• di Tom Siebert , Op-Ed Contributor, 5 febbraio 2018

Diciamo che ti sia stata data una carta “Esci gratis di prigione” senza fine. Cosa ci faresti? Commetteresti dei crimini? Rubare? Uccidere qualcuno? Cercheresti di governare il mondo? Vi accontentereste, diciamo, di 14 miliardi di dollari all’anno?

Questa è la lussuosa posizione in cui si trova la NFL quando si tratta del suo diritto, garantito dal tribunale, di truccare il risultato delle partite di football professionistico. Non c’è dubbio che la NFL abbia il diritto legale di truccare una partita. Qualsiasi gioco, incluso il Super Bowl.

Quindi, allora, la vera domanda diventa: Lo fa?

Per essere chiari: nel 2007, i New England Patriots sono stati sorpresi a barare, videoregistrare le formazioni degli avversari e i segnali degli allenatori – anche con prove distrutte dal commissario della NFL Roger Goodell. Si è scoperto che lo stavano facendo da 10 anni. Un tifoso dei Jets e titolare di un abbonamento, Carl Mayer, fece causa ai Patriots, chiedendo il rimborso a tutti i tifosi dei Jets che erano andati a quelle partite. Ha perso.

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Ma perché ha perso?

Se leggete la breve spiegazione di un paragrafo che è apparsa sul New York Times il 19 maggio 2010, imparerete solo che “Mayer non è riuscito a dimostrare alcun diritto legale ai danni”

OK, ma perché no? Cercate su Google e Bing la vostra strada su Internet e troverete spiegazioni difficili da trovare da qualsiasi giornalista sportivo, economico o legale. Ma almeno la decisione del tribunale è online, e potete leggerla da soli.

Siccome probabilmente non lo farete, ecco il tl;dr: La NFL ha sostenuto, e il tribunale ha accettato, che le persone che comprano i biglietti per una partita della NFL hanno il diritto contrattuale a un posto per vedere due squadre giocare tra loro, e nient’altro. La corte ha persino citato la matrice del biglietto di Mayer, che recita: “Questo biglietto concede solo l’ingresso allo stadio e un posto da spettatore per la partita NFL specificata”. (enfasi aggiunta)

Se i Patriots hanno imbrogliato per vincere quella partita, beh, è dura. Estrapolare legalmente che e itmeans: Se qualsiasi risultato NFL è truccato, beh, difficile.

Anche nel 2010, in una causa separata contro la NFL su articoli di marca come cappelli e magliette, la lega si è presentata non come 32 squadre separate, ma come una singolare “unità di business nel mercato dell’intrattenimento.”

In tutto quel caso, la NFL si è ripetutamente posizionata giuridicamente come un business di “intrattenimento sportivo”, non uno “sport” realmente contestato. Il football universitario, per esempio, è legalmente classificato come uno “sport collegiale”. Gli unici altri business di “intrattenimento sportivo” sono il wrestling professionale e il roller derby.

I dati finanziari sostengono il caso della NFL che opera come una singola unità di business di intrattenimento. Circa il 75% di tutte le entrate sono condivise equamente tra le squadre della NFL, molto più dell’NBA (circa la metà) e della Major League Baseball (circa un terzo).

Quindi, con la stragrande maggioranza delle entrate della NFL che provengono dai diritti televisivi, è certamente necessario che tutte le squadre forniscano il miglior spettacolo possibile nel “mercato dell’intrattenimento”

Come sta andando? Beh, non c’è dubbio che le gare del Super Bowl sono diventate molto più divertenti negli ultimi 15 anni – mentre si svolgevano le battaglie legali – che nei 35 precedenti. Per intenderci:

  • Dal Super Bowl 1 al 35, nove partite (25,7%) sono state decise da un touchdown o meno. Due sono state decise da un field goal o meno. La vittoria media è stata di 16,7 punti, più di due touchdown.

  • Dal Super Bowl 36 al 51 – ogni Super Bowl dagli attacchi dell’11 settembre – 10 partite su 16 (62,5%) sono state decise da un touchdown o meno. Cinque erano vicine come un field goal o meno. La vittoria media è stata di 8,7 punti.

FWIW, se si aggiunge il grande gioco di quest’anno, la metà dei Super Bowl dall’11 settembre ha visto protagonisti i Patriots rosso-bianco-blu del New England. Due dei 35 precedenti lo hanno fatto.

I Patriots sono così bravi? No. Sappiamo per certo che barano, perché sono stati beccati. Ma peggio ancora, ci sono troppe prove video che mostrano, ancora e ancora, il favoritismo per la più “patriottica” delle squadre di football americano.

Quindi abbiamo la base legale. Abbiamo prove video circostanziali a bizzeffe. Il resto si riduce fondamentalmente alla NFL e ai media sportivi dell’establishment che chiedono ai fan: “A chi vuoi credere? A me o ai vostri occhi bugiardi?”

Ma se non volete credere ai vostri occhi bugiardi, e non volete credere a me, crederete alle rivelazioni poco velate di alcuni giocatori? Eccone alcune che sono saltate fuori negli ultimi due anni, con i link alle fonti originali:

“E sappiamo tutti, ora che siamo uomini adulti, che il wrestling è falso. Beh, il football non si gioca come quando giocavo io”. — RB in pensione degli Houston Oilers e Hall of Famer Earl Campbell

“Stiamo parlando di una NFL diversa ora … prima era più sul gioco. Ora è un business di intrattenimento. Si sta trasformando davvero nella WWE. È come il Vince McMahonstuff. Fondamentalmente, Goodell è come Vince McMahon”. — Cleveland Browns tackle Joe Thomas

” come uno spettacolo di violenza, forentertainment, e voi ne siete gli attori. Ne siete complici: Vi mettete l’uniforme. Ed è una cosa banale in fondo. È una finzione, davvero. Questa è la verità.”– l’ex linebacker dei 49ers Chris Borland, che si è ritirato dopo una sola stagione.

Allora, com’era The Big Game? Non vi ha divertito?

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