Come molti cibi nei menu israeliani, il kebab ha le sue radici nella cucina araba. Secondo l’Oxford Companion to Food, il nome “shish kebab” deriva da un termine arabo per qualsiasi tipo di carne fritta. Solo durante la dominazione turca della regione, il termine ha cominciato a riferirsi coerentemente a piccoli pezzi di carne (di solito agnello) marinati, poi infilzati con verdure e grigliati. Il kebab che gli israeliani conoscono bene è in realtà una variazione del Kufta kebab, che deriva dal termine siriano kooftah, o carne pestata. Questo preferito appare nei primi libri di cucina della regione. Ogni paese, dall’India all’Afghanistan, ha la sua variante.

Questi spiedini di agnello sono facili da preparare e sono un piatto piacevole per un barbecue estivo. Prepara dei panini per i tuoi ospiti, o crea un bar “stuff-your-own-pita” con pitas appena sfornate, pomodori tritati, cetrioli, lattuga, harissa piccante o schug (salsa di peperoncino), e un filo di tahini.