9 cause di intorpidimento nella parte superiore del piede

Questa lista non costituisce consiglio medico e potrebbe non rappresentare accuratamente ciò che hai.

Neuroma di Morton

Il neuroma di Morton, chiamato anche con il vecchio nome di neuroma di Morton, è un ispessimento di tessuto fibroso nella palla del piede. Questo tessuto incapsula il nervo che porta al terzo e quarto dito del piede. Non è in realtà un tumore del nervo, come suggerisce il nome.

L’ispessimento è causato da anni di traumi, irritazioni e/o compressioni ai piedi. Le scarpe con i tacchi alti, specialmente se strette o aderenti, sono una causa comune. La condizione è più spesso vista nelle donne sopra i 45 anni.

I sintomi includono un dolore bruciante nella palla del piede, specialmente quando si cammina o si corre. La condizione non guarisce da sola e può portare ad un dolore cronico al piede.

La diagnosi viene fatta attraverso l’esame fisico del piede con semplici esercizi di movimento, e talvolta con i raggi X.

Il trattamento include il passaggio a scarpe più adatte che non comprimono il nervo; l’uso di ortesi nelle scarpe per togliere più pressione al nervo; e in alcuni casi l’uso di iniezioni di corticosteroidi.

Rarità: Raro

Sintomi principali: intorpidimento del piede, dolore nella pianta del piede, dolore quando si tocca il piede, dolore in entrambi i piedi, lesioni al piede

Urgenza: Autotrattamento

Sciatica

Sciatica è un termine generale che descrive qualsiasi dolore che inizia nella spina dorsale e scende lungo la gamba.

La causa più comune è un’ernia del disco nella parte inferiore della colonna vertebrale. Questo significa che parte del materiale ammortizzante all’interno del disco è stato forzato verso l’esterno, premendo su una radice nervosa. Irregolarità ossee..

Basso livello di calcio

L’ipocalcemia è una condizione in cui non c’è abbastanza calcio nel sangue. Il calcio è un minerale contenuto nel sangue, che aiuta il cuore e altri muscoli a funzionare correttamente, ed è necessario per mantenere denti e ossa forti.

Rarità: Raro

Sintomi principali: affaticamento, mancanza di respiro, irritabilità, intorpidimento generale, formicolio al piede

Urgenza: Medico di base

Sindrome del tunnel tarsale

La sindrome del tunnel tarsale si riferisce ai sintomi che risultano dalla compressione del nervo tibiale posteriore. Il nervo tibiale posteriore fornisce la sensazione alla parte inferiore del piede e controlla alcuni dei muscoli coinvolti nella struttura e nel movimento del piede.

Sintomi di tarsa…

Sindrome compartimentale

La sindrome compartimentale acuta descrive il danno fatto a certi gruppi muscolari delle braccia o delle gambe dopo una lesione traumatica.

Tutti i muscoli lunghi sono raggruppati in sezioni – “compartimenti” – da fogli bianchi di tessuto connettivo forte e duro chiamato fascia. Se qualcosa interferisce con la circolazione in modo che il flusso di sangue sia intrappolato all’interno del compartimento, la pressione aumenta perché la fascia non può allungarsi. Questo causa gravi danni ai muscoli e agli altri tessuti all’interno del compartimento.

La sindrome compartimentale acuta è causata da un osso rotto; una lesione da schiacciamento; ustioni, a causa della pelle sfregiata e stretta; e bende o ingessature applicate prima che una lesione abbia smesso di gonfiarsi.

I sintomi possono intensificarsi rapidamente. Comprendono forte dolore e tensione nel muscolo; formicolio o sensazione di bruciore; e a volte intorpidimento e debolezza.

La sindrome compartimentale acuta è un’emergenza medica che può portare alla perdita dell’arto. Portare il paziente al pronto soccorso o chiamare il 9-1-1.

La diagnosi viene fatta attraverso l’anamnesi del paziente e l’esame fisico.

Il trattamento comporta l’ospedalizzazione per la chirurgia d’urgenza e, in alcuni casi, l’innesto di pelle.

