Erasmus Darwin, nonno di Charles Darwin, fu il primo britannico a scrivere esplicitamente sull’evoluzione. La sua prosa principale sull’argomento appare nel primo volume di Zoonomia (1794; clicca qui per leggere le sue parole). Erasmus Darwin discute la discendenza della vita da un antenato comune, la selezione sessuale, l’analogia della selezione artificiale come mezzo per comprendere la discendenza con modificazioni, e un concetto di base di ciò che oggi chiamiamo omologia. I suoi pensieri sulla diversità della vita e sull’evoluzione appaiono anche negli Amori delle piante (pubblicati per la prima volta in due parti nel 1789 e nel 1791) e nella sua ultima opera, Il tempio della natura, pubblicata postuma nel 1803. Alla fine della sua vita, fu visibilmente attaccato dalle forze conservatrici del governo britannico, e come tale, deriso in vignette politiche.
Painted by Joseph Wright |
Inciso da H. Wheebright |
Frontespizio del Tempio della Natura. Clicca qui per leggere questo libro. |
Painted by J. Rawlinson |
Painted by J. Rawlinson |
Pinto da J. Rawlinson |
New Morality; or The promis’d Installment of the High-Priest of the Theophilanthropes, with the Homage of Leviathan and his Suite |
Cartoon by James Gillray |
A destra, un riferimento ai libri di Erasmus Darwin Zoonomia e The Loves of the Plants, entrambi contenenti idee evolutive. L’Anti-Jacobin Magazine era uno strumento conservatore che, in questo caso, collegava Erasmus Darwin (un simpatizzante della rivoluzione americana e francese) ai successivi eccessi della rivoluzione francese.
A Charm for a Democracy, reviewed, Analysed, & Destroyed Jan.1799 alla confusione dei suoi amici affiliati |
Cartoon di Thomas Rowlandson |