- Questo contiene spoiler per God of War: Ragnarok
Thor (in norreno antico: Þórr) è il dio norreno Aesir del tuono, dei fulmini, delle tempeste e della forza. È il figlio di Odino e Fjörgyn, marito di Sif, fratellastro di Baldur e Týr, e padre di Magni, Modi e di una figlia senza nome.
Mitologia norrena
Nella mitologia norrena, Thor è un dio Æsir associato al tuono, ai fulmini, alle tempeste, alle querce, alla forza, alla protezione degli uomini e anche alla sacralizzazione e alla fertilità. Thor è descritto come un uomo brutto e dal petto grosso, che porta un serraglio di armi magiche, da un paio di guanti magici a una cintura di forza. Tuttavia, la sua arma più notevole è il martello Mjölnir, che è abbastanza potente da livellare le montagne.
Nella serie God of War
Prima di God of War (2018)
Thor nasce come figlio del Dio Aesir Odino e della gigantessa Jötunn Fjörgyn. È il fratellastro di Týr e Baldur. Ad un certo punto della sua vita, divenne il marito di Sif ed ebbe una figlia da lei. Thor ebbe anche due figli, Magni e Modi, entrambi concepiti con uno sconosciuto Jötunn, ed ebbero madri diverse (Sindri commentò che questa era una “sordida storia”).
Odin commissionò a Brok e Sindri la costruzione di una potente arma, Mjölnir, che Thor avrebbe usato per proteggere Asgard. Entrambi i fratelli nani si sarebbero pentiti amaramente di aver costruito il martello molti anni dopo.
Ad un certo punto, Odino ingannò il gigante di pietra Hrungnir per fargli bere una quantità piena di idromele e farlo ubriacare davanti agli Aesir nella sala di Asgard, tutto per divertirsi e ridere di lui. Quando Thor arrivò e vide il gigante ubriaco, lanciò il Mjölnir così forte da spaccargli la testa in pezzi, con un pezzo che finì conficcato nella testa di Thor. Il corpo di Hrungnir finì per cadere sopra Thor. Nessuno degli Aesir nella sala, nemmeno Thor, sarebbe stato in grado di spostare il corpo da lui. I figli di Thor, Magni e Modi, che all’epoca non erano più grandi di un arbusto, vennero in aiuto del padre e riuscirono a sollevare il corpo di Hrungnir mentre nessuno guardava, tranne Mimir che era lì durante l’evento. Magni avrebbe ricevuto tutte le lodi da Thor per essere più biondo, mentre Modi divenne amareggiato e risentito verso il fratello per non aver ricevuto alcun credito per il suo coinvolgimento.
Dopo che Odino fu costretto a fuggire da Jötunheim dopo che i Giganti lo scoprirono mentre cercava di rubare la loro conoscenza segreta del futuro, ordinò furiosamente a Thor di usare il Mjölnir per massacrare ogni gigante di Midgard che potesse trovare. Al momento della morte di Laufey, Thor aveva già massacrato la maggior parte dei Giganti di Midgard (con l’eccezione di Jörmungandr) e si era guadagnato una spaventosa reputazione di dio norreno più forte di tutti i nove regni.
Quando il gigante Thamur andò a Midgard per cercare suo figlio, Hrimthur, Thor apparve e uccise lo scalpellino facendolo cadere sul suo stesso scalpello e il corpo gigantesco di Thamur schiacciò il villaggio di pescatori che adorava il Dio Vanir Njörd. Thor si sarebbe sempre comportato come se avesse pianificato di far cadere il gigante sul villaggio e distruggerlo, anche se Mimir afferma che fu semplicemente un caso di fortuna.
Dopo l’omicidio, Odino fece una scommessa con Hrimthur, uno Jötunn travestito da mortale e figlio di Thamur, per migliorare le mura di Asgard entro un lasso di tempo quasi impossibile. Odino perse la scommessa e mandò Thor a uccidere Hrimthur quando scoprì la vera natura dello scalpellino come Jötunn. All’insaputa di Odino, Hrimthur aveva sabotato le mura e affidato il segreto del suo inganno solo a Freya per la preparazione del Ragnarök quando Surtr arrivò per bruciare Asgard in cenere.
