Mount Bona è una delle principali montagne dei Monti Saint Elias nell’Alaska orientale, ed è la quinta cima indipendente più alta degli Stati Uniti. Mount Bona e il suo vicino adiacente Mount Churchill sono entrambi grandi stratovulcani ricoperti di ghiaccio. Bona ha la particolarità di essere il più alto vulcano degli Stati Uniti e il quarto più alto del Nord America, superato solo dai tre più alti vulcani messicani, Pico de Orizaba, Popocatépetl e Iztaccíhuatl. La sua cima è un piccolo stratovulcano in cima ad un’alta piattaforma di rocce sedimentarie.
16,550 ft (5.040 m)
NAVD88
6.900 ft (2.100 m)
49.7 mi (80.0 km)
- Picchi più alti del Nord America 10°
- Picco importante del Nord America 84°
- USA vette maggiori più alte 4°
- Alaska vette maggiori più alte 4°
61°23′08″N 141°44′55″W / 61.38556°N 141.74861°WCoordinates: 61°23′08″N 141°44′55″W / 61.38556°N 141.74861°W
Wrangell-St. Elias National Park and Preserve, Alaska, Stati Uniti
Monti Saint Elias
USGS McCarthy B-2
Stratovulcano
847 d.C.
2 luglio, 1930 da Allen Carpé, Terris Moore, Andrew Taylor
Salita del ghiacciaio (Alaska Grado 2)
Il massiccio della montagna è coperto quasi interamente da campi di ghiaccio e ghiacciai, ed è la principale fonte di ghiaccio per il Klutlan Glacier, che scorre verso est per oltre 40 miglia (64 km) nel Territorio dello Yukon in Canada. La montagna contribuisce anche ad un grande volume di ghiaccio al sistema del ghiacciaio Russell che scorre verso nord.
Il monte Bona fu nominato dal principe Luigi Amedeo, duca degli Abruzzi nel 1897, che vide il picco mentre faceva la prima ascensione del monte Saint Elias a circa 80 miglia (130 km) a sud-est. La montagna fu scalata per la prima volta nel 1930 da Allen Carpé, Terris Moore e Andrew Taylor, dal ghiacciaio Russell a ovest della vetta. L’attuale via standard è la cresta est; una salita del vicino Monte Churchill è un’aggiunta relativamente facile anche per questa via.
Mt. Bona da sud