Hai mai avuto fastidiosi bozzi sulla parte posteriore del tuo braccio, gamba o schiena che non vanno via? Questa è la cheratosi pilare. Conosciuta anche come KP o spesso chiamata “pelle di pollo”, la cheratosi pilare è una comune condizione della pelle che appare come piccole protuberanze rosse.

Mentre non esiste una cura per la cheratosi pilare, ci sono diverse cose che puoi fare per gestire i sintomi e ridurre la comparsa delle protuberanze. Continua a leggere per saperne di più su cause, sintomi e cura della cheratosi pilaris.

Che cos’è la cheratosi pilaris?

La ‘cheratosi’ significa una crescita spinosa e dura sullo strato superiore della pelle dovuta all’eccesso di cheratina e ‘pilaris’ deriva da pilus, il latino per capelli.

La cheratosi pilare è una condizione comune della pelle caratterizzata da diversi piccoli bozzi ruvidi, abbronzati o rossi che si trovano principalmente sulle natiche, sulle gambe, sulla parte superiore del braccio e talvolta sulle guance. Colpisce persone di tutte le età e appare come “carne d’oca”, “pelle d’oca” o “pelle di pollo”.

La cheratosi pilare può essere esteticamente spiacevole, ma dal punto di vista medico, è innocua e non contagiosa.

Sintomi Della Cheratosi Pilaris

  • I sintomi più notevoli della cheratosi pilaris sono la presenza di un gruppo di protuberanze sulla pelle.
  • A volte, queste protuberanze si sentono ruvide e secche come carta vetrata e possono essere irritabili, pruriginose e causare pelle secca, ma non fanno male.
  • Il colore di questi puntini varia dal colore della tua pelle e può manifestarsi come puntini color pelle, rossi, rosati, bianchi o marrone-neri.
  • Quando hai la cheratosi pilare sul viso, la tua pelle appare arrossata e sembra acne, ma non lo è.
  • Se hai la cheratosi pilare sulle braccia o altrove, quell’area rispetto alla pelle circostante può diventare più chiara (ipopigmentazione) o più scura (iperpigmentazione). A volte, questa pigmentazione deriva dal grattarsi o raccogliere le protuberanze.
  • Quando l’aria è più secca, come in inverno, ci sono possibilità che le tue protuberanze peggiorino. Noterai un miglioramento quando il calore e l’umidità aumentano.
  • Tipicamente, i sintomi sono prurito o pelle secca. Se i sintomi persistono più a lungo del solito o sei preoccupato, è una buona idea visitare il tuo dermatologo e chiedere un consiglio professionale.

Che cosa provoca la cheratosi pilare?

Una delle cause principali della cheratosi pilare è l’eccessivo accumulo di una proteina, la cheratina, che si trova nella pelle, nelle unghie e nei capelli.

La cheratina ostruisce l’apertura delle ghiandole sebacee e blocca l’apertura del follicolo, che si traduce in protuberanze.

Questa condizione coinvolge fattori genetici, ma gli esperti continuano a cercare la ragione dietro l’accumulo. KP spesso esiste in combinazione con alcune condizioni della pelle non correlate, come l’eczema e l’ittiosi vulgaris.

La condizione si infiamma anche con estrema secchezza come in estate, in acqua salata o quando l’umidità è bassa. Può anche infiammarsi quando gli ormoni fluttuano durante le mestruazioni o la gravidanza.

La cheratosi pilaris di solito inizia nell’infanzia e diventa più evidente durante l’adolescenza e in età adulta.

Trattamento della cheratosi pilaris

Come detto prima, non c’è una cura per la cheratosi pilaris che cancella la condizione per sempre. In genere si presenta dopo i dieci anni, peggiora durante la pubertà e scompare entro i trent’anni. Non è raro che la condizione alla fine vada via da sola.

Se queste piccole protuberanze ti danno fastidio, il trattamento della cheratosi pilare è disponibile per aiutare ad alleviare i sintomi e avere una pelle più uniforme e liscia.

Ecco cosa puoi fare per ridurre i sintomi della cheratosi pilare:

Esfolianti topici

Il processo di esfoliazione aiuta a rimuovere le cellule morte dalla superficie della pelle. Usa un panno ruvido, un buff puff o una spugna per aiutare l’esfoliazione.

È importante strofinare delicatamente e non troppo duramente, perché se irrita la pelle, la cheratosi pilare può peggiorare. Tutto ciò che rimuove delicatamente i detriti cellulari in eccesso può aiutare a liberare i follicoli e levigare la pelle.

Microdermoabrasione

La microdermoabrasione è un processo che leviga delicatamente la pelle con strumenti leggermente abrasivi per rinnovare la struttura e il tono generale della pelle. Rimuove lo strato esterno spesso e irregolare.

Questa procedura aiuta a migliorare l’aspetto delle condizioni della pelle come lo scolorimento, le cicatrici, le smagliature, i danni del sole, le cicatrici dell’acne, le rughe, la cheratosi pilare e altro ancora.

