Simone eseguì la canzone per la prima volta al Village Gate nightclub nel Greenwich Village, e poco dopo nel marzo 1964 alla Carnegie Hall, davanti a un pubblico prevalentemente bianco. La registrazione alla Carnegie Hall fu successivamente pubblicata come singolo e divenne un inno durante il Movimento per i diritti civili. “Mississippi Goddam” fu bandita in diversi stati del Sud. Scatole di singoli promozionali inviate alle stazioni radio di tutto il paese furono restituite con ogni disco rotto ordinatamente a metà.
Simone eseguì la canzone davanti a 10.000 persone alla fine delle marce da Selma a Montgomery, quando lei e altri attivisti neri, tra cui Sammy Davis Jr, James Baldwin e Harry Belafonte attraversarono le linee della polizia.
Simone eseguì “Mississippi Goddam” al The Steve Allen Show il 10 settembre 1964. Lo studioso del Primo Emendamento Ronald Collins ha sottolineato che Allen, il “famoso presentatore di un programma di varietà televisivo a diffusione nazionale… era uno dei pochi che allora osava fornire un forum per coloro che avevano opinioni dissidenti”. Perciò, quando Nina Simone “raggiunse Allen alla scrivania prima della canzone, lui le disse che voleva che cantasse ‘Mississippi Goddam’ perché sapeva che avrebbe provocato una vivace discussione sulla censura.”
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