Dopo aver perso il suo martello a Thrym mentre dormiva, Thor si intrufolò a Jötunheim con Freya al banchetto di nozze tra lei e Thrym. Quando il Re dei Giganti rivelò Mjölnir durante la cerimonia, Thor si rivelò, riprese il suo martello e iniziò a massacrare tutti i Giganti presenti ai festeggiamenti, compreso Thrym spaccandogli il cranio. Questo fino a quando Freya lanciò un incantesimo per riportare Thor e se stessa ad Asgard, cosa che gli causò una certa forma di disprezzo nei suoi confronti, dato che gli fu anche ordinato da Odino di stabilire un punto d’appoggio nel regno.
Thor inoltre si fidava ancora completamente di suo fratello Baldur, nonostante il fatto che il Dio della Luce avesse perso da tempo la sua sanità mentale agli occhi degli altri Aesir e fosse considerato pericolosamente squilibrato.
God of War (2018)
Anche se assente nella campagna principale, viene menzionato costantemente come un mostro che ha ucciso ogni gigante che ha trovato a Midgard per soddisfare la sua sete di sangue.
Thor viene anche menzionato per aver combattuto il Serpente del Mondo anni fa durante il suo massacro dei Giganti. Ma, invece di emergere vittorioso, il Serpente del Mondo dimostrò di essere forte quanto il Dio del Tuono, portando ad una situazione di stallo. Così Thor fu costretto a tornare da suo padre Odino a mani vuote. Come risultato, Thor e il Serpente del Mondo si sono odiati a vicenda da allora. Si dice anche che la loro rivalità non finirà fino alla venuta di Ragnarök.
Kratos e Atreus incontrano anche lo spirito di un ex discepolo di Thor, che desidera vendicarsi del dio per aver fatto un torto alla sua famiglia. Dopo la morte di suo padre, la madre dello spirito costruì una statua di Thor per vegliare sulla sua tomba e furono sorpresi quando il Dio stesso venne a fare le condoglianze. Mentre inizialmente erano entusiasti, Thor approfittò dell’ospitalità della famiglia. La madre dovette implorarlo di andarsene, ma in un raptus di ubriachezza Thor la uccise. L’uomo visse nel dolore fino a quando non si trasformò in rabbia e odio.
Prima di poter lasciare Midgard per iniziare la sua ricerca di vendetta, chiede che la statua venga distrutta, e che gli oggetti di valore nella tomba di suo padre possano essere saccheggiati con la sua benedizione. Nella loro barca, Kratos usa la storia dell’uomo per ricordare al figlio una lezione importante: le vite degli uomini non significano nulla per gli dei, raccontando l’esperienza di Kratos di essere stato tradito più volte dagli dei dell’Olimpo.
Dopo che Modi fuggì ad Asgard dopo che Kratos uccise Magni, Thor fu furioso nell’apprendere della morte del suo figlio preferito. Credendo che Modi abbia abbandonato Magni, Thor lo picchia con rabbia e brutalità per la sua codardia.
Thor appare fisicamente solo nel vero finale del gioco. Durante un sogno sul futuro, anni dopo gli eventi del gioco, Kratos e Atreus stavano dormendo. Thor arriva ed evoca un’enorme tempesta fuori dalla loro casa, inducendo Kratos e Atreus ad indagare. Quando Kratos gli chiede di rivelare la sua identità, Thor solleva silenziosamente il suo mantello rivelando il Mjölnir che emette elettricità. Il sogno finisce e viene riferito da Atreus a suo padre dopo il suo risveglio, teorizzando che Thor verrà a vendicare la morte dei suoi figli e del fratellastro.
Aspetto
L’aspetto completo di Thor non viene mostrato completamente, anche se si vede che possiede occhi blu, capelli rossi e una folta barba che sembra essere intrecciata (come menzionato in The Lost Pages of Norse Myth: Episode 4). È eccezionalmente alto e muscoloso, all’incirca uguale a Kratos in termini di statura e altezza. Indossa un mantello nero con cappuccio chiuso da una corda di pelle gialla e un’armatura, quest’ultima composta da un pettorale decorativo di colore scuro e da vambracci abbinati indossati su una camicia a maniche lunghe. Sembra avere un’espressione fredda e seria molto simile allo stesso Kratos in passato. Secondo Mimir, Thor ha anche diversi pezzi del gigante di pietra Hrungnir incorporati nel suo cranio.
