I farmaci stimolanti sono i trattamenti più comunemente usati per il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) in Nord America e Australia, anche se non è ancora del tutto noto come funzionano questi farmaci. Questo studio ha indagato gli effetti dei farmaci stimolanti sull’EEG dei bambini con il tipo disattento di ADHD. Un EEG iniziale è stato registrato durante una condizione di riposo ad occhi chiusi e trasformato in Fourier per fornire stime di potenza assoluta e relativa per le bande delta, theta, alfa e beta. Sono stati calcolati anche i rapporti theta/alfa e theta/beta. I soggetti sono stati inseriti in una prova di 6 mesi di uno stimolante e un secondo EEG è stato registrato alla fine della prova. I soggetti sono stati inclusi in questo studio solo se hanno mostrato una buona risposta clinica durante la prova. Il gruppo ADHD senza farmaci aveva un theta assoluto e relativo significativamente maggiore, meno alfa relativo, e rapporti theta/alfa e theta/beta più alti rispetto al gruppo di controllo. I farmaci stimolanti hanno portato ad una normalizzazione dell’EEG, con cambiamenti nelle bande theta, alfa e beta più evidenti. Questi risultati suggeriscono che gli stimolanti agiscono per aumentare l’eccitazione corticale nei bambini con ADHD, normalizzando il loro EEG.