Finanziere e filantropo. Nato nella ricca e socialmente prominente famiglia Rockefeller, era il figlio maggiore di John Davison Rockefeller Jr e Abby Aldrich Rockefeller. Ha frequentato l’educazione primaria alla Browning School di New York City e al Loomis Institute di Windsor, Connecticut. Nel 1929, si è laureato all’Università di Princeton dove ha ricevuto alti riconoscimenti in economia, laureandosi con una laurea, scegliendo le relazioni industriali per la sua tesi di laurea. Si ritiene che il suo interesse per le relazioni industriali derivi dal Massacro di Ludlow del 20 aprile 1914, in cui le guardie di sicurezza della compagnia attaccarono ferocemente e uccisero due mogli e undici figli di minatori di carbone in sciopero (così come sei dei minatori in sciopero) alla Colorado Fuel and Iron Company, di proprietà dei Rockefeller, e per il quale suo padre dovette spendere notevoli sforzi per ripristinare la reputazione pubblica inacidita della famiglia dopo l’incidente. Nel 1932 sposò Blanchette Ferry Hooker, proveniente da un’altra famiglia socialmente importante, ed ebbero quattro figli (un maschio e tre femmine): John D. IV, Sandra, Hope Aldrich e Alida. Il giovane Rockefeller crebbe credendo che fosse suo dovere, come figlio maggiore di sei fratelli, gestire le imprese di famiglia. Si sarebbe seduto in quasi venti consigli di amministrazione di varie istituzioni, la maggior parte delle quali erano legate alla famiglia. Suo fratello minore, Nelson, non era d’accordo con la posizione del fratello sulla gestione della famiglia, e gli inizi della carriera di John fino agli anni ’60 furono pieni di aspre lotte familiari tra lui e suo fratello Nelson o tra lui e suo padre, sulla politica nazionale, sul controllo del Rockefeller Center e sul restauro della coloniale Williamsburg, in Virginia. Alla fine John si stabilì sulla filantropia come il suo principale interesse nella vita, e lasciò i suoi fratelli Nelson e Winthrop a dedicarsi alla politica, suo fratello Laurence alla conservazione, e suo fratello David alle banche. Presente in diverse istituzioni di politica estera, tra cui il Council on Foreign Relations e l’Institute of Pacific Relations, Rockefeller accompagnò il Segretario di Stato John Foster Dulles nel suo viaggio in Giappone alla fine del 1950, per aiutare a concludere un trattato di pace, durante il quale si consultò con molti leader giapponesi praticamente su ogni aspetto della vita di quel paese. Nel 1956 fondò l’Asia Society, per favorire una maggiore cooperazione tra i paesi asiatici e gli Stati Uniti. Creò lo United Negro College Fund per aiutare gli afroamericani ad ottenere un’istruzione universitaria. A metà degli anni ’50, assunse anche la direzione del comitato che cercava di creare il Lincoln Center, e divenne la figura chiave nei suoi sforzi di raccolta fondi. Ne divenne anche il primo presidente quando il Lincoln Center aprì nel 1966, servendo come catalizzatore fino al 1970. Nel 1958, ha istituito il Rockefeller Public Service Awards per riconoscere altre persone che hanno prestato servizio per il bene pubblico. L’anno seguente, è stato riconosciuto con il Premio Medaglia d’Oro della Hundred Year Association of New York, per i suoi contributi alla città di New York. Nel 1982, il Rockefeller College dell’Università di Princeton è stato chiamato in suo onore. Rockefeller morì in un incidente automobilistico a Mount Pleasant, New York, vicino alla tenuta di famiglia Rockefeller di Pocantico.
Finanziere e filantropo. Nato nella ricca e socialmente prominente famiglia Rockefeller, era il figlio maggiore di John Davison Rockefeller Jr e Abby Aldrich Rockefeller. Ha frequentato l’educazione primaria alla Browning School di New York City e al Loomis Institute di Windsor, Connecticut. Nel 1929, si è laureato all’Università di Princeton dove ha ricevuto alti riconoscimenti in economia, laureandosi con una laurea, scegliendo le relazioni industriali per la sua tesi di laurea. Si ritiene che il suo interesse per le relazioni industriali derivi dal Massacro di Ludlow del 20 aprile 1914, in cui le guardie di sicurezza della compagnia attaccarono ferocemente e uccisero due mogli e undici figli di minatori di carbone in sciopero (così come sei dei minatori in sciopero) alla Colorado Fuel and Iron Company, di proprietà dei Rockefeller, e per il quale suo padre dovette spendere notevoli sforzi per ripristinare la reputazione pubblica inacidita della famiglia dopo l’incidente. Nel 1932 sposò Blanchette Ferry Hooker, proveniente da un’altra famiglia socialmente importante, ed ebbero quattro figli (un maschio e tre femmine): John D. IV, Sandra, Hope Aldrich e Alida. Il giovane Rockefeller crebbe credendo che fosse suo dovere, come primogenito di sei fratelli, gestire le imprese di famiglia. Si sarebbe seduto in quasi venti consigli di amministrazione di varie istituzioni, la maggior parte delle quali erano legate alla famiglia. Suo fratello minore, Nelson, non era d’accordo con la posizione del fratello sulla gestione della famiglia, e gli inizi della carriera di John fino agli anni ’60 furono pieni di aspre lotte familiari tra lui e suo fratello Nelson o tra lui e suo padre, sulla politica nazionale, sul controllo del Rockefeller Center e sul restauro della coloniale Williamsburg, in Virginia. Alla fine John si stabilì sulla filantropia come il suo principale interesse nella vita, e lasciò i suoi fratelli Nelson e Winthrop a dedicarsi alla politica, suo fratello Laurence alla conservazione, e suo fratello David alle banche. Presente in diverse istituzioni di politica estera, tra cui il Council on Foreign Relations e l’Institute of Pacific Relations, Rockefeller accompagnò il Segretario di Stato John Foster Dulles nel suo viaggio in Giappone alla fine del 1950, per aiutare a concludere un trattato di pace, durante il quale si consultò con molti leader giapponesi praticamente su ogni aspetto della vita di quel paese. Nel 1956 fondò l’Asia Society, per favorire una maggiore cooperazione tra i paesi asiatici e gli Stati Uniti. Creò lo United Negro College Fund per aiutare gli afroamericani ad ottenere un’istruzione universitaria. A metà degli anni ’50, assunse anche la direzione del comitato che cercava di creare il Lincoln Center, e divenne la figura chiave nei suoi sforzi di raccolta fondi. Ne divenne anche il primo presidente quando il Lincoln Center aprì nel 1966, servendo come catalizzatore fino al 1970. Nel 1958, ha istituito il Rockefeller Public Service Awards per riconoscere altre persone che hanno prestato servizio per il bene pubblico. L’anno seguente, è stato riconosciuto con il Premio Medaglia d’Oro della Hundred Year Association of New York, per i suoi contributi alla città di New York. Nel 1982, il Rockefeller College dell’Università di Princeton è stato chiamato in suo onore. Rockefeller morì in un incidente automobilistico a Mount Pleasant, New York, vicino alla tenuta della famiglia Rockefeller a Pocantico.
Bio di: Kit e Morgan Benson