Matha, nell’induismo, qualsiasi stabilimento monastico di monaci rinunciatari o sannyasis. Le prime mathas furono fondate dal grande maestro Shankara nell’ottavo secolo dopo Cristo. Si dice che Shankara abbia fondato quattro mathas in punti strategici dell’India come baluardi per l’attività missionaria indù e come centri per i 10 ordini religiosi del suo gruppo: il Govardhana Matha a Puri sulla costa orientale per gli ordini Aranya e Vana; il Jyotih Matha, vicino a Badrinath sull’Himalaya, per gli ordini Giri, Parvata e Sagara; il Sarada Matha a Dvaraka sulla costa occidentale per gli ordini Tirtha e Asrama; e il Srngeri Matha nell’India meridionale per gli ordini Bharati, Puri e Sarasvati. Un quinto matha, il Saradapitha a Kancipuram vicino a Madras, sorse più tardi.

Ogni matha fondata da Shankara è governata da un capo spirituale, o maestro, chiamato Shankaracarya. Il capo della Srngeri Matha è considerato da questa setta come il jagadguru, o maestro spirituale del mondo intero. Gli Shankaracarya fanno risalire il loro lignaggio spirituale a Shankara e sono quasi universalmente rispettati nell’induismo per la loro eredità, per la loro tradizione di apprendimento del sanscrito e per il loro ruolo di difensori della fede.

Anche altre sette indù hanno formato delle mathas. Il gruppo Vaishnava, gli Shri Vaishnavas (devoti del dio Vishnu), stabilirono centri monastici a Srirangam, Melkote e altrove fin dal tempo del fondatore della loro setta, Ramanuja (1017-1137 circa). La Dvaita, un’importante scuola filosofica con mathas in tutto il sud dell’India, fa risalire il suo lignaggio al maestro Madhva (1199-1278 circa), un filosofo che ha sottolineato la differenza essenziale tra Dio e le anime individuali. Nel 20° secolo la Missione Ramakrishna, un gruppo di riforma religiosamente inclusivo originariamente organizzato sotto la guida del suo fondatore Ramakrishna e del suo discepolo Vivekananda, ha anche stabilito delle mathas per ospitare i suoi monaci e per agire come centri di apprendimento e di propagazione dei suoi insegnamenti.

Ramanuja, scultura in bronzo, XII secolo; da un tempio di Vishnu nel distretto di Tanjore, India.

Per gentile concessione dell’Institut Français de Pondichéry

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