Il gameplay era diviso tra un’ambientazione tradizionale di avventura, dove il giocatore poteva interagire con gli abitanti del “mondo reale” all’interno di Chiba City, e una rappresentazione a griglia 3D del cyberspazio una volta che era riuscito a recuperare l’accesso. Diversi luoghi del “mondo reale” portavano a diversi settori della griglia, sviluppando così la trama e arricchendo l’immersione.
Il combattimento nel cyberspazio era anche simulato nel gioco, poiché il giocatore tentava di violare l’ICE (Intrusion Countermeasure Electronics) per entrare nei nodi del database e potenzialmente affrontare le formidabili IA (Intelligenze Artificiali) che si nascondono dietro di essi. Il “combattimento” con l’ICE consisteva nel fatto che l’ICE e il giocatore si danneggiavano a vicenda (il primo attraverso una forma di attacco incorporata, il secondo in base ai programmi che il giocatore eseguiva; alcuni programmi facevano danni una tantum, altri nel tempo per un po’, e alcuni avevano altri effetti come il rallentamento dell’ICE) fino a quando l’ICE “cedeva” o il giocatore veniva cacciato dal cyberspazio. Il combattimento con le IA era simile, tranne che le IA venivano danneggiate principalmente con le abilità piuttosto che con i programmi; erano invulnerabili fino a quando non venivano colpite almeno una volta con una specifica abilità o programma; e il risultato di “perdere” era la morte del personaggio. Neuromancer era in qualche modo indulgente anche con la “morte”, in quanto un personaggio deceduto sarebbe stato rianimato al prezzo di qualsiasi somma di denaro che si trovava nel suo chip di credito al momento della morte – anche se rimanere connessi al cyberspazio in alcuni punti richiedeva il pagamento del credito.
Competenze e abilità possono essere acquistate come “chip di abilità” che possono essere utilizzati in un jack cerebrale impiantato nella testa del protagonista, dandogli un vantaggio in una varietà di situazioni. Le abilità possono anche aumentare con il completamento di un compito difficile.
Il gioco utilizzava anche una ruota di codici come forma di protezione dalla copia. La ruota dei codici era necessaria per accedere ai terminali PAX nel gioco in certi punti e senza di essa, il giocatore si trova in un vicolo cieco nella trama.
Il gioco utilizzava anche una ruota dei codici come forma di protezione dalla copia.