Ricordi i vecchi tempi, quando potevi innaffiare te stesso e la tua nidiata con una comoda bomboletta spray comprata alla stazione di servizio? Ahimè, sappiamo meglio, quindi dobbiamo fare meglio. Fortunatamente, ci sono opzioni di protezione solare ecologiche e non tossiche sul mercato più convenienti ed efficaci che mai. Per aiutarvi a trovare la migliore per la vostra famiglia, ecco un utile riepilogo su cosa evitare e tre delle nostre migliori scelte per la vostra nuova protezione solare non tossica preferita!
Top 3 cose da evitare per una protezione solare non tossica
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Filtri UV tossici, filtri UVB e assorbitori UVB come Oxybenzone, Octinoxate, Homosalate. Oxybenzone e Octinoxate, onnipresenti nelle creme solari convenzionali, aumentano la capacità della pelle di assorbire altre sostanze chimiche potenzialmente tossiche dall’ambiente e possono interrompere la funzione ormonale e persino causare tossicità del sistema degli organi. La ricerca ha dimostrato che l’omosalato può essere un perturbatore endocrino e ormonale, ha dimostrato di aumentare l’assorbimento di pesticidi dall’ambiente ed è particolarmente dannoso per le donne incinte o che allattano, per i bambini che allattano o per chiunque sia regolarmente esposto a grandi quantità di pesticidi.
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Retinil palmitato – Il palmitato di retinile è una forma di vitamina A usata come condizionatore della pelle e un ingrediente attivo nei prodotti di protezione solare. Il palmitato di retinile è un possibile cancerogeno che potrebbe effettivamente essere responsabile di causare danni alla pelle legati ai raggi UV. Ha anche il potenziale di causare tossicità riproduttiva.
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Fragranze – La parola “fragranza” è in realtà un termine generico usato per indicare la presenza di quelli che possono essere centinaia di ingredienti tossici. Le sostanze chimiche dei profumi possono passare attraverso la pelle ed entrare nel flusso sanguigno. Sono prodotti dal petrolio e dal catrame di carbone e sono classificati come cancerogeni, perturbatori ormonali, neurotossici, irritanti per la pelle e le vie respiratorie.
Extra-credito: per un’immersione più profonda su questi ingredienti, date un’occhiata alla nostra Chemical Free Product Guide, e leggete perché gli SPF più alti non sono necessariamente migliori (noi ci atteniamo a SPF 30).
Tre creme solari non tossiche che stiamo amando in questo momento
La nostra scelta migliore:
Beautycounter Countersun Collection è la linea di protezione solare rinnovata del marchio, che vanta ancora un’efficace formula all’ossido di zinco non nano, una barriera minerale fisica che protegge la pelle dai raggi UVA, UVB e Blue Light, così come il papavero della California ricco di antiossidanti. La linea reef-safe è disponibile in tre formule, una delle quali è uno spray (lo sappiamo, siamo eccitati anche noi!):
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SPF 30 Lotion, nessun residuo bianco appiccicoso.
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SPF 30 Face Stick, si strofina come un deodorante per un’applicazione senza problemi.
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SPF 30 Mist, una protezione solare spray che è sospinta dall’aria, evitando acceleranti tossici e irritanti respiratori.
Nessuno è perfetto: la formula contiene alcuni oli naturali come agrumi e menta piperita, che possono scatenare allergie nelle persone che sono sensibili ad essi.
Next Best:
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Adorable Baby Sunscreen SPF 30+ è una protezione solare a base minerale che va su chiaro, non contiene ingredienti sintetici o chimici, ed è resistente all’acqua fino a 40 minuti. La loro formula di protezione solare non tossica è altamente valutata per la sicurezza nel database dell’Environmental Working Group e contiene solo 1 e 2 ingredienti a punteggio, i migliori punteggi possibili.
Nessuno è perfetto: Come altre creme solari non tossiche (e anche quelle convenzionali) fate attenzione a non far surriscaldare il flacone perché la formula può rompersi e perdere efficacia.
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Blue Lizard Australian Sunscreen è una crema solare a base minerale formulata per le esigenti condizioni del sole australiano. Sono disponibili in una vasta gamma di formule (neonati, bambini, sensibili e altro) e dimensioni (anche una brocca da un gallone!). Hanno anche guadagnato i punteggi più alti dall’Environmental Working Group per la protezione solare e gli ingredienti sicuri.
Nessuno è perfetto: il marchio utilizza PEG-7 e Phenoxyethanol, due ingredienti su cui ci sono dati limitati, ma possono porre alcuni problemi di salute.
Impara di più
La protezione solare non tossica è una categoria in continua evoluzione, quindi utilizza risorse come l’EWG Skin Deep Database e la loro Guida annuale alla protezione solare per trovare un prodotto che ti piace. Per imparare a trovare opzioni prive di sostanze chimiche tossiche nei cosmetici, nella cura personale, nel bucato e nei prodotti per la pulizia, controlla le nostre guide ai prodotti privi di sostanze chimiche qui. Ci vediamo in spiaggia!