Se vi siete mai chiesti cosa sia successo a Jaye Davidson di The Crying Game allora potreste voler guardare online e vedere cosa sta facendo. Sembrerebbe che non si sia preoccupato di tutta la fama che gli stava arrivando dopo essere apparso su Stargate e ha deciso di ritirarsi. Alla fine si è messo a fare il modello e, per quanto si possa dire, è stato abbastanza felice di quello che sta facendo in questi giorni. In un certo senso non si può davvero biasimare il ragazzo, dato che i riflettori non sono il posto preferito di ogni singola persona che vi si aggira. Ma allo stesso tempo c’è da chiedersi quanta fama avrebbe potuto ottenere dopo due apparizioni cinematografiche ritenute ben fatte ma che non hanno superato la prova del tempo. Naturalmente la gente si ricorda ancora di The Crying Game e Stargate, ma quelli che erano ancora troppo giovani per ricordare o che non erano nemmeno nati in quel periodo non hanno idea di chi sia a questo punto. La scelta personale è quella che è, ma lui ha comunque deciso di allontanarsi da Hollywood e vivere una vita tranquilla e sembra che stia facendo molto meglio per questo.

Alcune persone semplicemente non vogliono brillare una volta che capiscono come questo influenzi le loro vite. E’ una scelta che ogni persona deve fare, dopotutto.

The Crying Game

The Crying Game fece molto scalpore quando uscì, dato che l’intero “segreto” dietro di esso era che Dil era transgender. A quel punto però la gente continuava a dire “il segreto è che è un uomo” in un modo piuttosto insensibile. Erano gli anni ’90 per essere onesti ed era il massimo che molte persone erano disposte a dire dato che a quel tempo il transgenderismo era ancora qualcosa che molte persone non volevano discutere apertamente e non era ancora qualcosa che molte persone erano disposte a vedere in un film. Ma The Crying Game è stato comunque nominato per diversi premi e ne ha anche vinti un paio. Nel corso della storia ora è stato effettivamente usato come riferimento in molti modi quando il transgenderismo è visto nei film o in TV, diventando qualcosa di uno scherzo o una parodia che ha cercato di fare luce sulla questione e su ciò che significa per gli altri. All’epoca in cui questo film è uscito, tuttavia, l’idea di essere transgender non era nuova, ma certamente non era accettata come lo è oggi.

Stargate

Questo film è stato rivoluzionario quando è uscito per la prima volta, poiché nonostante la pseudoscienza che trattava, era ancora una corsa emozionante e coinvolgente a più di un livello. Dipingeva un quadro vago di come l’umanità fosse arrivata ad essere e chi era stato responsabile di aver seminato la terra con gli umani in modo da ottenere una forza lavoro che potesse servire quelli che vedevano come i loro dei. Grazie all’aspetto un po’ androgino di Jaye, alcune persone ci hanno messo un po’ a capire che in realtà è un uomo. Anche l’abbigliamento e gli ornamenti che indossava in questo film non hanno sempre aiutato, dato che sembravano quasi femminili in qualche modo. Ma l’intera idea di un altro essere proveniente da una galassia sconosciuta che usa un umano come suo ospite e poi spadroneggia sugli altri umani con la sua tecnologia enormemente superiore è qualcosa sulla falsariga di ciò che molte persone vogliono vedere quando vanno al cinema, e questo ha decisamente consegnato. È stato quasi dimenticato un paio di anni dopo la sua uscita, tuttavia, nonostante la serie TV e i libri che hanno continuato l’eredità. Per molti versi sarebbe stato meglio come film unico che la gente ha apprezzato mentre era nei cinema, dato che la storia avrebbe potuto essere lasciata così com’era senza la necessità di espanderla e quindi annacquarla così tanto.

Ancora una volta è difficile capire quanta fama sia venuta davvero da uno di questi film quando si tratta di Jaye, ma quanto uno possa affrontare è sempre soggetto all’individuo e a come vede la situazione. Sembra che Jaye potrebbe aver preso un po’ di calore per aver recitato come un maschio transgender in The Crying Game, certamente ora lo farebbe senza dubbio, ma si potrebbe anche dire che potrebbe essere stato lodato come coraggioso per aver assunto una tale parte. Per quanto riguarda il suo ruolo in Stargate bisogna ricordare che non si è nemmeno presentato per una buona parte del film e una volta che c’era le sue battute e il suo tempo sullo schermo erano ancora un lontano secondo a quelli di James Spader e Kurt Russell, le star principali del film. Quindi, forse, quando afferma che non voleva avere a che fare con la fama, in realtà significa che la sua carriera non stava andando da nessuna parte.

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