Personalità
Thor è ampiamente temuto in tutti i Nove Regni per la sua crudeltà, il suo temperamento violento, la brutalità e il sadismo. È assolutamente spietato, non mostra alcuna pietà per i suoi nemici, e la sua sete di sangue è stata notata da Mimir come l’unica cosa più grande della paranoia di Odino stesso, e molti lo considerano il peggiore degli dei Aesir. Nonostante fosse egli stesso un mezzo gigante, Thor provava un piacere sadico nel torturare e uccidere qualsiasi gigante trovasse. La sua reputazione era in qualche modo simile a quella di Ares, che era considerato il peggiore tra gli dei dell’Olimpo.
Quello che lo rende diverso da Ares, tuttavia, è che sembra possedere un senso dell’onore, in quanto non gli piace la codardia. Quando Modi fuggì dopo la morte di Magni, il suo figlio preferito, Thor si arrabbiò molto e successivamente picchiò il figlio sopravvissuto per essere fuggito da Kratos e considerò Modi un codardo. Si preoccupa anche un po’ per i suoi adoratori, dato che quando uno dei suoi fedeli seguaci morì trovò il tempo per visitare la famiglia, anche se anche in quel caso poteva infuriarsi facilmente, specialmente quando era ubriaco, e finì per approfittare del suo status superiore.
L’intelligenza generale di Thor potrebbe essere messa in discussione, dato che molte volte Thor si è reso ridicolo o ha fatto errori stupidi e avventati (abbastanza paragonabili ai suoi figli, in effetti). Brok lo considerava il grande idiota, e anche Atreus gli ha dato dell’idiota quando ha saputo di come è stato schiacciato dal corpo di Hrungnir. Soprattutto, Thor si è fatto rubare il suo leggendario martello dal gigante Thrym, quando stava sbadatamente dormendo. Tuttavia, Thor è abbastanza intelligente da conoscere il suo limite e non provare a sfidare Starkaðr da solo, sapendo molto bene che sarebbe morto.
Inoltre, Thor è estremamente arrogante, tipico di un Aesir, poiché farebbe di tutto per consolidare la sua reputazione tra i Nove Regni ed essere rispettato, oltre che temuto. Un esempio è la distruzione del villaggio quando Thor ha combattuto contro Thamur, Thor ha rivendicato il merito della morte del gigante e della distruzione del villaggio, nonostante il fatto che Thor sia stato solo fortunato in entrambe le azioni.
Nonostante il suo lato oscuro, Thor ha dimostrato di tenere profondamente alla sua famiglia e di averne fiducia. È noto per essere molto fedele a Odino ed è stato vicino a Baldur, confortandolo nella sua depressione per essere incapace di sentire e affidandogli la sua vita, anche nonostante la follia di quest’ultimo che lo disprezzava per la sua sete di sangue. Magni sottolinea che lui e Modi devono fidarsi di Baldur perché il loro padre crede in lui, nonostante Modi proclami che il loro zio non era sano di mente da un po’. Thor era anche noto per essere furioso per la morte di Magni e dopo la morte di Modi e Baldur, Thor avrebbe apparentemente attaccato Kratos e Atreus per cercare vendetta per le loro morti.
Poteri e abilità
Essendo sia mezzo gigante che figlio primogenito di Odino, Thor è il secondo più potente degli Aesir (e forse fisicamente il più forte Aesir), superato solo da suo padre. Il suo potere è abbastanza grande per aver massacrato quasi tutti i Giganti che vivono al di fuori di Jötunheim, pur essendo riconosciuto e temuto dai più insieme alla sua brutalità. Inoltre, anche se Kratos e Atreus hanno ucciso Baldur, Magni e Modi, Thor appare abbastanza sicuro delle sue capacità da affrontarli personalmente a casa loro da solo.
