Un fondo comune è un veicolo di investimento che aggrega il denaro di molti individui e lo investe in azioni, obbligazioni e altri titoli.

Impara come funziona un fondo comune, i vari tipi di fondi e i loro pro e contro per determinare se questo tipo di investimento è adatto ai tuoi obiettivi finanziari.

Cos’è un fondo comune?

Un fondo comune prende il denaro da un gruppo di persone e lo investe in un paniere di azioni, obbligazioni e altri titoli. Questo paniere è conosciuto come un portafoglio e rappresenta una gamma di aziende e settori.

Come funziona un fondo comune

I fondi comuni possono essere fatti risalire al 1774 quando il mercante olandese Adriaan van Ketwich propose un accordo finanziario che prevedeva la raccolta di denaro da più investitori per rendere gli investimenti disponibili alle masse piuttosto che un gioco per soli ricchi. Altri fanno risalire le sue origini al 1822, quando si pensa che il re Guglielmo I dei Paesi Bassi abbia creato la prima società di investimento chiusa. Tuttavia, il primo fondo comune moderno non è stato introdotto fino al 1924.

Oggi, i fondi comuni sono tra i modi più popolari per gli investitori principianti o passivi per far crescere il loro denaro perché sono facili da capire. Nei termini più semplici, un fondo comune è simile a un paniere di investimenti che contiene azioni, obbligazioni, debito a breve termine, o una miscela di questi, che è tipicamente scelto e gestito da uno o più professionisti dell’investimento.

Ogni fondo comune ha un obiettivo unico che il gestore del fondo cerca di soddisfare seguendo una strategia di gestione specifica. Potrebbe investire in azioni di tutto il mondo o di una particolare regione o paese o in azioni di società che pagano dividendi elevati o che hanno entrate in rapida crescita. I suoi manager potrebbero anche selezionare azioni che credono siano sottovalutate o obbligazioni che credono siano meno inclini al rischio di credito.

Non importa l’obiettivo del fondo, l’acquisto di azioni di un fondo comune è simile all’acquisto di azioni di una società quotata in borsa, in quanto ogni azione che compri di un fondo comune rappresenta la tua parziale proprietà nel fondo e nel denaro che produce. La distinzione chiave è che con un fondo comune, si acquistano azioni di un portafoglio di azioni aziendali o altri titoli piuttosto che le azioni di una singola società.

Un fondo comune è un investimento aperto, cioè uno che può emettere e riscattare azioni ogni volta che vuole. Dopo aver acquistato azioni di un fondo comune, è possibile rivenderle al fondo – direttamente o tramite un broker – per circa il valore patrimoniale netto delle azioni (NAV).

Il NAV del fondo è semplicemente il valore delle attività del fondo meno le sue passività e viene calcolato una volta ogni giorno di negoziazione, generalmente dopo la chiusura degli scambi. Il NAV di una singola azione è calcolato dividendo il NAV del fondo per il numero di azioni in circolazione.

Gli investitori in fondi comuni non possiedono effettivamente le partecipazioni sottostanti – azioni o obbligazioni – che sono state acquistate dal fondo. Piuttosto, beneficiano del fatto di possedere azioni del fondo che possiede quelle partecipazioni ogni volta che il valore delle partecipazioni aumenta.

Tipi di fondi comuni

Ci sono innumerevoli fondi comuni nell’universo degli investimenti, ma possono essere divisi in quattro categorie di base:

  • Fondi azionari: Come suggerisce il nome, questi fondi investono in azioni aziendali.
  • Fondi obbligazionari: Questi fondi investono in obbligazioni e altri titoli di debito.
  • Fondi monetari: Investono in titoli di stato di qualità a breve termine.
  • Fondi target-date: Questi fondi sono appropriati per gli investitori con una specifica data di pensionamento in mente, che di solito appare nel nome del fondo.

