Abbiamo appena avuto una fantastica serie di quattro episodi di Arrested Development che possono essere considerati classici. La serie continua con “Marta Complex”? Sì e no. L’episodio non raggiunge le vette dei quattro episodi precedenti, ma lo considererei comunque un classico minore. Questo è un episodio a tema San Valentino e la storia d’amore prende il sopravvento come la trama A che fondamentalmente ha Michael che cerca di capire cosa diavolo significa “hermano”? E’ spagnolo per fratello, ma ovviamente Michael non se ne rende conto.
L’episodio inizia alla festa di anniversario di Lindsay e Tobias. Michael fa un discorso in cui dice: “non puoi guarire veramente te stesso finché non smetti di vivere una bugia”. Dopo questa dichiarazione, la famiglia decide che è il momento di fare alcuni cambiamenti. George-Michael agirà in base ai suoi sentimenti per Maeby, Buster si libererà dalla presa di sua madre e Lindsay divorzierà da Tobias. Dopo che Tobias è stato bandito per andare a letto con George-Michael, spiffera a George-Michael che Maeby potrebbe anche non essere sua figlia, quindi non essere la cugina di G.M. Buster fa delle avances a Lucille 2 cercando di sfuggire a sua madre, ma lei rifiuta queste avances facendo così capire a Buster che ha frequentato una vecchia per tutto questo tempo. “Ho fatto un errore enorme” dice. Poi, per la sottotrama A, abbiamo Michael che cerca di capire se Marta ha tradito GOB. GOB sente Marta parlare di “hermano” ma sia GOB che Michael non hanno idea di chi possa essere. Come si scopre, Marta potrebbe non amare più GOB.
Non così buono come i precedenti classici, questo episodio ha ancora molti bei momenti. La recitazione è fantastica, grazie ai soliti sospetti e ad alcuni solidi ruoli di supporto di Liza Minnelli, Carl Weathers e Patricia Velaquez. Carl Weathers è qui per dare a Tobias ancora più “consigli” di recitazione, questa volta sul fare lo stufato. L’MVP dell’episodio deve essere assegnato a Tony Hale come Buster. Buster certamente ci dà dentro ribellandosi contro sua madre.
Il mio voto: A-