23.3.1: La Santa Alleanza

La Santa Alleanza fu una coalizione creata nel 1815 dalle grandi potenze monarchiche di Russia, Austria e Prussia per prevenire influenze rivoluzionarie in Europa e servire da bastione contro la democrazia, la rivoluzione e il secolarismo.

Obiettivo di apprendimento

Identificare i membri e spiegare la funzione della Santa Alleanza

Punti chiave

  • La Santa Alleanza fu una coalizione creata dalle grandi potenze monarchiche di Russia, Austria e Prussia. Fu stabilita dopo la sconfitta definitiva di Napoleone per volere dello zar Alessandro I di Russia e firmata a Parigi nel 1815. Apparentemente, l’alleanza fu formata per instillare il diritto divino dei re e i valori cristiani nella vita politica europea.
  • In pratica, il cancelliere di stato austriaco principe Klemens von Metternich fece dell’Alleanza un bastione contro la democrazia, la rivoluzione e il secolarismo. I monarchi dei tre paesi coinvolti la usarono per unirsi per impedire che l’influenza rivoluzionaria (specialmente quella della Rivoluzione francese) entrasse in queste nazioni.
  • L’Alleanza è solitamente associata alle successive Alleanze Quadruple e Quintuple, che includevano il Regno Unito e (dal 1818) la Francia con lo scopo di sostenere l’accordo di pace europeo e l’equilibrio di potere nel Concerto d’Europa concluso al Congresso di Vienna.
  • Le riunioni delle Alleanze erano irregolari e incentrate su iniziative reazionarie che miravano a conservare il vecchio ordine reale in Europa. Le ultime riunioni rivelarono il crescente antagonismo tra la Gran Bretagna e la Francia, specialmente sull’unificazione italiana, il diritto all’autodeterminazione e la questione orientale.
  • La Santa Alleanza, nata da un’idea dello zar Alessandro I, ottenne molto sostegno perché la maggior parte dei monarchi europei non voleva offendere lo zar rifiutandosi di firmarla. Poiché vincolava i monarchi personalmente piuttosto che i loro governi, era facile da ignorare una volta firmata. La Quadruplice Alleanza, al contrario, era un trattato standard, e le quattro Grandi Potenze non invitarono nessuno dei loro alleati a firmarlo, sebbene la formulazione del trattato lasciasse vaghe le sue disposizioni.
  • L’intenzione della Santa Alleanza era quella di frenare il repubblicanesimo e il secolarismo in Europa sulla scia delle devastanti guerre rivoluzionarie francesi e l’alleanza riuscì nominalmente in questo fino alla guerra di Crimea (1853-1856). Per estensione, l’Alleanza può essere considerata come la più potente prevenzione contro qualsiasi altra guerra generale d’Europa tra il 1815 e il 1914.

Esempi

La Santa Alleanza Una coalizione creata dalle grandi potenze monarchiche di Russia, Austria e Prussia. Fu stabilita dopo la sconfitta definitiva di Napoleone per volere dello zar Alessandro I di Russia e firmata a Parigi nel 1815. Apparentemente, l’alleanza fu formata per instillare il diritto divino dei re e i valori cristiani nella vita politica europea. Concerto d’Europa Un sistema, conosciuto anche come il Sistema del Congresso o il Sistema di Vienna dal Congresso di Vienna, adottato dalle maggiori potenze conservatrici d’Europa per mantenere il loro potere, opporsi ai movimenti rivoluzionari, indebolire le forze del nazionalismo e sostenere l’equilibrio del potere. Operò in Europa dalla fine delle guerre napoleoniche (1815) ai primi anni 1820. Quadruplice Alleanza Trattato firmato a Parigi nel 1815 dalle grandi potenze di Regno Unito, Austria, Prussia e Russia. Rinnovò l’uso del Sistema dei Congressi che fece avanzare le relazioni internazionali europee. L’alleanza fu originariamente formata per contrastare la Francia e le potenze si promisero aiuto a vicenda. Funzionò fino al 1818. Quintupla Alleanza nata al Congresso di Aix-la-Chapelle nel 1818, quando la Francia si unì alla precedente alleanza creata da Russia, Austria, Prussia e Regno Unito.

