McGeorge Bundy, (nato il 30 marzo 1919, Boston, Massachusetts, Stati Uniti – morto il 16 settembre 1996, Boston), funzionario pubblico ed educatore americano, uno dei principali architetti della politica estera degli Stati Uniti nelle amministrazioni dei presidenti John F. Kennedy e Lyndon B. Johnson.Il padre di Bundy era stato assistente del segretario di stato sotto Henry L. Stimson, e sua madre era la figlia dell’avvocato-educatore A. Lawrence Lowell. Compagno di classe da ragazzo di John F. Kennedy, Bundy si diplomò alla Groton Preparatory School (1936) e alla Yale University (B.A., 1940) e iniziò gli studi post-laurea alla Harvard University nel 1941. Durante la Seconda Guerra Mondiale, servì come ufficiale dei servizi segreti e partecipò alla pianificazione delle invasioni della Sicilia e della Francia. Dopo la guerra lavorò a stretto contatto con Stimson nella preparazione delle sue memorie, On Active Service in Peace and War (1948). Nel 1949 entrò a far parte del dipartimento di governo dell’Università di Harvard, diventando decano delle arti e delle scienze nel 1953.

Bundy sostenne Kennedy come presidente nel 1960 e nel 1961 fu nominato assistente speciale per gli affari di sicurezza nazionale, incarico che mantenne nell’amministrazione Johnson. Sotto Johnson, Bundy fu un forte sostenitore dell’espansione del coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra del Vietnam. Nel febbraio 1965, dopo aver visitato il Vietnam del Sud, scrisse un memorandum cruciale che chiedeva una politica di “rappresaglia sostenuta”, compresi gli attacchi aerei, contro il Vietnam del Nord se non avesse messo fine alla sua guerriglia contro il governo del Vietnam del Sud. Più tardi, tuttavia, dopo aver lasciato il servizio governativo, consigliò Johnson contro un’ulteriore escalation della guerra. Si dimise all’inizio del 1966 per diventare presidente della Fondazione Ford, posizione che mantenne fino al 1979. Dal 1979 al 1989 fu professore di storia alla New York University (poi emerito).

Bundy è stato autore di diversi libri, tra cui The Strength of Government (1968) e Danger and Survival: Choices About the Bomb in the First Fifty Years (1988).

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