Nella boxe, ci sono pochi colpi così debilitanti come un colpo al fegato ben piazzato. Il fegato è un organo che si trova sul lato destro del corpo, proprio sotto le costole fluttuanti. È il più grande organo ghiandolare del corpo, e il suo compito è quello di filtrare il sangue e creare la bile. In breve, il tuo fegato lavora molto duramente tutto il giorno, è parzialmente protetto dalle costole, e non gli piace essere preso a pugni.
A volte, nello sport della boxe, potresti vedere dei pugili che si prendono a pugni, quando, dal nulla, uno di loro prende un colpo al corpo e cade su un ginocchio. Uno sguardo di estrema agonia indica generalmente che è stato colpito al fegato. Se atterrato correttamente, il colpo al fegato creerà estrema fatica e perdita di fiato. È in grado di fermare anche il più duro dei combattenti.
Un grande strumento, sì, ma il problema è che il colpo al fegato è un pugno difficile da atterrare perché richiede di essere a distanza così ravvicinata. Molti dei grandi combattenti interni della storia erano noti per i brutali pugni al fegato, ma molti hanno anche pagato il prezzo di prendere troppi colpi mentre cercavano di chiudere il gap. In definitiva, l’unico modo per atterrare un colpo al fegato in modo sicuro ed efficace è con un setup, ma, prima di questo, devi conoscere i pugni giusti da tirare per entrare nella zona.
Ganci a pala
Un gancio a pala è uno dei pugni insoliti della boxe che sembra un incrocio tra un gancio normale e un montante. Per atterrarlo, devi essere a distanza ravvicinata con i piedi ben piantati e il pugno che arriva con una leggera inclinazione verso l’alto. Questa inclinazione ti permette di arrivare sotto la gabbia toracica dell’avversario fino all’organo morbido e molle. Se eseguito correttamente, è un pugno estremamente potente che utilizza la potenza e lo slancio delle tue braccia, gambe e fianchi.
Feints
Prima di lavorare sulle impostazioni, prendi l’abitudine di lanciare molte finte, specialmente quelle che sembrano un colpo in faccia. Lanciare frequenti finte è un ottimo modo per valutare la reazione dei tuoi avversari e vedere come affrontano i colpi in arrivo. Ad alcuni piace bloccare o parare, ad altri piace scivolare o schivare, altri ancora preferiscono semplicemente usare il loro gioco di piedi e allontanarsi.
Qualunque sia il caso, puoi elaborare il tuo setup in base a come rispondono. Se preferiscono bloccare, puoi andare sotto la loro guardia, e se gli piace scivolare, stanno facendo metà del tuo lavoro per te, chiudendo il divario. Se preferiscono scappare con il gioco di gambe, puoi tagliare l’anello e costringerli alle corde. Da qui, puoi usare più finte per prendere in giro il tuo avversario e fargli proteggere il viso, creando un’apertura per te per atterrare un bel gancio a pala al fegato.
Slipping
Se ti fidi abbastanza dei tuoi riflessi, puoi far scivolare i colpi dei tuoi avversari per avvicinarti abbastanza per andare al corpo. Questo metodo si basa sulla tua velocità di reazione, quindi è un’idea sensata attirare il tuo avversario a lanciare il colpo. Puoi farlo inclinando la testa in avanti sul piede anteriore, in modo da sembrare più vicino di quanto tu non sia, e colpendo i guanti dell’avversario per cercare di provocare una risposta.
Questa tattica è più sicura che affidarsi ai tuoi riflessi e ti fa anche sembrare più in controllo del ritmo. Idealmente, vuoi far scivolare il cross dei tuoi avversari in modo che tu sia parallelo a loro con una leggera flessione delle ginocchia. Da questa posizione, sei caricato per fare perno dal tuo piede anteriore per atterrare un gancio dietro il loro gomito. Guarda l’incontro di boxe tra Gerald McClellan e Jay Bell per un esempio di questo in azione, l’intero combattimento dura circa 30 secondi.
Setup
Il modo più sicuro per avvicinarsi è quello di impostare il pugno in anticipo è con una combinazione volta a distrarre il tuo avversario. Se provi ad andare direttamente senza un setup, è probabile che tu vada incontro ad un pugno. I seguenti setup sono stati tenuti semplici per renderli più facili da ricordare, più di due o tre pugni e potresti finire per confonderti. I colpi di apertura servono più come distrazione e non richiedono sempre molta potenza.
- Jab sinistro, Gancio a pala
Un classico di Micky Ward. Il jab serve solo come distrazione per indurre l’avversario a sgusciare in alto. Da questa posizione, puoi abbassare la tua mano sinistra e spaccargli il fegato, assicurandoti di rotolare fuori o di allontanarti dalla sua grande mano. Se è ferito, saltagli addosso e finisci il lavoro. Quando lanci il jab, assicurati di mirare alla parte superiore della loro testa per portare la loro guardia il più in alto possibile, poi passa attraverso con il tuo piede principale.
- Gancio sinistro alto, Shovel Hook
Meglio usato quando qualcuno è contro le corde, un gancio sinistro duro causerà quasi sempre il tuo avversario a coprire la testa. Questo crea un’apertura perfetta per il colpo al fegato. Spingi la potenza dalla tua vita e porta il gancio a pala in un movimento ad anello, mirando all’area sotto il suo gomito.
- Gancio destro, Gancio a pala
Questo è più difficile da mettere a segno perché sei molto aperto quando lanci entrambi i pugni, ma quando arriva la sua potenza è devastante. Il gancio destro porterà l’attenzione del tuo avversario sul suo lato sinistro, permettendoti di usare lo slancio del tuo primo pugno per aggiungere il tuo swing. Oscillare i fianchi mentre torni indietro dall’altra parte genererà ulteriore slancio per il gancio a pala.
- Jab, Cross destro, Gancio a pala
Il jab e il cross destro non solo attireranno la guardia del tuo avversario, ma ti permetteranno anche di chiudere il gap passando con il tuo piede sinistro. Immergiti in basso con la tua gamba principale per generare la massima potenza e colpisci con il gancio. Il pluricampione del mondo di boxe Ricky ‘The Hitman’ Hatton ha usato questa combo con grande effetto in molti dei suoi combattimenti.
Mettere tutto insieme
Un colpo di fegato ben piazzato può porre fine ad un incontro di boxe in anticipo.
Tenete a mente che i colpi di fegato richiedono un buon tempismo e molta pratica per essere padroni. Queste impostazioni non verranno automaticamente la sera dell’incontro, devono essere praticate più e più volte, preferibilmente su un pugno curvo in modo da poter davvero scavare il pugno. Se possibile, prendi un compagno di allenamento sui guantoni e pratica con lui le impostazioni e le contromosse.
Scegli un’impostazione diversa ogni settimana fino a quando non diventano saldamente impresse nella tua memoria muscolare, da lì puoi metterle alla prova nello sparring. Alla fine, diventeranno una seconda natura, e i tuoi avversari impareranno a conoscerli nel modo più duro.
Oh, e ricordati sempre di tenere il mento rimboccato in ogni momento.