Il momento non avrebbe potuto essere migliore per l’arrivo di Onika Tanya Maraj-Petty, alias Nicki Minaj. Nel genere maschile dell’hip-hop, durante la fine degli anni ’00 e l’inizio del 2010, poche donne MCs hanno sperimentato la stessa acclamazione e successo commerciale delle loro controparti maschili. Cogliendo l’attimo, Minaj è emersa sulla scena dotata di un lirismo di livello superiore e di una sessualità sfacciata. Sostenuta dalla Young Money Entertainment di Lil Wayne, era la candidata perfetta per rappresentare le donne che miravano a farsi un nome nell’hip-hop, e quando il suo album di debutto, Pink Friday, è uscito, era già praticamente un nome familiare.
Ascolta la nuova versione estesa di Pink Friday qui.
Mostra la sua versatilità
Dimostrando di essere molto più che un’attrazione, Minaj ha mostrato la sua destrezza lirica nel circuito dei mixtape underground (Beam Me Up Scotty e Barbie World) e ha consegnato versi epici su una pletora di featuring come “Bed Rock”, con Lil Wayne e il collega Drake; “My Chick Bad'”, con Ludacris; e la sua apparizione in “Monster”, accompagnata dai pesi massimi dell’hip-hop Kanye West, Jay Z e Rick Ross.
L’attesa era alta per Pink Friday, che è arrivato il 20 novembre 2010. Come uno dei più eccitanti e unici nuovi arrivati nel panorama hip-hop, Minaj ha usato il suo album di debutto come una vetrina per la sua versatilità e le personalità imprevedibili dei suoi alter ego, sfruttando una musicalità di genere che ha preso in tutto, dai tagli underground ai successi crossover.
Costituito da 18 tracce, con contributi da un cast di ospiti all-star, tra cui will.i.am, Kanye West e Natasha Bedingfield, Pink Friday ha proposto tracce profonde dell’album che si sono rivolte al suo pubblico eterogeneo, tra cui la stellare apertura, “I’m The Best”; il giro di emozioni psicologiche prodotto da Swizz Beats di “Roman’s Revenge,” con Eminem; il boss-talking di “Did It On’em,” e altri brani di spicco che hanno mostrato la portata espansiva del talento cantautorale di Minaj.
Un’innovatrice del pop-rap
Ma la forza dell’album risiede nell’innata capacità della Minaj di creare crossover pop-rap che hanno scalato le classifiche di Billboard. Otto singoli senza precedenti sono stati rilasciati da Pink Friday, alzando la barra per altre star del rap mainstream da seguire. Il suo debutto, “Massive Attack”, fu un chiaro allontanamento stilistico dai mixtape e dalle apparizioni come ospite della Minaj, e raggiunse il numero 22 della Billboard Hot 100. La prima traccia ad essere presa da Pink Friday, la ballata pop-rap campionata da Annie Lennox “Your Love”, una traccia che la Minaj aveva registrato qualche anno prima, divenne un successo a sorpresa quando raggiunse il numero 14 dopo essere trapelata alla radio, mentre l’electro-pop di “Check It Out”, un singolo congiunto con will-i-am, ha anche portato Minaj in cima alle classifiche.
Mentre Pink Friday è pieno di successi, due singoli hanno ufficialmente spedito Minaj nella stratosfera del pop: “Moment 4 Life” di Drake, che è diventato un inno d’ispirazione, e il vero successo crossover di Minaj, “Super Bass”, che è diventato il suo primo ingresso nella Top 10 come artista principale e il disco solista di un’artista femminile con la più alta classifica da quando Missy Elliott ha pubblicato ‘Work It’ nel 2002. Fondendo rime rapide con il pop di gomma da masticare, e con immagini colorate come caramelle, “Super Bass” suona ancora anni luce avanti al suo tempo.
La nuova regina dell’hip-hop
Insieme a “Right Thru Me” e “Fly,” con Rihanna, Pink Friday ha fatto registrare ben sei singoli nella Top 10 della classifica rap statunitense. Ma Minaj non stava solo facendo musica per le masse. Con il suo messaggio di empowerment femminile, il suo stile singolare e il suo personaggio energico, ha creato un movimento innegabile. Pink Friday è stato un successo travolgente, vendendo oltre tre milioni di dischi, lanciando Minaj come icona globale e incoronandola nuova regina dell’hip-hop.
Nella sua prima settimana di uscita, l’album ha debuttato al numero 2 della Billboard 200, vendendo 375.000 copie. Alla fine avrebbe raggiunto il n. 1 della classifica. Partendo dal modello di coloro che sono venuti prima di lei, Minaj ha tracciato un nuovo sentiero per conto suo, e Pink Friday rimane un corpo di lavoro influente il cui DNA può essere sentito negli stili di Cardi B, Meg Thee Stallion, Lizzo, Doja Cat e Kash Doll.
Senza dubbio, l’album di debutto di Minaj era più pop di quanto i suoi fan originali si aspettassero, ma è stato un risultato immenso, stabilendo un percorso che ha portato la MC a diventare un fenomeno culturale. Con Pink Friday, ha dimostrato che la sua musica non era solo per le strade del Queens o per gli aficionados dei mixtape. Era per il mondo.
Ascolta la nuova edizione estesa Pink Friday: The Complete Edition, con otto bonus tracks qui
Ascolta il meglio di Nicki Minaj di Apple Music e Spotify