- Forza sovrumana: Come Dio della Forza, mezzo gigante e primogenito di Odino, Thor possiede un livello immensamente vasto di forza sovrumana, ed è il più forte degli Dei Aesir. La sua forza è così grande che è stato in grado di massacrare da solo i Giganti fino quasi all’estinzione, e Jörmungandr è abbastanza forte da eguagliare la sua forza. Solo Starkaðr, il più forte dei Giganti, si dimostrò troppo per Thor da sconfiggere o anche solo da combattere da solo, richiedendo l’aiuto degli eserciti combinati di Asgard, Vanaheim e Midgard per sottometterlo, sebbene Thor fosse ancora abbastanza forte da strappargli le braccia dopo che Starkaor aveva riportato gravi ferite. Con il Mjölnir, Thor fu in grado di frantumare la testa di Hrungnir l’attaccabrighe con un solo colpo. Un’altra prova della sua immensa forza fu che la battaglia tra lui e il Serpente del Mondo ruppe lo spazio-tempo stesso, un’impresa che Kratos, che aveva già viaggiato nel tempo con dispositivi speciali, considerava impossibile. Thor è considerato fisicamente il più forte degli dei Aesir, superando la forza di Baldur, Týr e dei suoi figli. Oltre a Starkaor e forse Odino, anche Surtr, il primo Gigante di Fuoco, è superiore in forza a Thor, per cui Odino e Thor devono lavorare insieme per sconfiggerlo a Ragnarok. Thor può eventualmente detenere una forza capace di rivaleggiare con Kratos, dato che è venuto da solo a sfidare lui e suo figlio nella loro casa. Mimir ha detto che non si sa chi vincerebbe se Kratos e Thor si scontrassero.
- Durabilità sovrumana: Come il più forte degli Dei Aesir, Thor deve avere un’enorme durata sovrumana. La sua durata gli permette di sopportare gli attacchi dei Giganti senza troppi danni, il che è stato molto probabilmente cruciale nella sua capacità di massacrarli. Tuttavia può ancora essere incapace, come quando il corpo colossale di Hrungnir gli cadde addosso, non fu in grado di rimuovere il corpo stesso fino a quando i suoi figli lo rimossero per lui. È anche destinato a morire dopo la sua battaglia con Jormungandr, messo in tensione dal suo veleno.
- Atmokinesis/Controllo del tempo: Come Dio delle Tempeste, Thor ha la capacità di evocare tempeste di fulmini a capriccio. Ha mostrato questo potere quando ha causato una tempesta gigante per svegliare Kratos e Atreus.
- Elettrocinesi/Manipolazione dei fulmini: Come Dio del Tuono, Thor ha il controllo assoluto su elettricità e fulmini, essendo un potere innato ereditato dai suoi figli, anche se i poteri elettrocinetici di Thor devono chiaramente superare di gran lunga i loro. Durante il suo attacco a Kratos e Atreus, Thor era capace di far piovere costantemente fulmini sulla loro casa semplicemente volendolo.
- Immortalità: Come tutti gli dei, Thor è immortale e non può essere ucciso da nulla che non sia abbastanza potente.
- Maestro combattente: Come il più potente guerriero di Asgard, Thor deve essere un combattente estremamente abile con centinaia di anni di addestramento ed esperienza, dato che ha ucciso da solo quasi tutti i giganti di Midgard e molti altri esseri potenti. Thor, insieme a Odino, è in grado di sconfiggere Surtr, il più forte Gigante di Fuoco e combattente immensamente eccezionale, durante il Ragnarok.
- Padronanza del Martello: Thor deve essere incredibilmente abile nell’uso del suo martello Mjölnir che usa per spazzare via quasi tutti i giganti e altri nemici.
Armi
- Mjölnir: Forgiato da Brok e Sindri, questo speciale martello a una mano è l’arma scelta da Thor per uccidere giganti e altri nemici. Nella mitologia norrena, si dice che quando viene lanciato, Mjölnir colpisce sempre il suo obiettivo e ritorna nella mano di chi lo impugna e che è in grado di schiacciare le montagne con un solo colpo. Viene anche descritta come una “superarma” da Mimir e come tale è una delle armi più potenti di tutti i Nove Regni. Le uniche armi in grado di opporsi al suo immenso potere sono l’Ascia del Leviatano, la Spada di Surtr e forse le Lame del Caos.
Trivia
- Il suo equivalente greco (in termini di abilità) è Zeus. Tuttavia, in termini di governo l’equivalente di Zeus era Odino. La natura sanguinaria di Thor lo rende anche simile ad Ares, anche se non si tratta di controparti.
