Menandro (greco: Μένανδρος; fl. IV secolo a.C.) era un ufficiale al servizio di Alessandro Magno. Era uno di quelli chiamati etairoi, ma aveva il comando di un corpo di mercenari. Fu nominato da Alessandro al governo della Lidia, durante la sistemazione degli affari dell’Asia fatta da Alessandro a Tiro (331 a.C.). Sembra che Menandro sia rimasto in quel posto fino all’anno 323 a.C., quando fu incaricato di guidare un rinforzo di truppe ad Alessandro a Babilonia – vi arrivò poco prima dell’ultima malattia del re. Nella divisione delle province, dopo la morte di Alessandro, Menandro ricevette il suo precedente governo della Lidia, di cui fu rapido a prendere possesso.
Sembra che si sia presto legato al partito di Antigono e fu il primo a dare ad Antigono informazioni sugli ambiziosi schemi di Perdicca per sposare Cleopatra. Nella nuova distribuzione delle province a Triparadiso (321 a.C.) perse il governo della Lidia, che fu dato a Clito; ma questo fu probabilmente solo per poter fare più facilmente da tramite con Antigono, come dimostra il fatto che comandò una parte dell’esercito di Antigono nella prima campagna contro Eume (320 a.C.). L’anno seguente, Menandro apprese della fuga di Eume da Nora, e avanzò con un esercito in Cappadocia per attaccarlo, costringendolo a rifugiarsi in Cilicia. Dopo questo, non ci sono altre notizie su Menandro.