- La crioterapia facciale usa un getto di aria estremamente fredda per trattare una varietà di condizioni della pelle sul viso e sul collo.
- Si dice che questi trattamenti facciali aiutino a ridurre l’infiammazione e a promuovere la produzione di collagene, anche se ci sono poche prove scientifiche a sostegno.
- I possibili effetti collaterali includono l’iperpigmentazione e un rischio molto piccolo di congelamento.
La crioterapia facciale – nota come frotox – è la più recente puntata delle tendenze delle celebrità. L’azoto liquido è usato per lanciare un flusso d’aria quasi congelante sul viso. Si dice che questo si traduca in una vasta gamma di benefici, da pori meno prominenti a un migliore flusso sanguigno.
Qui spiegheremo la storia della crioterapia e cosa aspettarsi durante una procedura di crioterapia del viso. Indagheremo anche le prove scientifiche per la crioterapia del viso, discuteremo i possibili effetti collaterali e delineeremo brevemente trattamenti alternativi per il viso.
Storia e usi della crioterapia
Negli anni ’70, la crioterapia era popolare in Giappone come trattamento per la sclerosi multipla e l’artrite reumatoide. Alla fine, si diffuse nei paesi occidentali e divenne noto come un trattamento per l’indolenzimento muscolare e l’infiammazione, da cui la sua popolarità tra gli atleti d’elite.
Negli ultimi anni la crioterapia è lentamente filtrata anche nel regno estetico, ed è stata propagandata come un trattamento per la perdita di peso e le rughe. La crioterapia di tutto il corpo (WBC) comporta la permanenza in una vasca o camera di congelamento – fino a -250°F – per due o quattro minuti alla volta. Trattamenti più localizzati possono anche essere eseguiti per colpire i muscoli doloranti e aree specifiche del corpo.
Anche se solo recentemente ha guadagnato popolarità come trattamento del viso, i dermatologi sono stati consapevoli dei benefici clinici della crioterapia per un certo tempo.
“La crioterapia è una procedura comune che i dermatologi eseguono per rimuovere le verruche e trattare le lesioni della pelle. Usando uno spray mirato, applicheremo azoto freddo gelido in forma liquida per creare quelle temperature di congelamento”, spiega il dottor Bobby Buka, uno dei principali dermatologi di New York City e il fondatore di Bobby Buka MD Dermatology. “Il freddo improvviso e intenso congela e uccide le cellule della pelle al contatto. L’intera procedura dura al massimo pochi minuti.”
Come viene eseguita la crioterapia del viso?
Ogni centro termale utilizza un processo leggermente diverso per la crioterapia, ma l’approccio generale rimane lo stesso. L’estetista pulisce e poi esfolia la pelle con uno scrub, un peeling o una microdermoabrasione. Un siero può quindi essere applicato sul viso per preparare la parte di crioterapia del viso.
Muovendo costantemente la bacchetta di crioterapia in modo che il freddo non rimanga troppo a lungo in un punto, l’estetista farà circolare l’aria ultra-fredda di azoto sul viso e sul collo. Questo di solito dura tra i 10 e i 20 minuti.
La crioterapia può essere seguita da altri trattamenti termali popolari, come un massaggio facciale o una maschera idratante, anche se questi sono add-on al processo di crioterapia vero e proprio.
“A differenza di altri trattamenti, questo non è invasivo, e nessun trattamento lasciato sulla pelle viene applicato”, spiega Ron Robinson, chimico cosmetico e fondatore di BeautyStat.com.
Frotox funziona davvero?
Secondo i fan, i trattamenti facciali crioterapici Frotox offrono benefici a vari livelli.
“A parte la sensazione di freddo e rinfrescante sulla pelle, il trattamento sostiene di rassodare immediatamente la pelle e stringere i pori”, spiega Robinson. “
Ecco le principali affermazioni dei sostenitori della crioterapia facciale:
- L’aria esfolia ulteriormente lo strato esterno delle cellule morte della pelle, facendola apparire più liscia e giovane.
- Il freddo riduce il gonfiore, le occhiaie e il rossore causando temporaneamente la costrizione dei vasi sanguigni.
- La pelle assorbe più prodotto quando i vasi sanguigni si espandono dopo il trattamento (questo è il motivo per cui vengono spesso applicati sieri).
- I rapidi cambiamenti di temperatura incoraggiano il flusso sanguigno e la distribuzione di vitamine e nutrienti, che a sua volta aumenta la produzione di collagene.
Cosa dice la prova
Siccome la crioterapia per il viso è così nuova, quasi nessuno studio scientifico è stato condotto su di essa, e la prova delle sue affermazioni è tutt’altro che conclusiva.
L’altra grande affermazione della crioterapia per il viso è la riduzione di rughe e linee sottili. Come sottolinea il Dr. Buka, la crioterapia ha dimostrato di aiutare con alcune condizioni della pelle, come la rimozione delle verruche e la riduzione delle cicatrici cheloidi, ma nella maggior parte degli altri casi – compresa la riduzione delle rughe – le prove sono un po’ oscure.
Uno studio del 2015 ha trovato che la terapia del freddo focalizzata ha aiutato a ridurre le rughe iperdinamiche della fronte (quelle antiestetiche linee orizzontali create nel tempo dalle contrazioni muscolari), ma di nuovo questo è solo uno studio.
