MYOFASCIAL RELEASE
Fascia è un sistema specializzato del corpo che ha un aspetto simile alla tela di un ragno o un maglione. La Fascia è tessuta molto densamente, coprendo e compenetrando ogni muscolo, osso, nervo, arteria e vena, così come, tutti i nostri organi interni tra cui il cuore, i polmoni, il cervello e il midollo spinale. L’aspetto più interessante del sistema fasciale è che non è solo un sistema di coperture separate. È in realtà una struttura continua che esiste dalla testa ai piedi senza interruzioni. In questo modo si può cominciare a vedere che ogni parte dell’intero corpo è collegata ad ogni altra parte dalla fascia, come il filo di un maglione. ( John F Barnes PT)
Il rilascio miofasciale è un trattamento che rilascia la tensione nella fascia. la restrizione miofasciale può limitare la mobilità del tessuto, che può portare al dolore cronico. Quando si utilizza la tecnica del rilascio miofasciale, il terapista individua la tensione nella fascia e la rilascia allungando delicatamente la fascia, che non solo rilascerà la tensione nella zona ferita, ma rilascerà anche la tensione in tutto il corpo. I benefici possono essere numerosi, con la possibilità di un aumento della gamma di movimento, una migliore postura, e il sollievo dal dolore e dal disagio.
Cosa e dove sono i punti trigger?
Il tessuto fasciale si trova in tutto il corpo, così le aderenze e i punti trigger attivati ovunque all’interno di questo tessuto possono influenzare un gran numero di sistemi fisiologici e strutture.
Si sa probabilmente cosa si sente un nodo: una zona che si sente a disagio, rigida, densa, e forse anche tenera. In effetti, i “nodi” sono essenzialmente sinonimo di punti trigger, anche se non sempre possono essere palesemente ovvi o evidenti.
I punti trigger possono verificarsi ovunque nel corpo e sono particolarmente comuni nelle spalle, nella schiena e nei fianchi. Come menzionato, il tessuto connettivo all’interno di queste aree mostra una maggiore tensione e rigidità, spesso come risultato di stress, malattia o infortunio. Le fibre muscolari possono tendersi in spasmi e ci può essere anche una diminuzione del sangue ossigenato o del flusso linfatico nella zona, tutto ciò può contribuire alla rigidità localizzata e al disagio.
Interessante, il dolore da trigger point può spesso essere riferito da altre parti del corpo. Un accumulo di tessuto cicatriziale o un disallineamento articolare, per esempio, può portare a dolore o spasmo in un muscolo vicino. Questo è uno dei motivi per cui è così importante consultare un fisioterapista se si sta lottando con il dolore del punto di pressione, dal momento che ci può essere più dei sintomi che si vedono.
- Osteoartrite
- Capsulite adesiva (spalla congelata)
- Mal di testa ed emicrania
- Dolore al collo
- Dolore alla schiena
- Sindrome dello sfogo toracico
- Temporo-Mandibular Joint (TMJ)
Come mi devo preparare per la terapia TP?
Per massimizzare l’efficacia delle nostre cure, il nostro team di fisioterapisti ti incoraggia a indossare abiti comodi e scarpe robuste di supporto – in sostanza, tutto ciò con cui ti sentiresti a tuo agio ad allenarti. Naturalmente, mentre molti dei nostri servizi di terapia fisica implicano una partecipazione attiva da parte tua come paziente, le sessioni di terapia manuale (che includono la terapia dei punti trigger) ti permettono di assumere un ruolo più passivo e riparatore.
Sappi che quando arrivi per la tua consultazione iniziale, uno dei nostri fisioterapisti ti condurrà attraverso un questionario di storia del paziente e un esame fisico completo. Sarai incoraggiato a fare domande lungo il percorso per aiutarci a comprendere la tua condizione unica e a fornirti una diagnosi accurata e un piano di cura, che può includere la terapia manuale e altri servizi di terapia fisica basati sull’evidenza, come esercizi terapeutici, mobilizzazioni articolari e modalità.
Invitiamo sempre i nostri pazienti a rimanere ben idratati sia prima, durante e dopo il trattamento. L’acqua è essenziale per aiutare il corpo a guarire, e gli effetti dei servizi terapeutici attivi e passivi (compreso il massaggio dei punti di pressione) sono amplificati quando si bevono molti liquidi. Mira da un terzo a metà del tuo peso corporeo in once di liquidi al giorno, o di più se fai molto esercizio o hai un lavoro fisicamente impegnativo.
Sei alle prese con un dolore acuto o cronico? Contatta il nostro team di fisioterapia oggi stesso per saperne di più sul rilascio miofasciale e su altre tecniche non invasive e senza farmaci. Il nostro team di fisioterapia ha scoperto che il rilascio miofasciale è efficace per numerose condizioni. Richiedi il tuo consulto oggi a Healing Hands Physical Therapy!