck Berry “Rock N Roll Music” cantata da John Lennon e finì con Paul McCartney che firmò il classico della folla Long Tall Sally. Tra tutte le canzoni presenti in quella scaletta ce n’è una in particolare, che può essere considerata come una delle più grandi composizioni di John Lennon di tutti i tempi.

Genesis

Per i presenti i Beatles non potevano fare male, ma la band non si vedeva così. Quando il concerto finì, i Beatles erano maturati considerevolmente e non si comportavano più come il gruppo amato &adorato dalle masse. Invece, si stavano sviluppando per riflettere il loro vero carattere che stava presto diventando evidente nelle canzoni che producevano nei loro album. Erano finiti i giorni in cui scrivevano canzoni come “A Hard Day’s Night” per compiacere le masse e invece scrivevano canzoni che riflettevano la loro vera personalità come individui. Paul McCartney mostrò la sua vasta conoscenza musicale scambiando le affascinanti canzoni pop come “Can’t Buy Me Love” per la pesante chitarra “Paperback Writer”, che potrebbe facilmente essere l’innovatore di generi come l’Hard Rock. George Harrison incanalò la crescente influenza di Ravi Shankar scrivendo canzoni come “Think For Yourself” e John Lennon innovò ulteriormente lasciando correre il suo talento di cantautore dove aveva il potenziale di portare il pubblico nel suo mondo scrivendo in prima persona. Tra i molti esempi, i classici di culto includono “Help!” e “Nowhere Man”.

E questo è qualcosa che solo le generazioni future possono apprezzare perché i Beatles sono stati all’avanguardia di una rivoluzione che ha modellato da sola l’industria musicale per gli anni a venire. Sono stati un pioniere di qualcosa che nessuno ha capito all’epoca. Per esempio, sapevate che quando pubblicarono “Revolver” ogni canzone dell’album ebbe un ruolo importante nell’innovazione dei generi futuri? Per esempio “Taxman” potrebbe essere visto come un precursore del Punk Rock & “Tomorrow Never Knows” ha ispirato la musica elettronica ecc.

Introduzione

Per chi non lo sapesse Nowhere Man è la quarta traccia del sesto album in studio dei Beatles, Rubber Soul, che è famoso per aver mostrato la nuova direzione della band nella musica, dove erano meno interessati a suonare la musica dal vivo, ed erano piuttosto interessati ad usare lo studio di registrazione come uno strumento, che cambiò totalmente la comprensione del pubblico di ciò che un artista della registrazione rappresenta. Tra le canzoni presenti in questo disco, c’è una composizione di John Lennon intitolata “Nowhere Man”, che è un perfetto esempio di ciò che una canzone di John Lennon tipicamente rappresenta, ovvero la sua precisa ma immacolata capacità di attirare l’ascoltatore nel suo mondo scrivendo canzoni in prima persona.

L’inizio di questa canzone avvenne in un momento in cui i Beatles erano nel bel mezzo della creazione di canzoni da registrare per Rubber Soul. Uno di questi casi ebbe luogo quando John Lennon stava disperatamente cercando di trovare una nuova canzone per il disco ed era molto poco ispirato in quel momento per trovare qualcosa di valido da registrare per la band. Invece si arrese dopo aver provato per 5 ore, e andò a sdraiarsi quando improvvisamente l’intera canzone gli venne in un lampo e quella divenne la base della canzone. In seguito affermò che scrivere canzoni è tutta una questione di lasciarsi andare ed è su questo che si basa il gioco (1). Nella sua famosa intervista a Playboy affermò in seguito che scrivere musica era come essere posseduti, come un sensitivo o un medium. Deve andare giù, altrimenti non ti lascia dormire, quindi devi alzarti e fare qualcosa e poi ti è permesso di andare a dormire (2). Lo stesso Paul McCartney, suo coetaneo di Lennon-McCarteny, ha riconosciuto “Nowhere Man” come una delle sue migliori canzoni (3).

Questa canzone in particolare presenta uno stile di voce di Lennon, che è allo stesso tempo intimo e universale e in un certo senso può essere considerato come la voce dei senza voce. Diciamo la verità, chi non si è sentito come un “Nowhere Man” ad un certo punto della sua vita in cui dubita della sua intera esistenza e fa quello che fa meglio nel tentativo di mantenere la sua fiducia? Questo è il vero talento di John Lennon, che è riuscito a fare carriera portando le persone nella sua visione del mondo. Seguì presto con Strawberry Fields Forever, che apparve come singolo del predecessore di Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band due anni dopo.

