Per il personaggio di Diablo III, vedi Il Nephalem.

“E, ahimè, noi siamo dei nostri padri e delle nostre madri, uguali eppure opposti, uno decadimento e l’altro luce. Infatti, l’unione di angelo e demone ha creato una terza essenza. E noi siamo quei figli. Noi siamo i nephalem. Esistiamo come metà angelo e metà demone, eppure siamo un’entità completamente nuova. E a causa del nostro lignaggio, ci hanno amato. E a causa della nostra differenza, ci temevano. All’interno del tremolante equilibrio tra amore e paura c’è la relazione di noi con i nostri padri e le nostre madri”.

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Un nephalem di prima generazione

I nephalem sono gli antenati dell’umanità. La prole dell’angelo e del demone, la loro esistenza avrebbe alterato per sempre l’equilibrio di potere nel Grande Conflitto.

Storia

Origini

“Voi…tutti gli umani…siete la prole del mio accoppiamento! Dal demone e dall’angelo è nato il nephalem, più grande di qualsiasi cosa mai creata nel cosmo! La forza che ho suscitato in voi, la forza che ho trovato che implorava di essere liberata, non è altro che il vostro diritto di nascita!”

– Lilith a Uldyssian(src)

Le origini del nephalem

Sanctuary fu creato dall’angelo canaglia Inarius e dalla sua demone confidente, Lilith. Essi guidarono un gruppo di demoni e angeli rinnegati dove crearono un nuovo mondo attraverso la Pietra del Mondo, un mondo dove sarebbero stati liberi dal Grande Conflitto. In un atto senza precedenti, Inarius e Lilith si accoppiarono e crearono una prole. Col tempo, altri demoni e angeli rinnegati fecero lo stesso e crearono la loro prole. Così nacquero i nephalem – figli sia di angeli che di demoni, eppure una nuova entità a sé stante.

La prima generazione di nephalem fu chiamata gli Antichi. Si crede che siano partiti in esplorazione, alla ricerca di risposte, cercando di capire il mondo in cui vivevano. Millenni dopo la loro nascita, Deckard Cain ipotizzò che migliaia, forse decine di migliaia di questi Antichi esistessero, anche se al tempo della sua vita, solo i nomi di Bul-Kathos, Vasily, Esu e Rathma erano ricordati, e trattati più come divinità. Si sa che questi Antichi si sono sviluppati su linee diverse l’uno dall’altro, comprese le culture che hanno promosso. Tyrael avrebbe poi creduto che alcuni dei primi nephalem fossero nati più demoni che angeli, dando luogo a Phantasmi che avrebbero perseguitato Sanctuary nel futuro. Il Tempio del Primogenito fu costruito in onore di questi primi nephalem.

Ma non tutto andava bene tra i genitori dei nephalem, perché essi erano molto più potenti sia degli angeli che dei demoni. I loro antenati temevano che non solo i nephalem potessero diventare una minaccia, ma che potessero attirare l’attenzione degli Alti Cieli e degli Inferni Ardenti su Santuario. Sapevano che la mescolanza delle loro specie sarebbe stata dichiarata blasfema e che sarebbero stati distrutti se il loro rifugio fosse stato scoperto. Così, alcuni dei rinnegati chiedevano che i nephalem fossero sradicati, mentre altri credevano che dovessero essere risparmiati. Il dissenso turbò Inarius, che indisse un periodo di riflessione, in modo che ognuno dei suoi sudditi potesse considerare la questione in solitudine.

L’ascesa dell’uomo

“Il giorno dei nephalem è, come dicono, finito da tempo. Uno dopo l’altro, io e i miei simili cesseremo di esistere. Ce ne sono meno ora che durante la battaglia. L’importante è il futuro”.

– Rathma(src)

Un umano (a sinistra) rispetto a un nephalem (a destra) in dimensioni

Lilith fu portata alla follia dalla minaccia di estinzione dei suoi figli. Trasformandosi in una bestia orribile, diede la caccia e uccise i suoi compagni rinnegati, per evitare che facessero lo stesso con i nephalem. Infuriato per le sue azioni, Inarius non riuscì ad uccidere la sua amata e così la bandì nel Vuoto. Successivamente, l’angelo sintonizzò la Pietra del Mondo in modo tale che i poteri del nephalem diminuissero nel tempo. Così, i nephalem divennero più deboli in ogni generazione successiva, la loro durata di vita diminuì. Alcuni dei nephalem sapevano cosa era successo. Quelli che protestarono furono schiacciati da Inarius, e gli altri si dispersero. Altri non erano a conoscenza di ciò che Inarius aveva fatto, e pensavano di stare soccombendo a una sorta di peste. Man mano che si indebolirono, le civiltà che i nephalem avevano stabilito cominciarono a dividersi, e caddero in un’epoca oscura. Alla fine, i nephalem divennero mortali, dando origine alla razza chiamata umanità, una specie più debole, mortale, senza la conoscenza del suo diritto di nascita. Era ancora possibile per i nephalem e gli umani produrre prole insieme.

