Background Information
Abraham Lincoln era un uomo che Walt Whitman ammirava profondamente ed è il capitano a cui Whitman si riferisce. David Reynolds di History Now – American History Online discute la relazione tra il maestro poeta e il leader senza paura. Egli afferma che Whitman cercò un “Presidente Redentore di questi Stati”, che sarebbe uscito dal vero West, dalla capanna di legno, dalla radura, dal bosco, dalla prateria, dalla collina”. Questo “Presidente redentore” apparve sei anni dopo nella forma di Abraham Lincoln. Lincoln non deluse il suo poeta ammiratore e guadagnò statura con il progredire della presidenza di Lincoln e con la vittoria del Nord nella Guerra Civile, preservando l’Unione. Walt Whitman tra il 1855 e il 1865 Fu la morte di Lincoln, però, a colpire maggiormente Whitman, che commemorò il più grande presidente della storia degli Stati Uniti con “O capitano! Mio capitano!”. (Per maggiori informazioni su questa poesia e sul rapporto di Whitman con Lincoln, date un’occhiata al sito History Now, collegato sopra. Per un’analisi e una discussione sul significato della poesia, continua a leggere.)
O Captain! Mio capitano! di Walt Whitman
Abraham Lincoln 1863
Di seguito una copia dell’iconico poema di Whitman. I numeri delle linee sono aggiunti per riferimento:
- ———–Stanza 1—————–
- O capitano mio capitano! il nostro pauroso viaggio è compiuto,
- la nave ha resistito ad ogni traversia, il premio che cercavamo è vinto,
- il porto è vicino, le campane sento, il popolo tutto esulta,
- mentre segue gli occhi la chiglia ferma, il vascello arcigno e audace;
- ma o cuore! cuore! cuore!
- O le gocce sanguinanti di rosso,
- dove sul ponte giace il mio capitano,
- caduto freddo e morto. ———-Stanza 2—————–
- O capitano! mio capitano! alzati e ascolta le campane;
- alzati, per te la bandiera è sventolata, per te la tromba trilla,
- per te bouquet e corone di nastri, per te le rive si affollano,
- per te chiamano, la massa ondeggiante, i loro volti impazienti;
- Ecco capitano! Caro padre!
- Questo braccio sotto la tua testa!
- È qualche sogno che sul ponte,
- Tu sei caduto freddo e morto. ———-Stanza 3—————–
- Il mio capitano non risponde, le sue labbra sono pallide e immobili;
- Mio padre non sente il mio braccio, non ha polso né volontà;
- La nave è ancorata sana e salva, il suo viaggio è concluso e fatto;
- Dal viaggio pauroso la nave vincitrice arriva con l’oggetto vinto;
- Esultate, o sponde, e suonate le campane!
- Ma io, con passo mesto,
- Cammino sul ponte dove giace il mio capitano,
- caduto freddo e morto.
O capitano mio capitano Analisi
Ora che abbiamo un po’ di informazioni di base, possiamo continuare la nostra analisi.
- Schema di rima – aabb xcxc – i distici iniziali delle prime due strofe stabiliscono uno stato d’animo felice, che giustapposto ai versi successivi abbreviati, fa emergere la delusione provata dal poeta per la morte del capitano. Si noti la progressione: La strofa 1 inizia con due distici felici; la strofa 2 inizia con due distici celebrativi, ma qualcosa non è del tutto giusto, come dimostra la rima spenta di “campane” e “trilli”. La strofa 3 ristabilisce lo schema del distico in rima, ma il messaggio è chiaro come la rima: il capitano è morto.
- Metro e ritmo – non c’è un metro fisso; c’è, comunque, uno schema di quattro versi lunghi seguiti da quattro versi brevi in ogni strofa. I versi abbreviati enfatizzano il dolore personale vissuto dal poeta sullo sfondo di una vittoria più ampia. Il ritmo della poesia è creato dalla variazione della lunghezza dei versi.
- Metafora estesa – Il capitano è Abraham Lincoln. Il viaggio pauroso è la guerra civile. La nave sono gli Stati Uniti. Il premio è la conservazione dell’unione.
- La ripetizione di “cuore” nella riga 5 sottolinea il dolore del poeta per la morte del suo capitano. “Caduto freddo e morto” è ripetuto alla fine di ogni strofa per enfatizzare la profonda perdita del poeta.
- Apostrofo – un apostrofo è una forma di personificazione in cui un individuo si rivolge a qualcuno che è morto, qualcuno che non è lì, o un oggetto inanimato. “O Captain! Mio capitano!” all’inizio delle prime due strofe sono esempi di apostrofo, così come “Esultate o sponde, e suonate o campane!” nella terza strofa.
- Il poeta si riferisce al capitano caduto come “padre”, rappresentando il suo profondo rispetto per il presidente Lincoln e il ruolo di Lincoln come padre dell’Unione.
- Scelta delle parole – parole e frasi come “grim and daring,” “weathered every rack,” “fearful trip,” “flag is flung,” “bugle trills,” “ribboned wreaths,” e “swaying mass” gettano un’ombra sulla celebrazione, nello stesso modo in cui i morti gettano un’ombra su qualsiasi vittoria nella celebrazione della guerra.
Paragrafi campione
Walt Whitman rende omaggio ad Abraham Lincoln con questa poesia che prende la forma di un’ode, caratterizzata da un nobile sentimento sostenuto e da un’appropriata dignità di stile, e come la maggior parte delle ode inizia con un apostrofo. Il poema è una metafora estesa: (1) Lincoln è il capitano che è “caduto freddo e morto”, essendo stato assassinato poco dopo la fine della Guerra Civile; (2) il “viaggio spaventoso” è la Guerra Civile; (3) “il premio che cercavamo” è la conservazione dell’Unione, qualcosa che sia Whitman che Lincoln sentivano essere la ragione suprema per combattere la guerra; (4) “la nave” sono gli Stati Uniti. Il dolore del poeta è accentuato dal contrasto tra le celebrazioni della vittoria e i lamenti della morte. Il poeta riconosce l’importanza della vittoria, chiamando “Esultate o coste, e suonate o campane!” (21), ma il suo “passo mesto” gli impedisce di partecipare veramente ai festeggiamenti. L’immagine del capitano morto, “O cuore! cuore! cuore! / O gocce sanguinanti di rosso” (5-6), ossessiona la poesia e al lettore viene costantemente ricordato che è “caduto freddo e morto”. Spero che questa analisi di O Captain My Captain sia stata utile e che tu abbia imparato di più sul significato dietro una delle poesie più riconoscibili di Whitman. Walt Whitman Immagine Abraham Lincoln Immagine
Questo post fa parte della serie: La poesia di Walt Whitman
Non finire sul ponte freddo e morto dopo il tuo prossimo test di poesia. Leggi invece questa guida di studio sulla poesia di Walt Whitman.
- Analisi di “O capitano! Mio Capitano!” di Walt Whitman
- Analisi di “I Hear America Singing” e “Beat! Beat! Drums!” di Walt Whitman
- Citazioni ispiratrici dalla poesia di Walt Whitman