La Santa Alleanza fu una coalizione creata dalle grandi potenze monarchiche di Russia, Austria e Prussia, stabilita dopo la sconfitta definitiva di Napoleone per volere dello zar Alessandro I di Russia e firmata a Parigi nel 1815. Apparentemente, l’alleanza fu formata per instillare il diritto divino dei re e i valori cristiani nella vita politica europea. Circa tre mesi dopo l’atto finale del Congresso di Vienna, i monarchi di confessione ortodossa (Russia), cattolica (Austria) e protestante (Prussia) promisero di agire sulla base di “giustizia, amore e pace”, sia negli affari interni che in quelli esteri, per “consolidare le istituzioni umane e rimediare alle loro imperfezioni”. Nonostante questa nobile formulazione, l’Alleanza fu respinta come inefficace dal Regno Unito, dallo Stato Pontificio e dall’Impero Ottomano Islamico.

In pratica, il cancelliere di stato austriaco principe Klemens von Metternich fece dell’Alleanza un bastione contro la democrazia, la rivoluzione e il secolarismo. I monarchi dei tre paesi coinvolti la usarono per unirsi per prevenire l’influenza rivoluzionaria (specialmente dalla Rivoluzione Francese) dall’entrare in queste nazioni.

Alleanze Quadruple e Quintuple

L’Alleanza è solitamente associata alle successive Alleanze Quadruple e Quintuple, che includevano il Regno Unito e (dal 1818) la Francia. Mirava a sostenere l’accordo di pace europeo e l’equilibrio di potere nel Concerto d’Europa concluso al Congresso di Vienna. Nel 1818, lo zar, l’imperatore Francesco I d’Austria e il re Federico Guglielmo III di Prussia si incontrarono con il duca di Wellington, il visconte Castlereagh e il duca di Richelieu al Congresso di Aix-la-Chapelle per chiedere misure severe contro i demagoghi universitari. Il gesto si tradusse in un’azione tangibile quando i decreti di Carlsbad furono emessi l’anno successivo. I decreti di Carlsbad erano una serie di restrizioni reazionarie introdotte negli stati della Confederazione Tedesca che vietavano le confraternite nazionaliste (“Burschenschaften”), rimuovevano i professori universitari liberali ed estendevano la censura della stampa. Essi miravano a sedare un crescente sentimento per l’unificazione tedesca.

Al Congresso di Troppau del 1820 e al successivo Congresso di Laibach, Metternich cercò di allineare i suoi alleati nella soppressione della rivolta dei carbonari contro il re Ferdinando I delle Due Sicilie. La Quintupla Alleanza si riunì per l’ultima volta al Congresso di Verona del 1822 per discutere la questione italiana (alla luce degli sforzi che portavano all’unificazione italiana), la questione greca (alla luce della rivoluzione greca che lottava per l’indipendenza della Grecia), e la questione spagnola (alla luce di una potenziale invasione francese della Spagna per aiutare i realisti spagnoli a restaurare il re Ferdinando VII di Spagna al potere assoluto). Gli ultimi incontri rivelarono il crescente antagonismo tra Gran Bretagna e Francia, specialmente sull’unificazione italiana, il diritto all’autodeterminazione, e la questione orientale (la competizione strategica e le considerazioni politiche delle Grandi Potenze europee alla luce dell’instabilità politica ed economica dell’Impero Ottomano dalla fine del XVIII all’inizio del XX secolo).

Caricatura contemporanea del Congresso di Verona del 1822, l’ultima riunione della Quintupla Alleanza.

Mentre la Gran Bretagna rimase largamente distaccata dalle azioni illiberali dell’Alleanza, le quattro monarchie continentali riuscirono ad autorizzare l’azione militare austriaca in Italia nel 1821 e l’intervento francese in Spagna nel 1823. La Quintupla Alleanza è considerata defunta insieme alla Santa Alleanza dei tre membri continentali originali con la morte dello zar Alessandro I di Russia nel 1825.

L’Alleanza è considerata defunta con la morte di Alessandro nel 1825. La Francia alla fine si separò nel 1830, lasciando il nucleo di Russia, Austria e Prussia come blocco dell’Europa centro-orientale che si riunì di nuovo per sopprimere le rivoluzioni del 1848. L’alleanza austro-russa si ruppe infine nella guerra di Crimea. Anche se la Russia aiutò a schiacciare la rivoluzione ungherese del 1848, l’Austria non intraprese alcuna azione per sostenere il suo alleato, si dichiarò neutrale e occupò persino le terre valacche e moldave sul Danubio dopo la ritirata russa nel 1854. In seguito, l’Austria rimase isolata, il che si aggiunse alla perdita del suo ruolo di leader nelle terre tedesche, che culminò nella sconfitta della guerra austro-prussiana nel 1866.

