Johann Sebastian Bach nacque a Eisenach, Germania, il 21 marzo 1685 e morì a Lipsia, Germania, il 28 luglio 1750.

È considerato uno dei più grandi compositori del mondo per il trattamento creativo che applicò alle forme musicali del suo tempo.

Ebbe venti figli: sette dal suo primo matrimonio e tredici dal secondo, ma solo undici raggiunsero l’età adulta. Tre di loro sarebbero compositori prestigiosi come Carl Philipp Emanuel, Johann Christian e Johann Christoph Friedrich.

Bach fu un compositore produttivo e le sue opere più espressive sono i “Concerti di Brandeburgo”, la “Messa in si minore” o la “Toccata e fuga in re minore”, tra le altre.

Inoltre, fu un insegnante di musica e un grande interprete di clavicembalo, organo e violino. La sua opera “Piccolo libro di Anna Magdalena” è un must per gli studenti di musica.

Biografia di Bach

Johann Sebastian Bach nacque in una famiglia di musicisti dove suo padre e gli zii erano esecutori professionisti. La regione dove avrebbe vissuto tutta la vita si stava riprendendo dalla guerra e la musica era quasi una necessità spirituale. Così non c’era carenza di lavoro per musicisti e compositori.

Ha perso sua madre quando aveva nove anni e suo padre poco dopo. Andò quindi a vivere con un fratello che continuò a insegnargli la musica.

A quattordici anni lavorava già come cantante in un coro e più tardi sarebbe diventato un organista accompagnatore. Più tardi, come tutti i musicisti dell’epoca, Bach lavorò per vari nobili.

Inoltre, fu organista e insegnante nella chiesa locale. Questo significava che doveva comporre, ogni domenica di festa, una nuova cantata che sarebbe stata cantata durante la funzione. Circa 200 di questi pezzi sono conservati e vengono eseguiti fino ad oggi.

Le composizioni di Bach

Le opere di Bach sono eseguite in tutto il mondo. Sebbene fosse luterano, la Chiesa cattolica usa diverse delle sue melodie nelle cerimonie religiose, così come possiamo trovarle in colonne sonore e videogiochi.

Uno dei temi più noti di Sebastian Bach è il decimo movimento della cantata “Il cuore e la bocca, le opere e la vita”, chiamato “Gesù, gioia degli uomini”.

Altra musica di Bach sono:

• Suite per violoncello in sol maggiore, BWV 1007
• Concerto per due violini o concerto per doppio violino, BWV 1043
• Aria sulla quarta corda, BWV 1608
• Passione secondo San Giovanni, BWV 245
• Preludium No. 1 (usato da C. Gounod per la sua “Ave Maria”)
• Sinfonia della Cantata, BWV 156

A differenza di Mozart o Beethoven, Bach non ha inventato nulla, né ha rinnovato il linguaggio musicale del suo tempo, come farà Beethoven con la sinfonia. Piuttosto, approfondì ciò che già esisteva e lo fece in modo geniale.

È possibile sentire l’influenza di Bach su compositori così diversi come Heitor Villa-Lobos e Ozzy Osburne.

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Aggiornato il 5 giugno 2020