Il ferro era conosciuto e usato dalle civiltà antiche.
Uno dei metalli più abbondanti (41000 ppm nella crosta terrestre), il ferro è probabilmente uno dei più importanti, essendo utilizzato su più larga scala di qualsiasi altro metallo. La sua produzione in altoforno è ben documentata. Quando è puro, il ferro è un metallo bianco brillante, morbido e molto lavorabile. Tuttavia, è reattivo e forma facilmente uno strato di ossido idrato sulla sua superficie in presenza di aria umida. Questo non è coerente e si sfalda facilmente per rivelare nuove superfici da attaccare. Il ferro è solubile in acidi diluiti, dove il Fe(II) viene prodotto in soluzione; acidi più ossidanti producono soluzioni di Fe(III) e agenti fortemente ossidanti (ad esempio, bicromato o acido nitrico concentrato) producono una forma passiva del metallo, probabilmente come risultato della formazione di una pellicola superficiale coerente di ossido.
A seconda della temperatura, il ferro puro può esistere in tre forme, cioè ferro alfa, gamma e delta; il ferro alfa è una forma polimorfica di ferro che è stabile sotto i 906C; ha un reticolo cubico a corpo centrato (bcc) ed è magnetico fino a 768C. Il ferro gamma è una forma polimorfica del ferro che è stabile tra 906C e 1403C; ha un reticolo cubico centrato sulla faccia (fcc) e non è magnetico (n.b. la sua gamma di stabilità è ridotta dalla presenza di carbonio, manganese e nichel ed è la base delle soluzioni solide di austenite). Il ferro delta è la forma polimorfica del ferro che è stabile tra 1403C e il punto di fusione; ha la stessa struttura reticolare del ferro alfa.
Il ferro è la base di molti tipi di acciaio, le cui proprietà si ottengono legando il ferro con carbonio, nichel, cromo e altri elementi in proporzioni variabili che danno come risultato materiali con proprietà meccaniche e fisiche molto diverse.
Il ferro è anche un elemento essenziale per tutte le forme di vita, il corpo umano medio contiene 4 grammi di questo elemento. La maggior parte del ferro nel corpo è presente nell’emoglobina, il pigmento respiratorio che fornisce il meccanismo per il trasporto dell’ossigeno da parte dei globuli rossi.