Un anno dopo la prima del biopic Milk di Gus Van Sant del 2008, lo stato della California ha ufficialmente designato il 22 maggio come Harvey Milk Day, una festa durante la quale le scuole e altre istituzioni sono incoraggiate a ricordare la vita di Harvey Milk. Ricevendo otto nomination agli Oscar® – vincendo per il miglior attore (Sean Penn) e la migliore sceneggiatura originale (Dustin Lance Black) – Milk ha portato i riflettori internazionali sull’uomo e sulla sua eredità. Nel 1977, Harvey Milk (Penn) passò alla storia come la prima persona apertamente gay ad essere eletta ad una carica pubblica in California. La sua vittoria, tuttavia, fu una vittoria per tutte le persone. Ha difeso la diversità di San Francisco, ha celebrato la sua identità civica unica e ha dato un senso di possibilità a coloro che in precedenza si erano sentiti esclusi. Anche se è stato tragicamente assassinato da Dan White (Josh Brolin) nel 1978, il suo messaggio di speranza sopravvive. L’anno scorso, l’aeroporto di San Francisco ha ufficialmente istituito il Terminal 1 di Harvey Milk, un gesto che evidenzia “l’impegno della città per la diversità, l’uguaglianza e l’inclusione”. Con il Mese dell’Orgoglio dietro l’angolo, questo è il momento perfetto per onorarlo. L’uomo, tuttavia, è più grande di una città o di un mese. Come ha esclamato il San Francisco Chronicle, “Con Milk, una grande storia di San Francisco diventa una grande storia americana.”

Quest’anno, lasciamo che il film Milk ci mostri quattro azioni da compiere per celebrare l’Harvey Milk Day, gesti semplici che riaffermano perché egli conta ora più che mai.

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