Il mio danno: The Story of a Punk Rock Survivor è il primo libro di memorie scritto dal frontman degli OFF! Keith Morris. Come membro fondatore dei Black Flag e dei Circle Jerks, il libro è un resoconto spietato della sua vita nelle trincee del punk rock. Ecco cosa abbiamo imparato tra le sue brillanti 336 pagine…

1. Il padre di KEITH MORRIS era una schiappa

Il padre di Keith fu cacciato dalla Inglewood High School per aver rapito il preside. “Era un tipo che beveva, si drogava, viveva duramente, andava in moto, indossava giubbotti di pelle e non dava fastidio a nessuno. Era fondamentalmente un delinquente.”

2. I BLACK SABBATH SUONANO PIÙ INTENSI QUANDO SEI FUORI DI TESTA CON DEL VINO A PAGAMENTO

Morris – insieme ai suoi migliori amici Ted e Dave – si ubriacò per la prima volta con Blue Nun. Aveva 14 anni. “Abbiamo bevuto il vino e ascoltato i Black Sabbath su un lettore a otto tracce. Mi erano sempre piaciuti i Black Sabbath, ma questa volta erano più pesanti e più intensi”. Più tardi vomitò “cinque o sei volte” e ogni volta non andò in bagno.

3. NELLA SUA GIOVINEZZA PRENDEVA DROGHE PER ANIMALI MALATI

Ha un amico che lavorava in uno zoo. Tu pensi che lui avrebbe blagato l’ingresso gratuito e tutto il resto. Non proprio. “Rubava tranquillanti per elefanti, tranquillanti per rinoceronti, tranquillanti per ippopotami – e così via”, scrive il cantante. “Un paio di righe di quella roba e volavamo fuori di testa”

4. HA DATO IL NOME AL GUN CLUB

Il nome gli venne in mente durante una conversazione con Jeffrey Lee Pierce. In cambio del nuovo nome della sua band, Pierce diede ai Circle Jerks la canzone Group Sex, che divenne la title track del loro album del 1980.

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5. PUNKS LIKE ICE CREAM

Durante il suo periodo nei Black Flag, Morris e il chitarrista Greg Ginn frequentavano una latteria drive-thru. Uno dei giovani impiegati era Jim Lindberg, che sarebbe diventato il frontman dei Pennywise.

6. LA VERSIONE DI HENRY ROLLINS DEI BLACK FLAG LO FACEVA SALTARE COME UN CANE

Dopo aver lasciato i Black Flag, Morris inizialmente non era un fan di uno dei suoi successori, Henry Rollins. Dopo aver visto uno spettacolo all’Olympic Auditorium, se ne andò prima che finissero il loro set. La sua opinione cambiò quando vide un altro spettacolo al Cathay de Grande a Hollywood: “Se avessi imbrigliato quell’energia, avresti potuto far esplodere tutta Hollywood e livellare l’intera città. Ecco quanto erano grandiosi – urlavo e gridavo e saltavo come una scimmia con un M80 infilato nel culo.”

7. IL SUO CHIROPRESENTORE HA FATTO PARTE DI UNA BANDA

Si tratta del defunto John Ciambotti, che suonò il basso nell’album di Elvis Costello del 1977, My Aim Is True.

8. Ritiene che le bibite gratis abbiano portato al suo diabete

Keith incolpa parzialmente lo sviluppo del diabete per aver bevuto circa otto bicchieri grandi di bibite per turno mentre lavorava al Millie’s Diner a Silverlake. “Mi ci abbuffavo come un cavallo con una cannuccia piegata.”

9. SI PRENDE IL SUO TEMPO PER RAGGIUNGERE GLI ULTIMI FILM

Nonostante i Circles Jerks abbiano contribuito con due canzoni alla colonna sonora di Repo Man del 1984 – Coup D’Etat e When The Shit Hits The Fan, è stato solo fino a pochi anni fa che Morris ha visto il film per intero. “Non possedevo un televisore né avevo una copia del film”, scrive. “Mia madre non poteva crederci.”

10. IL TEMPO HA DATO A MORRIS UNA CARRIERA A HOLLYWOOD

Dopo Repo Man, i Circle Jerks furono invitati a lavorare con il regista Alex Cox, questa volta al suo biopic punk Sid & Nancy. Dopo aver registrato alcuni effetti sonori per una scena che coinvolgeva una scatola di gattini, Morris fu invitato a interpretare il ruolo dello spacciatore di Sid Vicious. “Il che era esilarante per un miliardo di ragioni diverse”, ricorda Morris. “Sfortunatamente, la logistica non ha funzionato a mio favore. Stavano girando nel mezzo di un tour dei Circle Jerks. Il tempo in quel particolare periodo dell’anno era brutto e non volevano rischiare che rimanessi bloccato dalla neve o che il mio volo venisse ritardato. Madre Natura mi ha portato via la mia grande occasione a Hollywood”

11. E’ STATO UN BARTENDER CELEBRITY

La serata di apertura del bar Smalls a Los Angeles si è rivelata così affollata che Morris ha finito per lavorare dietro il bancone come “barback delle celebrità”. “Ho inventato drink sul momento – Sex On The Harpoon, Rusty Greyhound”. Una volta servì Joe Strummer, che gli disse: “Penso che il tuo lavoro con i Black Flag e i Circle Jerks sia fantastico! Questo è molto più figo di una mancia di 5 dollari.

12. LAVORAVA PER RICHARD BRANSON

Quando il magnate della Virgin fondò l’etichetta V2, Morris divenne assistente del suo amico John Sidel, che firmò i White Stripes e i Burning Brides – con Dimitri Coats, che avrebbe suonato la chitarra accanto a Keith negli OFF! “Ero fondamentalmente un ragazzo scout di A&R”, scrive Morris. “Ascoltavamo costantemente la musica per trovare il prossimo gruppo che potesse solleticare i nostri testicoli.”

13. COME UN PROGETTO DEI CIRCLE JERKS SI È ACCIDENTALMENTE SVOLTO!

Il chitarrista delle Burning Brides Dimitri Coats si è avvicinato ai Circle Jerks per produrre il loro prossimo album. Dopo aver lavorato sulle canzoni con Morris, la coppia si rese conto che la musica “era andata in un posto al di là dei Circle Jerks”. Morris ricorda: “Non volevo un sing-along. Volevo qualcosa che facesse una dichiarazione: vaffanculo, siamo qui, ora togliti dai piedi”. Fu allora che nacque OFF!”

14. JACK BLACK IS A NICE MAN

OFF! ha girato due video con Jack Black nel 2012 – Wrong e Over Our Heads. “Fuori dalla telecamera, non troverete un ragazzo più dolce, più gentile e più generoso di Jack Black. Abbiamo cenato da Fatburger e non abbiamo parlato delle riprese o della band o delle stronzate di Hollywood. Abbiamo parlato dei suoi figli, abbiamo mangiato i nostri hamburger come una coppia di ragazzi normali e ci siamo goduti la buona cucina.”

Il mio danno: The Story of a Punk Rock Survivor è uscito ora in Nord America. Sarà pubblicato nel Regno Unito il 20 ottobre tramite Da Capo Press.

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