Valutazione

La Santa Alleanza, nata da un’idea dello zar Alessandro I, ottenne sostegno perché la maggior parte dei monarchi europei non voleva offendere lo zar rifiutandosi di firmarla. Poiché vincolava i monarchi personalmente piuttosto che i loro governi, era facile da ignorare una volta firmata. Solo tre principi degni di nota non firmarono: Papa Pio VII (non era abbastanza cattolico), il sultano Mahmud II dell’Impero Ottomano e il principe reggente britannico (perché il suo governo non voleva impegnarsi nella sorveglianza dell’Europa continentale). Sebbene non si inserisse comodamente nella complessa, sofisticata e cinica rete di politiche di potere che incarnava la diplomazia dell’era post napoleonica, la sua influenza fu più duratura di quanto i suoi critici contemporanei si aspettassero e fu ripresa negli anni 1820 come strumento di repressione quando i termini della Quintupla Alleanza non si adattavano agli scopi di alcune delle Grandi Potenze d’Europa.

La Quadruplice Alleanza, al contrario, era un trattato standard e le quattro Grandi Potenze non invitarono nessuno dei loro alleati a firmarlo. Includeva una disposizione per le Alte Parti Contraenti di “rinnovare la loro riunione a periodi fissi… allo scopo di consultarsi sui loro interessi comuni” che erano la “prosperità delle Nazioni, e il mantenimento della pace in Europa”. La formulazione dell’articolo VI del trattato non specificava quali dovessero essere questi “periodi fissi”, e non c’erano disposizioni nel trattato per una commissione permanente per organizzare le conferenze. Questo significa che la prima conferenza del 1818 si occupò delle questioni rimanenti delle guerre francesi, ma dopo di essa si tennero riunioni ad hoc per affrontare minacce specifiche, come quelle poste dalle rivoluzioni, per le quali il trattato non era stato redatto.

L’intenzione della Santa Alleanza era di frenare il repubblicanesimo e il secolarismo in Europa sulla scia delle devastanti guerre rivoluzionarie francesi, e l’alleanza nominalmente riuscì in questo fino alla guerra di Crimea (1853-1856). Otto von Bismarck riuscì a riunire la Santa Alleanza dopo l’unificazione della Germania, ma l’alleanza vacillò nuovamente negli anni 1880 a causa dei conflitti di interesse austriaci e russi riguardo allo smembramento dell’Impero Ottomano. Per estensione, l’Alleanza può essere considerata la più potente prevenzione contro altre guerre generali d’Europa tra il 1815 e il 1914.

Attribuzioni

  • La Santa Alleanza
    • “Decreti di Carlsbad.” https://en.wikipedia.org/wiki/Carlsbad_Decrees. Wikipedia CC BY-SA 3.0.
    • “Quadruplice Alleanza (1815).” https://en.wikipedia.org/wiki/Quadruple_Alliance_(1815). Wikipedia CC BY-SA 3.0.
    • “Santa Alleanza .” https://en.wikipedia.org/wiki/Holy_Alliance. Wikipedia CC BY-SA 3.0.
    • “Concerto d’Europa”. https://en.wikipedia.org/wiki/Concert_of_Europe. Wikipedia CC BY-SA 3.0.
    • “Quintupla alleanza”. https://en.wikipedia.org/wiki/Quintuple_Alliance. Wikipedia CC BY-SA 3.0.
    • “Congresso di Verona.” https://en.wikipedia.org/wiki/Congress_of_Verona. Wikipedia CC BY-SA 3.0.
    • “Questione orientale.” https://en.wikipedia.org/wiki/Eastern_Question. Wikipedia CC BY-SA 3.0.
    • “Centomila figli di San Luigi”. https://en.wikipedia.org/wiki/Hundred_Thousand_Sons_of_Saint_Louis. Wikipedia CC BY-SA 3.0.
    • “Congresso_di_Verona.jpg.” https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Congress_of_Verona.jpg. Wikimedia Commons Pubblico dominio.

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