Tuttavia il potenziale per reclamare la sua vecchia gloria risiedeva ancora nell’umanità. Fu questo potere potenziale che attirò l’attenzione dei Prime Evil sull’umanità, dando inizio a quella che sarebbe diventata nota come la Guerra del Peccato. Nelle ultime fasi del conflitto, la Pietra del Mondo fu alterata da Uldyssian, che iniziò a manifestare poteri degni di un nephalem, così come i suoi seguaci Edyrem. Tuttavia, mentre infuriava l’ultima battaglia, si rese conto che il potere riconquistato era troppo in un tempo troppo breve, e in un atto di auto-sacrificio, riportò le sue energie infuriate dentro di sé prima di rilasciarle un’ultima volta, resettando la Pietra del Mondo e privando i suoi seguaci dei loro poteri. Fu un atto che pose fine alla Guerra del Peccato e convinse il Consiglio di Angiris ad abbandonare l’umanità a se stessa, vedendo che potevano seguire il cammino della luce così come quello dell’oscurità.

Alcuni credevano che nel terzo secolo non ci fossero più nephalem nel mondo, anche se questo si rivelò falso.

Ritorno dei Nephalem

“La tua forza rivaleggia con quella dei nostri più grandi campioni. Cosa pensi di essere adesso?”.

– Alaric al Nephalem(src)

Nel 1265, la Pietra del Mondo fu distrutta da Tyrael, per evitare che l’umanità fosse trasformata in Caos dalla corruzione della reliquia da parte di Baal. Così, il regno mortale fu lasciato esposto sia al Paradiso che all’Inferno. Tuttavia, nel giro di una generazione, un nuovo nephalem camminò nel mondo, i cui poteri rivaleggiavano con quelli dei loro lontani antenati. Alla fine, questi nephalem sconfissero Diablo stesso, ponendo fine al Grande Conflitto e salvando sia il Paradiso che il regno mortale dalla distruzione. Poco dopo, Santuario fu nuovamente salvato dai Nephalem, dopo aver sconfitto Malthael e i suoi Mietitori.

Al tempo dell’ascesa del Culto del Sangue, un certo numero di nephalem era sorto all’interno di Santuario. Pochi in numero, ma grandi in forza. Il demone Vidian usò il culto e le sue macchinazioni per attirare questi nephalem nel Tempio del Primogenito, dove il loro sangue fu versato e prosciugato. Vidian fu infine sconfitto dagli stessi nephalem che avevano sconfitto Diablo e Malthael.

Note Nephalem

Pre-Sin War

  • Alaric
  • Bul-Kathos
  • Edric
  • Esu
  • Ezek il Profeta
  • Vasily
  • Helgrotha
  • Kalmor
  • Karel
  • Larel
  • Madawc il Guardiano
  • Murkolt
  • Orek
  • Moek
  • Philios
  • Korlic il Protettore
  • Rathma
  • Talic il difensore
  • Urshi

Guerra del peccato (Edyrem)

  • Kalan
  • Uldyssian

Generazione corrente

  • “Il Nephalem”
  • Identità possibili (razza altrimenti confermata)
    • Johanna – Crociato
    • Li-Ming – Mago
    • Kharazim – Monaco
    • Nazeebo – Stregone
    • Sonya – Barbaro
    • “Il Prescelto” – Necromante
    • Valla – Cacciatrice di demoni

Manifestazioni

I seguenti individui hanno avuto poteri nephalem manifesti, ma non sono necessariamente nephalem essi stessi:

  • Jacob Staalek
  • Shanar
  • Zayl

Anche molti crociati hanno mostrato segni della loro eredità nephalem.

Nel gioco

In Diablo III, ogni personaggio del giocatore è un nephalem, e ci si riferisce ad esso quando viene descritto in senso narrativo. È stato dichiarato che a causa dei requisiti della narrazione, nessuna classe angelo sarà disponibile nel gioco.

Kalmor può essere incontrato nell’Atto V, essendo l’ultimo nephalem vivente del periodo precedente la guerra del peccato. Tuttavia, è interessante notare che non riconoscerà il Nephalem come uno della sua specie.

Trivia

Questa sezione contiene fatti e curiosità rilevanti per questo articolo.

  • I nephalem sono probabilmente basati sui Nephilim dell’Antico Testamento, anche se i Nephilim biblici sono il prodotto di angeli e umani.
  • Anche se i nephalem di prima generazione erano apparentemente molto più grandi degli umani, questo non è stato riflesso nel gioco in quanto i loro fantasmi hanno le stesse dimensioni degli umani normali. Così anche i nephalem sono sorti da allora.
  1. 1.0 1.1 1.2 1.3 1.4 Book of Cain
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  3. Diablo III, Enraged Phantasm Lore
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  6. Cite error: Invalid <ref> tag;no text was provided for refs named TVP
  7. 7.0 7.1 Diablo III, Atto I
  8. Luna del Ragno
  9. Diablo III, Atto IV
  10. Diablo III, Atto V
  11. Diablo III, Missiva Cultista
  12. Diablo III, Modalità Avventura
  13. 2014-03-10, CRUSADER LORE AND HISTORY Q&A. Blizzard Entertainment, accessed on 2014-06-30
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