- Nelle Guerre Galliche di Giulio Cesare, Thor è indicato come Vulcano (la cui controparte greca è il Dio Efesto). Vulcano ed Efesto, come Thor, erano divinità associate al tuono: Efesto (o Vulcano) avrebbe usato il suo martello per fabbricare le saette di Zeus (o di Giove). Come per Efesto, Thor è descritto nella mitologia norrena come un benefattore dell’umanità, che porta doni agli uomini, un protettore degli artigiani e degli uomini liberi. Infine, come Thor, Vulcano ed Efesto erano divinità associate ai serpenti, alla fertilità e alla guarigione.
- Thor è molto simile a Zeus in quanto entrambi hanno picchiato i propri figli fino a ridurli in una poltiglia sanguinolenta, Zeus ha picchiato Efesto per avergli mentito sul fatto che il vaso di Pandora era al sicuro sul dorso di Cronos, mentre Thor ha picchiato suo figlio Modi con l’ipotesi che avesse lasciato il suo fratello Magni, meglio accolto, a morire per Kratos.
- Thor e Zeus nella serie erano entrambi visti come mostri, Zeus imprigionò i Titani a causa di Cronos, mentre Thor uccise e uccise giganti semplicemente per ordine del padre.
- Un’altra somiglianza è che entrambi hanno avuto più di un’amante nella loro vita, con cui hanno generato figli semidei, anche se Thor ne ha avuti solo due al di fuori del suo matrimonio con Sif, mentre Zeus ha avuto diverse amanti.
- Mentre il suo volto è coperto dall’oscurità, mettendo in pausa l’immagine per un momento quando il fulmine colpisce, si vede che ha gli occhi blu e la barba rossa, come viene comunemente descritto nella mitologia norrena.
- Faye, la madre di Atreo, considerava Thor il peggiore degli Aesir. È comprensibile che la pensasse così, dato che Thor era considerato il nemico più pericoloso per i giganti e Faye stessa era una gigantessa.
- Secondo Mimir, Thor desiderava combattere Faye perché si diceva che fosse una grande guerriera Jotunn che sventava molti dei piani degli Aesir. Tuttavia, Faye gli sfuggì per tutta la vita, cosa che lo fece arrabbiare molto.
- Mimir dice che durante la sua lotta con il Serpente del Mondo a Ragnarok, la loro battaglia sarà così brutale, che l’Yggdrasil si spaccherà, mandando il Serpente del Mondo indietro nel tempo prima della sua nascita.
- Sia lui che Atreus hanno madri Jötnar e sono in parte Dei.
- Atreus ha una figura di legno di Thor.
- Thor ha apparentemente una figlia, di cui Sindri stava per menzionare il nome prima che Kratos lo interrompesse.
- Se il gioco è fedele alla mitologia norrena, il nome della figlia sarebbe Thrúd.
- Secondo The Lost Pages of Norse Myth: Episode 6; la furia di Thor attraverso Midgard contro gli Jötnar durò per trenta anni.
- Questo è contraddetto da Mimir secondo il quale la furia di Thor contro gli Jotnar a Midgard durò 60 anni. Questo viene poi spiegato in Lore & Legends come Thor abbia commesso due genocidi, prima e dopo l’incontro con i Giant-Kings.
- Nel raccontare a Kratos quello che sa di Magni e Modi, Sindri menziona che entrambi i fratelli sono di madri diverse ed è stata una “sordida storia”.
- Nella mitologia, Thor è stato mostrato avere un’associazione con le capre, come mostrato dal suo carro trainato da capre. Nel gioco, questo si riflette apparentemente con Mjölnir poiché la sua elsa è progettata con teste di capra. Nel film “The Lost Pages of Norse Myth”, il simbolo di Mjölnir è disegnato con delle capre. Infine, il “Grip of Tanngiost” (che è stato fatto in onore di Thor) ha un design con teste di capra.
- La colonna sonora durante l’epilogo di God of War (2018) si riferisce a Thor come Banamaður Þórr (Slayer/Killer/Murderer Thor), riferendosi al suo ruolo durante la campagna genocida di Odino contro i Jötnar.
- Secondo God of War Lore and Legends, Mimir non è sicuro che Kratos possa battere Thor.
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