Un laser può essere diretto a un’area definita nel cervello, utilizzando una fibra sottile che viene guidata al tessuto tumorale. Il laser trasmette energia e, di conseguenza, riscalda il tessuto che circonda la punta della fibra laser. Le alte temperature possono causare danni rapidi e irreversibili ai tessuti – in questo caso, al tumore al cervello.
Durante l’operazione, la risonanza magnetica in tempo reale genera una mappa della temperatura del cervello del paziente. Questo permette al chirurgo di monitorare continuamente la temperatura del tessuto cerebrale, assicurandosi che il danno indotto dal laser sia effettivamente mirato al tumore e limitato dal tessuto sano intorno al tumore.
Perché questa tecnica richiede solo una piccola incisione e un foro per guidare la fibra laser, il trattamento non comporta una craniotomia ed è considerato minimamente invasivo. La procedura dura in genere 3-4 ore; la maggior parte di essa viene spesa per posizionare con cura la fibra laser, mentre il trattamento laser stesso richiede pochi minuti. La maggior parte dei pazienti viene dimessa il giorno successivo.
I tipi di tumore che possono essere trattati con LITT includono gliomi e metastasi cerebrali. Tuttavia, l’uso di LITT dipende anche da una serie di fattori tra cui le dimensioni del tumore, la forma e la posizione. Per esempio, LITT è più efficace sui tumori che sono meno di 3 cm di diametro e hanno una forma sferica.