L’ultima volta che abbiamo visto la canzone mentre i Beatles erano insieme era nel film d’animazione del 1968 Yellow Submarine. Appare nella scena in cui Jeremy Hillary Boob, uno strano uomo simile a un gopher del Mare del Nulla è il ‘Nowhere Man’. Ringo ha pietà di lui e lo invita nel Yellow Submarine.

Registrazione & Produzione

Il 21 ottobre 1965, i Beatles si riunirono nello Studio Due di Abbey Road per registrare una traccia ritmica per ‘Nowhere Man’. Anche se la sessione di registrazione non ebbe successo, tornarono ad Abbey Road il giorno dopo e registrarono altre cinque take, dove la Take 5 fu considerata accettabile dal loro produttore George Martin. Gli strumenti degni di nota qui erano una chitarra acustica Jumbo J-160 E, che fu usata da Lennon in diverse occasioni in passato. Tuttavia, per la parte di chitarra elettrica della canzone sia lui che George Harrison passarono a una Fender Stratocaster Sonic Blues in una traccia di chitarra che fu riservata da loro. George Harrison fu la fonte di questa rivelazione nella sua intervista in cui rivelò che la Fender Stratocaster Sonic Blues fu usata molto su Rubber Soul, in particolare questa canzone (4).

Fu John Lennon che chiese a Mark Lewisohn di rendere le chitarre della canzone il più acute possibile, e sebbene i tecnici fossero riluttanti, in seguito accettò. Paul McCartney in seguito commentò che è il gruppo di chitarre più acuto che avesse mai sentito su disco (5).

Struttura musicale

La canzone si introduce con l’accordo di Mi su “He’s a real” e poi si muove verso una discesa di tonalità 5-4-3-2-1 tra l’accordo di B (V dominante) su “nowhere man” e A (IV sottodominante) su “sitting in”. Un ulteriore colpo di scena arriva sull’accordo di Aminor che sostituisce il A nell’ultima riga (“nowhere plans”) e la simultanea nota melodica G♯ crea un Am dissonante (6). Il ritornello, che appare tre volte, annaspa tra una sequenza di G♯ minore/A maggiore (iii-IV) prima di arrivare di nuovo su un F♯ minore e riportare il verso su una B7. La nota finale dell’assolo di chitarra usa un’armonica di corde per creare una nota acuta che suona come una campana.

Lyrics & Legacy

Come menzionato prima, quest’epoca nella storia illustre della band riflette la loro maturità, che più tardi evolverà la loro musica. “Nowhere Man” rappresenta quel cambiamento per John Lennon in quanto è una delle sue prime composizioni dei Beatles ad essere completamente estranea al romanticismo o all’amore, e segna l’introduzione al suo songwriting filosoficamente orientato di Lennon. Questo segna un drastico cambiamento nel songwriting pop, che ha avuto origine negli anni ’50 &primi anni ’60 dove la base di ogni canzone era la relazione tra un ragazzo e una ragazza. Questo a sua volta influenzò il songwriting di Lennon & McCartney, sia che si trattasse di vaghi cliché (“Love Me Do”), che di complicazioni romantiche (“If I Fell”), o della gelosia (“You Can’t Do That”). Anche se “Help” segnò la prima volta che John Lennon scriveva di se stesso, includeva ancora il verso “appreciate her being round.”

“Nowhere Man” fu il primo a uscire da questo stampo e introdusse Lennon come un autore di canzoni dubbioso ma fiducioso che può portarti nel suo mondo, e contemporaneamente farti cambiare la tua prospettiva sulla vita. Ci riuscì con testi come “Non ha un punto di vista, non sa dove sta andando, non è un po’ come me e te? Questo aprì le porte ai suoi compagni dei Beatles e a una miriade di altri musicisti e cantautori per proporre canzoni che riflettessero il cambiamento dei tempi. Questo cambiò da solo il volto dell’industria musicale e aprì la strada alla musica sperimentale che seguì negli anni ’70.

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