Attenzione: SPOILER per Star Wars: The Rise of Skywalker
La trilogia sequel di Star Wars è giunta alla fine, completando il viaggio di Ben Solo dalla luce all’oscurità e ritorno. Ma i film non hanno risposto a tutte le domande che i fan speravano di vedere. La più importante di queste domande assillanti è: cosa dovrebbe significare il nome “Kylo Ren”? Per fortuna, il mistero è stato risolto in dettaglio… solo che non lo troverete spiegato nei film.
Anche prima che la Marvel avesse detto ai fan cosa aspettarsi dal fumetto sulle origini di Ben Solo, Star Wars: The Rise of Kylo Ren, sono state fatte ipotesi su quanto della storia di Ben potesse essere esplorata nel finale di The Rise of Skywalker. I primi dettagli ufficiali hanno confermato i sospetti, con lo scrittore Charles Soule che descrive il fumetto di origine in quattro parti come la trasformazione del personaggio “da Ben a Ren”. Il primo numero ha fatto impazzire i fan rispondendo ad ogni domanda sui Cavalieri di Ren, mentre introduceva i lettori al resto dei giovani studenti Jedi di Luke. E in The Rise of Kylo Ren #2, la questione del futuro nome di Ben Solo, lato oscuro, viene finalmente sollevata. Confermando, in modo chiaro come i fan possono mai ottenere, il vero significato di ‘Kylo Ren.’
Nel caso in cui i fan di Star Wars si siano persi il primo numero, il fumetto si apre presentando Ren, leader dei Cavalieri di Ren — così chiamati perché servono sia Ren stesso, sia la spada laser rossa che adorano come incarnazione del lato oscuro. O come lo chiamano loro, “l’ombra”. Quindi, mentre Ben Solo deve ancora sconfiggere Ren come sua prova, o più pacificamente prendere il suo ruolo di comandante dei Cavalieri (improbabile), quella metà del suo nome è abbastanza chiaro. Specialmente con Snoke che sostiene la convinzione di Ben Solo che il suo cammino lontano da Luke Skywalker possa condurre attraverso i misteriosi guerrieri del lato oscuro.
Ma questo lascia ancora la metà ‘Kylo’ dell’identità adottata di Ben Solo da spiegare. E la spiegazione è sia più semplice che più complicata di quanto i fan si aspettino. Quando Star Wars: The Force Awakens ha rivelato che il ‘Kylo Ren’ mascherato era Ben Solo, figlio di Han Solo e Leia Skywalker, alcuni fan hanno dedotto la loro spiegazione per ‘Kylo’, in genere con un’alzata di occhi o una risata. Come Skywalker e Solo, Ben ha semplicemente preso “ky” da uno e “lo” dall’altro? Ma il suo fumetto delle origini si ferma prima di affermare che è veramente così semplice. Ma rivela anche che ciò su cui i fan avrebbero dovuto concentrarsi non è ciò che il nome conserva, ma ciò che rimuove.
Con la storia ambientata subito dopo la distruzione del tempio Jedi di Luke Skywalker, porta anche i fan indietro ai primi giorni della seduzione di Ben Solo da parte del Leader Supremo Snoke. A questo punto Snoke stava ancora agendo come amico, confidente e mentore di Ben Solo. E con un tocco ancora più delicato di quello usato da Palpatine per corrompere Anakin Skywalker, Snoke mette effettivamente in dubbio l’attrazione di Ben per i Cavalieri di Ren che ha affrontato con Luke Skywalker. E usa il nome di Ben per farlo, ricordandogli che l’identità e l’eredità che il ragazzo ha ricevuto limita le sue opzioni.
I film di Star Wars offrono abbastanza prove ai lettori per capire perché Ben Solo “odia quel nome” e le aspettative che ne derivano. Ma quando Snoke si comporta perplesso, considerando un onore che Ben Solo sia “chiamato come le leggende”, Ben fa le sue obiezioni. Per lui, non è altro che un peso essere chiamato come “Obi-Wan Kenobi… grande Jedi famoso. Tutti pensano che io debba essere lui. Non l’ho nemmeno mai incontrato. E Solo… lo sapevate che non è nemmeno il suo vero nome? Lui è una bugia. Tutto è una bugia.”
Questi semi piantati fioriranno nelle sue scene culminanti ne Gli ultimi Jedi, ma le origini del nome Kylo Ren sono rivelate qui — quando Snoke incoraggia Ben ad abbracciare il nome che ha sognato per sé da ragazzo:
Qual è la verità, amico mio? Qual è il tuo vero nome? I Cavalieri vorranno che tu lo prenda, se ti permetteranno di unirti a loro. È la via del lato oscuro. Quando la abbracciamo completamente, diventiamo il nostro vero io. Non sono nato Snoke. Sono diventato Snoke. Tu chi diventerai? Oh, sì. Lo vedo nella tua mente. Questo è buono. Molto bene.
I pensieri dei bambini sono puri. Non praticano l’auto-inganno. Sono quello che sono. E quando ti sei chiamato con questo nuovo nome, hai visto la tua verità. Rappresenta ciò che vuoi fare ad un livello profondo. La parte di te stesso che vuoi tagliare via. La parte che vuoi uccidere. Forse un giorno lo farete. La galassia sentirà quel nome e ti vedrà.
C’è sempre stato un certo livello di poesia, o filosofia dietro Kylo Ren, proprio come in tutti gli altri cattivi di Darth. Ma è l’idea che ‘Kylo’ rappresenta “la parte di te stesso che vuoi tagliare via. La parte che vuoi uccidere” in contrapposizione ad un significato più profondo in sé è intelligente, anche se inaspettato. Prendendo solo le parti minime della sua eredità – e gettando via Obi-Wan, Luke, i Jedi, suo padre – per creare una nuova identità (che sicuramente si adatta al resto delle convenzioni di denominazione di Star Wars).
Abbracciando l’idea di essere ‘Kylo,’ letteralmente meno di Skywalker o Solo, e infine prendendo il suffisso ‘Ren’ come parte del comando dei Cavalieri, la nuova identità di Ben Solo prende forma. Rimane solo Kylo Ren, padrone del proprio destino. E soprattutto, uno strano mistero di moniker risolto, finalmente. Se i fan stanno cercando di chiudere il cerchio della sua storia, allora forse la resistenza di Ben a evocare semplicemente un’identità completamente priva dei suoi nomi di famiglia è un segno che non è del tutto disposto ad abbandonarla. Lasciando la porta aperta per lui per tornare a quell’eredità, anni dopo.
Non si sa quali altri segreti saranno rivelati prossimamente in Star Wars: The Rise of Kylo Ren, o quali altre domande assillanti troveranno risposta. Quindi rimanete sintonizzati.
Star Wars: The Rise of Kylo Ren #2 è disponibile ora nella vostra fumetteria locale.