Risposta: NO2 è una molecola polare a causa della presenza di una coppia solitaria di elettroni la cui repulsione elettrone-elettrone risulta in una struttura piegata. Questo distribuisce in modo ineguale la carica all’interno della molecola e quindi induce un dipolo permanente.
A causa della presenza di una sola coppia solitaria di elettroni sull’azoto centrale, al contrario, per esempio, dell’H2O con due coppie solitarie sull’ossigeno centrale, troviamo che l’NO2 ha un angolo centrale maggiore di quasi 30˚ rispetto alla struttura “piegata” dell’H2O. Questo, combinato con gli atomi di ossigeno elettronegativi del diossido di azoto (3,44) alle estremità, diminuisce significativamente il momento di dipolo. Come risultato NO2 ha un punto di fusione di -9,3˚C e un punto di ebollizione di 21˚C. È solubile in composti meno polari come CCl4 e cloroformio. Si dice che abbia un colore “bruno-rossastro” alle alte temperature.

Diagramma della sfera e del bastone dell’NO2. Creato con Avagadro.

Come viene utilizzato l’NO2 nel mondo reale?
Il diossido di azoto trova impiego in un’ampia varietà di reazioni per produrre ad esempio acido nitrico o nitriti. Ha anche trovato uso nei combustibili per razzi poiché è un forte ossidante con una forte affinità per gli elettroni. Tuttavia queste stesse proprietà rendono il composto tossico per la salute umana poiché la molecola reagisce nel sistema respiratorio. Questo è stato associato ad un aumento dei casi di asma. Il censimento del 2000 ha indicato che la metà delle famiglie statunitensi usa stufe a gas che triplicano il rischio di avvelenamento da NO2.

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