Da qui, le categorie di fondi diventano più specializzate. Per esempio, i fondi azionari possono essere ulteriormente classificati come fondi di crescita, che enfatizzano le azioni con rendimenti superiori alla media; fondi di reddito, che si riferiscono a fondi che producono dividendi; fondi indice, che cercano di produrre rendimenti simili a quelli di un indice come l’S&P 500; o fondi settoriali, che si concentrano su un certo settore di mercato come la sanità.

Alcuni fondi comuni scelgono di concentrarsi sulla produzione di reddito dai dividendi, pagamenti effettuati dalle aziende ai loro azionisti, piuttosto che cercare guadagni nei prezzi delle azioni.

Pro e contro dei fondi comuni

Cosa ci piace

  • Semplicità

  • Diversificazione

  • Versatilità

  • Accessibilità

Cosa non ci piace

  • Rischio d’investimento

  • Tasse

  • Meno controllo

  • Inefficienza fiscale

Pro spiegati

I principali benefici dei fondi comuni sono:

  • Semplicità: La maggior parte degli investitori non ha le conoscenze, il tempo o le risorse per costruire il proprio portafoglio di azioni e obbligazioni individuali da zero. Tuttavia, l’acquisto di quote di fondi comuni permette agli investitori di beneficiare di un portafoglio diversificato e gestito professionalmente anche se hanno poca o nessuna conoscenza dei concetti e delle strategie di investimento.
  • Diversificazione: Tutti gli investitori, principianti e professionisti, dovrebbero sapere che mettere proverbialmente tutte le uova in un solo cesto – cioè, tenere tutti i loro soldi in un solo tipo di investimento – non è saggio. Questo vecchio detto rende il caso della diversificazione degli investimenti con i fondi comuni. Per diversificare con azioni individuali, un investitore potrebbe aver bisogno di comprare molti titoli. Tuttavia, alcuni o anche un solo fondo comune a tema ampio può offrire una grande diversificazione. Per esempio, un fondo indice può fornire un’esposizione a tutti i titoli di un importante mercato di riferimento.
  • Versatilità: I molti tipi di fondi comuni permettono agli investitori di accedere a quasi tutti i segmenti di mercato immaginabili. Per esempio, i fondi settoriali permettono agli investitori di comprare in aree focalizzate del mercato azionario. Gli investitori possono anche ottenere un’esposizione alle materie prime, come l’oro e altri metalli preziosi o il petrolio e il gas naturale, investendo in un fondo che compra azioni di società che producono quelle materie prime. Questa versatilità può essere usata per produrre un’ulteriore diversificazione quando il portafoglio di fondi comuni di un investitore cresce.
  • Accessibilità: I fondi comuni sono facilmente acquistabili indirettamente attraverso un conto di intermediazione online o direttamente dalla società di investimento che offre il fondo. Anche se molte società di fondi comuni richiedono un investimento minimo, è possibile iniziare a comprare azioni di fondi comuni con un minimo o addirittura nessun minimo in alcune circostanze. Per esempio, Fidelity non ha un investimento minimo iniziale sui suoi fondi comuni d’indice, e TIAA rinuncia al suo solito investimento minimo di $2,500 se si imposta un piano di acquisto automatico di azioni, con soldi presi dal tuo conto bancario una o due volte al mese.

Contro spiegati

I lati negativi dei fondi comuni includono:

