Abbiamo ammirato l’imperfezione del sorriso dentato di Kirsten Dunst da quando ha interpretato Claudia in Intervista col vampiro. Il suo sorriso poteva anche essere zannuto, ma non era meno perfettamente imperfetto.

Poi, quando ha interpretato Mary Jane in Spider-Man l’abbiamo visto di nuovo. Ma prima che prendesse quel ruolo, i registi non erano contenti dei suoi denti e volevano che li facesse sistemare. Lei ha rifiutato categoricamente, e fortunatamente, è stata in grado di mantenere la sua posizione.

Ma perché la Dunst ha rifiutato di sistemare i suoi denti? Alcune celebrità salterebbero alla possibilità che i dirigenti paghino il conto per qualsiasi tipo di modifica fisica come quella. Si scopre che la resistenza della Dunst è stata tutta grazie al consiglio di un ottimo amico.

Dunst.
Via: Pinterest

A volte hai bisogno di un mentore che ti dica di non sistemarti i denti

Prima che la Dunst si dedicasse alla regia, ha recitato in film come The Virgin Suicides, Marie Antoinette, e The Beguiled, e l’unica cosa che hanno tutti in comune è che sono tutti diretti da Sophia Coppola.

La Coppola, figlia di Francis Ford Coppola, il famoso regista dei film del Padrino, è stata il mentore della Dunst mentre la Dunst è stata la musa della Coppola per anni. Sono vicine come tutte le amiche collaborative di Hollywood.

Coppola è molto protettiva nei confronti della Dunst e così ha sentito il bisogno di dire alla sua amica di non permettere a nessuno di dirle di sistemarsi i denti.

Coppola e Dunst.
Via: nss magazine

“È sempre stata una buona influenza su di me come giovane donna”, ha spiegato Dunst a Variety. “Mi ha detto: ‘Amo i tuoi denti; non sistemarti mai i denti’. Ricordo di aver fatto un film di ‘Spider-Man’ più tardi, e uno dei produttori era tipo, ‘Devo portarti dal dentista! Mi hanno anche aggiustato i denti sul poster. Ma sapevo che non l’avrei mai fatto. Sofia è la ragazza più chic e cool, e pensa che i miei denti siano fantastici”

“Mi ha dato fiducia in piccole cose che non avrei necessariamente avuto”, ha concluso la Dunst. In cambio, la Coppola ha detto che si sente “sorella maggiore” nei suoi confronti.

La Dunst ha combattuto con i registi per i suoi denti

È pazzesco, soprattutto nel mondo di oggi, pensare che, all’insaputa dei fan, la Dunst abbia subito pressioni per cambiare il suo aspetto per un film, per apparire in un certo modo. Ma questo era prima di cose come #MeToo o qualcosa del genere.

Dunst ha detto a WMagazine, “Uno dei produttori ha cercato di costringermi sottilmente a cambiare i miei denti in quelli perfetti da bambola Barbie. Io ero come, ‘No, non lo farò.'”

Dunst in Spider-Man.
Via: Pinterest

Ha aggiunto che mentre è stata la Coppola a influenzare largamente questa decisione, è stato anche grazie a sua madre. Ha spiegato che queste due donne sono state molto influenti su di lei quando era un’adolescente che si avvicinava a Hollywood. Alla fine è stato il suo intuito a dirle di non farlo.

“Se il mio intuito mi dice ‘No, no, no,’ allora non lo farò”, ha detto la Dunst.

Ironicamente però, quando lavoravano a The Beguiled, la Coppola chiese alla Dunst di perdere un paio di chili. Sfortunatamente per la Coppola il consiglio che aveva dato alla sua amica decenni prima l’ha morsa sul sedere perché la Dunst ha educatamente rifiutato.

Ancora oggi la Dunst ha quel sorriso storto, ma se lo cambiasse, chi sarebbe? Sistemarli sarebbe come dare via la sua identità. Madonna non ha mai sistemato i suoi denti spaiati, quindi perché dovrebbe farlo la Dunst?

Hannah Wigandt (355 articoli pubblicati)

Hannah Wigandt è un’avida lettrice e scrittrice di tutto ciò che riguarda la cultura pop e lo spettacolo, con sede nel New Jersey. È stata una scrittrice di intrattenimento per il giornale del suo college, una stagista come scrittrice dello staff di intrattenimento, e ora è una scrittrice collaboratrice per TheThings.com. Si è laureata al Montclair State University College of the Arts, conseguendo una laurea in giornalismo. I suoi hobby sono la calligrafia, lo scrapbooking e la raccolta di libri, e le piace viaggiare spesso.

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