Un divoratore d’intelletto assomiglia a un cervello ambulante protetto da un rivestimento crostoso e posto su bestiali gambe artigliate. Questa ripugnante aberrazione si nutre dell’intelligenza delle creature senzienti, prendendo il controllo del corpo della vittima per conto dei suoi maestri mind flayer.

Dal Manuale dei Mostri

I mind flayer allevano i divoratori di intelletto per servire come cacciatori vaganti dell’Underdark, creando un divoratore di intelletto prendendo il cervello di un thrall e sottoponendolo ad un orribile rituale. Mentre gli spuntano le gambe, il cervello diventa un predatore intelligente, contorto e malvagio come i suoi padroni.

Un divoratore di intelletti consuma la mente e i ricordi di una creatura, poi trasforma il corpo ospite in un burattino sotto il suo controllo. Un divoratore d’intelletto tipicamente usa il suo ospite fantoccio per attirare altri nel dominio dei mind flayer per essere affascinati o consumati.

Artista(i)

Aaron Hübrich ha aiutato ad orchestrare le illustrazioni per il divoratore d’intelletto del Manuale dei Mostri, come direttore artistico di Conceptopolis.

Un breve sguardo al passato

Il divoratore d’intelletto apparve nel Supplemento III dell’Edizione Originale: Eldritch Wizardry, come parte del nuovo materiale di gioco sulla psionica (e sui mostri che usano la psionica). Non ancora simile a un cervello, la sua descrizione iniziale era “spaventosa di per sé, perché non hanno una testa apparente, essendo semplicemente un corpo simile a una palla di nero fuligginoso in bilico su quattro gambe.”

Nel Manuale dei Mostri della Prima Edizione, la creatura si è evoluta da una semplice palla nera a un cervello ambulante (abbastanza appropriato per un utente psionico), e ulteriormente descritto:

Il divoratore di intelletti è uno dei più temuti mostri. Si trovano a dimorare nelle profondità del sottosuolo o in oscure e lugubri tane nelle terre selvagge. Sebbene siano in grado di attaccare con i loro grandi artigli, il loro mezzo offensivo primario è quello psionico, poiché si nutrono dell’energia psichica delle loro prede, sia che sia ottenuta da un grido morente o da mezzi più sottili.

Ovviamente, quale migliore creatura da associare ai cervelli ambulanti se non i mind flayer? Sembrava inevitabile che dalla Seconda Edizione, l’ecologia dei divoratori di intelletti si intrecciasse con quella degli illithid, che mangiavano le loro larve come prelibatezza e tenevano gli adulti come cani da guardia.

È difficile tenere giù un buon cervello, comunque. Pur essendo ancora in gran parte sotto la creazione e il dominio degli illithid, i divoratori di intelletto riflettono le potenti abilità che hanno sviluppato nel corso degli anni, in particolare, consumare la mente e i ricordi della vittima, e poi trasformare il corpo ospite in un burattino sotto il loro controllo!

Il Manuale dei Mostri

Il Manuale dei Mostri (in uscita il 30 settembre) presenta un’orda di creature classiche di Dungeons & Dragons, tra cui draghi, giganti, mind flayers e beholders – una festa mostruosa per i Dungeon Master pronti a sfidare i loro giocatori e a popolare le loro avventure.

Monster Manual: Divoratore di Intelletto

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