“Certamente, le persone sperimenteranno un’esperienza molto fresca e rinfrescante e potrebbero vedere alcuni benefici immediati di schiarimento e serraggio”, dice Robinson. “Ma sarebbero necessari più studi per confermare che effettivamente stimola il collagene.”
Cryotherapy Facials prima e dopo
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Possibili effetti collaterali
La pelle può anche scolorire dopo il trattamento, soprattutto se è già scura e contiene una discreta quantità di pigmento, o se si è abbronzata di recente.
Il vostro estetista può consigliarvi se siete un buon candidato per una crioterapia facciale. A causa della possibilità di iperpigmentazione, si dovrebbe evitare di usare trattamenti facciali a base di acidi (come l’acido salicilico o kojic) per alcuni giorni prima e dopo la procedura, in quanto ciò può rendere la pelle più suscettibile ai cambiamenti di colorazione.
Nel suo aggiornamento per i consumatori sulla crioterapia del corpo intero, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti nota anche che c’è un rischio di carenza di ossigeno, congelamento, ustioni e lesioni agli occhi da temperature estreme. C’è meno rischio di questo in una crioterapia del viso, dal momento che solo il viso e il collo sono sottoposti alle temperature fredde (più l’estetista dovrebbe mantenere la bacchetta di crioterapia in movimento per limitare l’esposizione prolungata). Tuttavia, si dovrebbe comunque fare attenzione, e assicurarsi che solo un professionista addestrato vi tratti.
Se avete condizioni della pelle esistenti, come rosacea o dermatite atopica, l’esposizione a temperature estreme – compresa la crioterapia del viso – può peggiorare la condizione. Se questa è la tua situazione e stai pensando di fare una crioterapia al viso, parlane prima con il tuo dermatologo.
Trattamenti alternativi per il viso
Se vuoi comunque fare un trattamento professionale, ma non sei sicuro della crioterapia al viso, ci sono una serie di alternative che puoi esplorare.
“Ci sono così tanti trattamenti là fuori che possono affrontare le rughe e altri problemi associati alla pelle che invecchia. La crioterapia dovrebbe essere usata solo per rimuovere le escrescenze della pelle, cioè il tessuto cutaneo in eccesso, non il tessuto normale”, dice il Dr. Buka.
Microdermoabrasione
La microdermoabrasione usa uno strumento rotante per rimuovere lo strato superiore della pelle, per levigare l’aspetto della pelle e permetterle di ricrescere più forte e più sana con livelli di collagene più alti.
La microdermoabrasione può essere usata per trattare una varietà di problemi minori della pelle, come pori ostruiti, linee sottili, rugosità e cicatrici minori. Vedere la nostra guida completa alla microdermoabrasione per maggiori informazioni.
Pezzi chimici
I peeling chimici sono offerti a tre livelli di intensità – leggero, medio e profondo – e utilizzano diverse concentrazioni di acido per rimuovere lo strato superiore della pelle e rivelare la pelle più nuova sottostante.
I peeling chimici possono aiutare ad affrontare diverse condizioni della pelle, come macchie di età, cicatrici da acne, iperpigmentazione, rughe e danni solari. Per maggiori informazioni, controlla la nostra guida completa ai peeling chimici.
Fotofaciali
Fotofaciali, o ringiovanimento fotografico, utilizza la luce per trattare la pelle a livello molecolare e affronta condizioni della pelle come rosacea, vene di ragno, lentiggini, linee sottili e macchie dell’età.
Ci sono due tipi principali di fotofaciali: LED facciali (diodo emettitore di luce) e IPL facciali (luce pulsata intensa). Entrambi i tipi possono essere forniti da un dermatologo professionista o da una spa, e ci sono anche alcuni dispositivi per il viso a LED disponibili per l’acquisto.
” Se stai considerando una crioterapia per il viso o stai discutendo tra diverse alternative, chiedi consiglio a un medico cosmetico e fissa un appuntamento utilizzando lo strumento di consultazione online gratuito di Zwivel.
- La crioterapia riduce la risposta infiammatoria senza alterare il processo di rigenerazione muscolare e il rimodellamento della matrice extracellulare del muscolo di ratto (2016) nature.com/articles/srep18525
- Pigment Changes in Human Skin After Cryotherapy (1986) ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/3769517
- Sicurezza ed efficacia della terapia del freddo focalizzata per il trattamento delle rughe iperdinamiche della fronte (2015) journals.lww.com/dermatologicsurgery/Abstract/2015/02000/Safety_and_Effectiveness_of_Focused_Cold_Therapy.9.aspx
- Uso della crioterapia nel trattamento dei cheloidi (1993) doi.org/10.1111/j.1524-4725.1993.tb00386.x
- Whole Body Cryotherapy: A “Cool” Trend that Lacks Evidence, Poses Risks (2016) fda.gov/ForConsumers/ConsumerUpdates/ucm508739.htm
- Whole-Body Cryotherapy for Preventing and Treating Muscle Soreness After Exercise (2015) cochrane.org/CD010789/MUSKINJ_whole-body-cryotherapy-preventing-and-treating-muscle-soreness-after-exercise