  • Rischio di investimento: Azioni, obbligazioni e i fondi comuni che investono in essi comportano tutti un certo livello di rischio, che è la possibilità di un calo di valore o, nel peggiore dei casi, la perdita totale del capitale – il vostro investimento iniziale. Diversi fondi comuni di investimento comportano diversi tipi di rischio. Per esempio, i fondi azionari sono più rischiosi in generale rispetto ai fondi obbligazionari e sono caratterizzati da un alto grado di rischio di mercato in particolare, riferendosi al potenziale di selvaggi rialzi e ribassi dei prezzi delle azioni. I fondi obbligazionari sono percepiti come più rischiosi dei fondi del mercato monetario e spesso comportano un rischio di credito, ovvero il rischio che le società che compongono il vostro fondo siano inadempienti sui loro debiti. Prima di investire, determinate la vostra tolleranza al rischio e investite di conseguenza.
  • Commissioni: Dalle spese di vendita alle commissioni di gestione, un fondo comune può diventare una proposta costosa se non stai attento a quale compri. Queste commissioni possono intaccare i tuoi rendimenti degli investimenti, quindi cerca fondi senza spese di vendita o di transazione e con un rapporto di spesa (spese operative divise per il patrimonio netto medio) che sia pari o inferiore alla media (45% nel 2019) per massimizzare i tuoi rendimenti.
  • Meno controllo: Un fondo comune non concede agli investitori tanto controllo sui titoli sottostanti che detengono quanto ne avrebbero se comprassero i titoli individualmente.
  • Inefficienza fiscale: Se detenete fondi comuni in un conto di investimento tassabile come un conto di intermediazione, potreste essere costretti a pagare le tasse sui guadagni degli investimenti (per esempio, i dividendi di un fondo a reddito). Un modo semplice per superare questo problema è quello di tenere i fondi comuni in conti con agevolazioni fiscali come i conti IRA.

Tenete in considerazione il vostro orizzonte temporale di investimento nel determinare quali tipi di fondi acquistare. Se non andrete in pensione per molti anni, siete spesso incoraggiati a mettere molti dei vostri soldi in fondi azionari. Man mano che ti avvicini alla pensione, potrebbe avere senso per te diventare più conservatore finanziariamente e spostare il denaro dalle azioni alle obbligazioni.

Fondo comune contro ETF

I fondi negoziati in borsa (ETF) sono a volte confusi con i fondi comuni di investimento perché permettono anche agli investitori di mettere insieme il denaro per comprare vari titoli e sono tipicamente gestiti in modo professionale.

La differenza chiave è che gli investitori al dettaglio o di tutti i giorni non possono acquistare azioni ETF direttamente da un ETF come possono fare da un fondo comune; solo i partecipanti autorizzati come le istituzioni finanziarie possono acquistare ETF direttamente, cosa che viene fatta attraverso le borse nazionali, e non necessariamente al prezzo NAV dell’ETF. Di solito comprano grandi blocchi di azioni e poi vendono le azioni dell’ETF agli investitori sul mercato secondario. Qui, gli scambi possono essere eseguiti durante tutto il giorno per gli ETF rispetto ad una sola volta al giorno per i fondi comuni. Questo li rende più adatti agli individui che vogliono scambiare più frequentemente. Quando i fondi sono detenuti in conti tassabili, gli ETF tendono a risultare in tasse più basse dei fondi comuni di investimento perché alcuni ETF possono essere riscattati in natura.

Fondo comune ETF
Gli investitori possono comprare azioni direttamente dal fondo Gli investitori possono comprare azioni solo su un mercato secondario
Eseguire operazioni una volta al giorno Eseguire negoziazioni nel corso della giornata
Tipo si traduce in una maggiore responsabilità fiscale Risulta in tasse più basse

Punti chiave

  • Un fondo comune rappresenta un pool di denaro investito in un portafoglio di diversi titoli.
  • I fondi comuni possono essere acquistati direttamente dal fondo d’investimento o attraverso un broker.
  • I principali tipi di fondi comuni sono fondi azionari, fondi obbligazionari, fondi del mercato monetario e fondi target-date.
  • Anche se i fondi comuni permettono la diversificazione e la versatilità dei settori di mercato a cui un investitore è esposto, alcuni fondi possono essere costosi e tenerli in un conto tassabile può aumentare l’onere finanziario.
  • Gli ETF rappresentano un’alternativa ai fondi comuni, ma devono essere acquistati sul mercato secondario e sono adatti ai trader più attivi.

La Balance non fornisce servizi e consigli fiscali, di investimento o finanziari. Le informazioni vengono presentate senza considerare gli obiettivi di investimento, la tolleranza al rischio o le circostanze finanziarie di qualsiasi investitore specifico e potrebbero non essere adatte a tutti gli investitori. La performance passata non è indicativa di risultati futuri. L’investimento comporta un rischio che include la possibile perdita del capitale.

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