Pelli chimiche

Uno dei trattamenti della cheratosi pilare è il peeling chimico. I peeling chimici sono costituiti da soluzioni chimiche leggere. Una volta che la sostanza chimica si asciuga, si toglie il peeling.

È una tecnica estetica popolare che aiuta a ringiovanire la pelle, dandoti un aspetto meno rugoso e liscio.

Creme al retinolo

Quando non funziona nulla, chiama il retinolo come trattamento della cheratosi pilare. È una forma di vitamina A che libera i pori e stimola la produzione di collagene.

Il retinolo esfolia anche delicatamente la pelle, rimuove le cellule morte e lascia la pelle liscia e senza imperfezioni.

Si dovrebbero vedere i risultati in tre a sei mesi. Basta fare attenzione a non usarne troppo. Un uso eccessivo di queste creme medicate può irritare la pelle.

SkinKraft Tip:

Per dare alla tua pelle la possibilità di acclimatarsi, applica una manciata della grandezza di un pisello sulla pelle asciutta ogni due giorni. Una volta che l’area mostra segni di miglioramento nella consistenza e nel tono, usalo ogni notte.

Trattamenti laser

Il trattamento laser comporta il passaggio di intensi colpi di luce in una parte specifica del tuo corpo. Questo trattamento è uno dei rimedi per la cheratosi pilare che riducono la condizione.

A seconda del modo in cui la tua pelle risponde, potresti aver bisogno di ripetere le sessioni per alcune settimane o mesi.

Rimedi domestici

  • Non grattare le protuberanze
  • Usa solo acqua calda e sapone delicato sulla zona interessata. Stai lontano dal sapone duro e dall’acqua calda
  • È importante trattare la pelle delicatamente e non usare prodotti che la seccano
  • Le docce lunghe tendono a rendere la pelle secca. È meglio fare docce brevi e veloci una volta al giorno con acqua calda
  • Evitare lo sfregamento di vestiti stretti
  • Lavare o tamponare per asciugare la pelle e applicare frequentemente una crema idratante

Dieta per la cheratosi pilare

Una dieta per la cheratosi pilare può aiutare ad alleviare i sintomi, soprattutto se si combinano le restrizioni alimentari con trattamenti topici.

Alcune persone eliminano il glutine e i latticini come parte di questa dieta. Altri evitano le spezie e gli oli. A volte la cheratosi pilaris può anche derivare da una carenza di vitamina B, magnesio, zinco o altre vitamine. È meglio che ti consulti con il tuo medico per affrontare il problema e determinare il modo migliore di procedere.

Mentre le prove aneddotiche sostengono questa dieta, non ci sono molte prove scientifiche. Tuttavia, si può notare un miglioramento.

Chi può sviluppare la cheratosi pilare?

La cheratosi pilare si manifesta in giovane età e aumenta con la pubertà. Ma è più probabile che tu abbia la cheratosi pilare se:

  • La tua famiglia ha una storia di asma, allergie, ittiosi vulgaris o eczema
  • Hai la pelle chiara o chiara
  • Sei obeso o in sovrappeso

Suggerimenti e rischi della cheratosi pilaris

Un consiglio importante per la cheratosi pilaris è quello di non scaccolarti. Il prelievo porta alla cicatrizzazione e alla fine può portare all’iperpigmentazione.

Le persone inclini a KP possono avere più focolai quando la pelle tende ad essere più secca. Anche i climi secchi e freddi possono peggiorare la PK. Evitare di asciugare la pelle più del necessario. Non usare sapone troppo forte sulle aree colpite, fai la doccia con acqua tiepida e idratati immediatamente dopo la doccia.

Quanto tempo ci vuole perché la cheratosi pilaris vada via?

Nella maggior parte dei casi, la cheratosi pilaris è solo un problema temporaneo mentre ci sono alcune persone che ce l’hanno per la maggior parte della loro vita. Spesso, questa condizione svanisce con il tempo, anche se quanto tempo ci vuole per questo è difficile da prevedere. I trattamenti possono aiutare.

La cheratosi pilare può svilupparsi a qualsiasi età e su diverse parti del corpo, e i sintomi possono migliorare o peggiorare di volta in volta. La condizione può anche scomparire completamente. Purtroppo, non c’è modo di sapere chi vedrà la cheratosi pilare chiara. Puoi provare diverse opzioni che il tuo dermatologo suggerisce.

Come fanno i dermatologi a diagnosticare la cheratosi pilare?

I dermatologi diagnosticano questa condizione guardando da vicino ed esaminando la tua pelle per vedere se mostra qualche segno di cheratosi pilare come detto sopra. In genere, non c’è bisogno di ulteriori indagini.

Concludendo

Per fortuna, la cheratosi pilare non è contagiosa, pericolosa o dolorosa. Ma questo non significa che sia meno fastidiosa per la bellezza! Consulta un dermatologo che può elaborare un trattamento personalizzato per un effetto ottimale. Non vedrai cambiamenti da un giorno all’altro. Quindi si raccomanda di attenersi a un regime costante per vedere un miglioramento nella sensazione e nell’aspetto della cheratosi pilare e anche per prevenire l’insorgere di future ricadute.

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