Lozen: L’impavida donna guerriera Apache di cui probabilmente non hai mai sentito parlare

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Per quanto tu possa provare, probabilmente non troverai la storia di Lozen nei tuoi libri di storia.

Le incredibili abilità di Lozen e la sua vita tragica e movimentata le hanno fatto guadagnare il soprannome di “Giovanna d’Arco Apache”. Questa guerriera nativa americana era una donna medicina Chihenne Chiricahua Apache, un’abile combattente e stratega sul campo di battaglia, sorella di un importante capo Apache e alleata del famoso Geronimo.

Anche da bambina, Lozen dimostrò capacità prolifiche al di là dei suoi anni. Il ruolo di molte altre donne Apache era quello di occuparsi della casa e della comunità, ma Lozen era più interessata all’arte della guerra. Divenne una donna di medicina e una guerriera – un ruolo non molto comune (anche se non sconosciuto) tra la sua gente.

Da adulta, ha spesso combattuto al fianco di suo fratello Victorio come suo braccio destro per proteggere il loro popolo dal governo degli Stati Uniti che invadeva le loro terre.
Sapeva cavalcare, sparare e aveva un dono per la strategia. Il talento di Lozen divenne presto una leggenda. Ogni volta che gli Apache avevano bisogno di sapere come pianificare un attacco, lei aveva apparentemente una capacità soprannaturale di prevedere dove sarebbe stato il nemico e spesso pregava la più alta divinità Apache, Ussen, per una guida – da qui, il motivo per cui è così spesso paragonata alla sua controparte europea, Joan.

I Chiricahua Apache hanno sopportato difficoltà inimmaginabili a causa delle incursioni e delle invasioni dell’esercito americano. La tribù di Lozen doveva spesso spostarsi da un posto all’altro per sopravvivere. Anche durante queste scaramucce, Lozen ha sacrificato tutto per proteggere la sua comunità. Una leggenda duratura narra che una volta partorì un bambino in mezzo al deserto mentre la cavalleria americana inseguiva la loro tribù.
Nel 1877, lei e la sua gente fuggirono dalla Riserva San Carlos dove vivevano in condizioni intollerabili. Questo posto era così brutto che veniva chiamato “Hell’s Forty Acres”. Tra il 1877 e il 1880, Lozen e Victorio avevano perso quasi la metà della loro gente nelle scaramucce con gli eserciti statunitense e messicano che avevano preso il controllo delle terre circostanti.
Dopo le incursioni, Lozen trascorse sei anni con un altro famoso leader Apache, Geronimo, fino a quando non si arrese al governo degli Stati Uniti nel 1885. Lozen e altri leader Apache furono imprigionati in un arsenale militare in Alabama. Morì di tubercolosi nel 1887.
Nelle lezioni di storia, ci vengono spesso insegnate le stesse persone: George Washington, Abramo Lincoln, Cristoforo Colombo e le sue navi (a volte più volte). Ma la storia di Lozen non è solo importante per la sua gente, è un pezzo essenziale della storia americana.

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