Evitare di riempire crepe o buchi con il composto per giunti. Il composto tende a restringersi quando si asciuga e si espande ad una velocità diversa (rispetto all’intonaco di crine), causando crepe. Usa invece il calafataggio, che si espanderà e contrarrà con il muro. La rete “galleggia” sopra la crepa/difetto, riducendo così la possibilità di crepe o disintegrazione in futuro.
Per grandi sezioni di intonaco di crine fatiscente, è generalmente meglio strappare l’intera parete e sostituirla con il muro a secco.
Durante il processo di levigatura (passo 8), si può scoprire che si hanno avvallamenti o crateri nel composto del giunto. Se necessario, è possibile riempirli applicando un altro strato di composto per giunti all’area interessata. Poi, ripetere il processo di levigatura.
Un primer/sigillante a base di olio è ideale per l’uso su intonaco di crine che sta per essere dipinto.
Molte pareti con intonaco di crine hanno una struttura granulosa; la sezione di muro appena riparata avrà una struttura liscia. Si può creare l’uniformità applicando una mano di composto per giunti per lisciare l’intera parete o si usa una vernice testurizzata per creare una consistenza grintosa uniforme. Le pareti di intonaco di crine sono anche ideali per i metodi di finitura finta, che possono nascondere le imperfezioni che sono spesso presenti.