Metabolic Conditioning (MetCon) è un termine che è stato vagamente usato per qualche tempo. Prodotto nell’era dell’High Intensity Interval Training e degli allenamenti in stile CrossFit, è facile capire perché alcuni atleti e appassionati di esercizi siano confusi sulla differenza tra i tre stili. Il segreto per capire il vero Condizionamento Metabolico e i suoi benefici si trova nella formattazione dell’allenamento stesso. Il formato di ciascuno consiste di piccoli dettagli nei tipi di movimenti, intervalli di riposo, e sistemi energetici mirati che li distingue dal resto.

Per lo scopo di questo articolo ci concentreremo esclusivamente sul MetCon. MetCon è un insieme di esercizi di condizionamento progettati allo scopo di migliorare l’immagazzinamento e l’erogazione di energia per qualsiasi attività. Considera che MetCon porta l’allenamento a circuito a un livello superiore. La bellezza di questo stile di allenamento è che è progettato per fornire un modo più veloce ed efficiente per produrre i risultati desiderati senza sacrificare la qualità. L’obiettivo del MetCon è quello di alterare e manipolare le variabili specifiche che influenzano l’adattamento del corpo allo stimolo dell’esercizio. Queste variabili includono l’intensità, la selezione degli esercizi, i set, le ripetizioni, gli intervalli di riposo e il tempo sotto tensione. Cambiando semplicemente una o due delle variabili, si può mirare a diverse vie metaboliche per prevenire l’adattamento e aumentare la capacità metabolica.(2) Diminuendo semplicemente gli intervalli di riposo si aumenterebbe l’intensità del movimento. Il fatto è che il condizionamento metabolico è proprio questo. Si rivolge a una specifica via metabolica e aumenta la domanda metabolica per aumentare rapidamente ed efficacemente il dispendio energetico e l’efficacia metabolica complessiva.

Ci sono molti benefici nell’allenamento MetCon come nella maggior parte dei regimi di allenamento, tuttavia ci sono alcuni benefici specifici che sono prevalenti nell’allenamento metabolico. In primo luogo, MetCon dà all’atleta la possibilità di aumentare direttamente le prestazioni (1). Se un atleta utilizza principalmente il sistema glicolitico anaerobico (intermedio), allora è in grado di personalizzare un allenamento specifico per soddisfare le esigenze della fosfocreatina e del sistema glicolitico anaerobico diminuendo gli intervalli di riposo e integrando più movimenti di potenza. Questo fornisce la specificità ideale e la forza funzionale necessaria per aumentare le prestazioni ed eccellere sul campo.

Un altro vantaggio del MetCon è che non deve interferire con il tuo programma di sollevamento. Il condizionamento metabolico è estremamente semplice. Molti individui equiparano un MetCon a un WOD di CrossFit, il che non è il caso. Specialmente nelle persone che conoscono il mondo MetCon, non ci devono essere circuiti di 9-12 minuti. A seconda di quanto siete avanzati nel senso del fitness, dovrebbe essere la base principale per la durata del vostro MetCon. C’è una mentalità “beat down” che è stata ereditata dalla società HIIT e MetCon in cui l’indolenzimento e la fatica estrema sono una misura della qualità dell’allenamento. Questo non dovrebbe essere il caso. Ricordate, la specificità. Se un MetCon dura solo 3-4 minuti, cosa dovresti fare per riempire il tempo? Sollevare e diventare più forte. Più forte rende le cose più facili. L’unica misura reale di un allenamento va oltre l’allenamento di oggi e alla domanda: “Sto facendo dei progressi?”.

Il condizionamento metabolico dovrebbe essere un punto fermo in ogni regime di allenamento degli atleti e se fatto correttamente apre un mondo di progressi in un periodo di tempo molto breve.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.