Un cambiamento eterocronico è, in generale, un cambiamento nel tasso o nei tempi di sviluppo di alcune linee cellulari nel corpo rispetto ad altre. Una mutazione che altera il tasso di sviluppo di una linea cellulare rispetto ad altre linee cellulari è una mutazione eterocronica.
Considera i tassi di sviluppo delle cellule riproduttive (germinali) da un lato, e tutto il resto del corpo (il soma) dall’altro. Qualsiasi corpo particolare diventa riproduttivamente maturo ad un certo stadio di sviluppo somatico; un cambiamento eterocronico in questo caso è quello in cui l’organismo arriva a riprodursi ad uno stadio precedente (o successivo) di sviluppo somatico.
Due fattori potrebbero far sì che la riproduzione avvenga ad uno stadio più precoce dello sviluppo somatico:
– lo sviluppo somatico procede alla stessa velocità in tempo assoluto di prima, e lo sviluppo della linea germinale ha accelerato (progenesi); oppure
– la riproduzione avviene alla stessa età assoluta, e lo sviluppo somatico ha rallentato (neotenia).
In entrambi i casi, il risultato morfologico è lo stesso: paedomorfosi – la riproduzione avviene in quello che era ancestralmente uno stadio morfologico giovanile. L’axolotl messicano di fronte è un caso famoso di paedomorfosi.
Inoltre, la forma dell’adulto può essere alterata da cambiamenti eterocronici all’interno del soma, così che diverse linee cellulari si sviluppano a ritmi diversi. Gli effetti morfologici di ciò possono essere studiati tramite l’allometria o le trasformazioni.
Si può studiare la forma dell’adulto.