Rarità: Raro

Sintomi principali: intorpidimento del braccio, intorpidimento della mano, intorpidimento del piede, dolore in una gamba, intorpidimento della coscia

Urgenza: Pronto soccorso dell’ospedale

Troke o tia (attacco ischemico transitorio)

L’attacco ischemico transitorio, o TIA, è a volte chiamato un “mini ictus” o un “colpo di avvertimento”. Qualsiasi ictus significa che il flusso di sangue da qualche parte nel cervello è stato bloccato da un coagulo.

I fattori di rischio includono fumo, obesità e malattie cardiovascolari, anche se chiunque può sperimentare un TIA.

I sintomi sono “transitori”, cioè vanno e vengono in pochi minuti perché il coagulo si dissolve o si muove da solo. I sintomi dell’ictus includono debolezza, intorpidimento e paralisi su un lato del viso e/o del corpo; discorso confuso; visione anormale e improvviso, forte mal di testa.

Un TIA non causa danni permanenti perché è finito rapidamente. Tuttavia, il paziente deve essere curato perché un TIA è un avvertimento che un ictus più dannoso è probabile che si verifichi. Portare il paziente al pronto soccorso o chiamare il 9-1-1.

La diagnosi viene fatta attraverso la storia del paziente, l’esame fisico, la TAC o la risonanza magnetica e l’elettrocardiogramma.

Il trattamento comprende farmaci anticoagulanti per prevenire ulteriori coaguli. Può anche essere raccomandato un intervento chirurgico per liberare alcune arterie.

Rarità: Comune

Sintomi principali: vertigini, intorpidimento delle gambe, intorpidimento delle braccia, nuovo mal di testa, collo rigido

Sintomi che non si verificano mai con ictus o tia (attacco ischemico transitorio): debolezza bilaterale

Urgenza: Servizio medico di emergenza

Danno nervoso indotto dalla chemioterapia

La chemioterapia ha molti effetti sul corpo. Alcuni tipi di chemioterapia possono causare l’irritazione dei nervi delle mani e dei piedi, provocando sintomi come dolore, intorpidimento o formicolio.

Rarità: Non comune

Sintomi principali: dolori muscolari, intorpidimento distale, dolore in entrambe le mani, dolore in entrambi i piedi, intorpidimento

Urgenza: Medico di base

Neuropatia diabetica

La neuropatia diabetica è un danno ai nervi causato dal diabete mellito (DM) di lunga data o mal controllato. Altri fattori di rischio per lo sviluppo della neuropatia diabetica includono obesità, fumo, malattie cardiovascolari e livelli lipidici anormali.

La neuropatia diabetica può presentarsi come un numero ..

Neuropatia periferica cronica idiopatica

La neuropatia periferica si riferisce alla sensazione di intorpidimento, formicolio e sensazione di spilli e aghi nei piedi. Idiopatica significa che la causa non è nota, e cronica significa che la condizione è in corso senza migliorare o peggiorare.

La condizione si trova più spesso nelle persone sopra i 60 anni. La neuropatia idiopatica non ha una causa nota.

I sintomi includono intorpidimento e formicolio scomodo nei piedi; difficoltà a stare in piedi o camminare a causa del dolore e della mancanza di sensibilità normale; e debolezza e crampi nei muscoli dei piedi e delle caviglie.

La neuropatia periferica può interferire notevolmente con la qualità della vita, quindi un fornitore medico dovrebbe essere visto per trattare i sintomi e ridurre il disagio.

La diagnosi viene fatta attraverso un esame fisico; esami del sangue per escludere altre condizioni; e studi neurologici e muscolari come l’elettromiografia.

Il trattamento comprende antidolorifici da banco; antidolorifici da prescrizione per gestire il dolore più grave; terapia fisica e misure di sicurezza per compensare la perdita di sensibilità nei piedi; e calzature terapeutiche per aiutare l’equilibrio e la camminata.

Rarità: Raro

Sintomi principali: intorpidimento distale, dolori muscolari, rigidità articolare, intorpidimento su entrambi i lati del corpo, perdita di massa muscolare

Urgenza: Medico di base

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