I mercati delle criptovalute offrono agli investitori diversi modi per generare profitti. Uno dei metodi meno conosciuti è la gestione di un cosiddetto “masternode”.

In questo articolo, verrai introdotto ai masternode, alle loro origini e al loro funzionamento. Scoprirai anche i pro e i contro di eseguirne uno e come scegliere un masternode redditizio.

Cosa sono i masternodes?

Nell’informatica tradizionale, un nodo si riferisce a un dispositivo che opera all’interno di una rete in un contesto di supporto operativo. I nodi possono presentarsi in molte forme, ciascuna con diverse responsabilità e capacità, compresi i nodi completi, i client leggeri e i masternodes.

I nodi completi forniscono il massimo supporto a una rete e possono quindi scaricare o accedere all’intera rete. Al contrario, i client leggeri non possono scaricare o accedere completamente alla rete a causa della ridotta capacità di memorizzazione o di calcolo.

I masternodes differiscono dai nodi completi e dai client leggeri in quanto hanno funzioni e permessi specializzati, sebbene di solito abbiano anche la forma di un nodo completo. Inoltre, poiché l’installazione di un masternode (specialmente nel contesto delle valute digitali) richiede l’accantonamento di una posta in gioco, sono anche chiamati sistemi di validazione vincolati.

Nei mercati delle criptovalute, i masternodes sono generalmente guidati dalla comunità. I membri di una rete decidono autonomamente di creare e gestire un masternode. Anche se la decisione è auto-guidata, di solito è informata dalla struttura di incentivi presente all’interno della rete. Oltre ai potenziali guadagni finanziari che il proprietario può ricevere dalla gestione di un masternode, alcune parti possono impostare un validatore vincolato puramente per motivi altruistici perché forniscono alla rete il supporto necessario di cui ha bisogno per prosperare.

È importante notare, tuttavia, che la maggior parte degli operatori di masternode lo fa per motivi puramente finanziari. Di conseguenza, l’architettura degli incentivi all’interno di una rete deve essere abbastanza attraente per attrarre gli operatori. L’importanza della struttura degli incentivi è ulteriormente evidenziata dalla profondità delle risorse e delle conoscenze tecniche richieste per impostare un masternode.

La richiesta più comune per l’impostazione iniziale del masternode è il blocco di una quantità considerevole del patrimonio digitale nativo della rete in cui il nodo opera. Questo requisito è un aspetto importante dei premi, delle punizioni e della struttura degli incentivi delle reti di criptovalute decentralizzate.

La configurazione di un masternode varia da criptovaluta a criptovaluta, ma generalmente comporta il download di un nodo completo, la puntata della quantità necessaria di monete o gettoni per operare un masternode, e poi configurare il nodo e collegarlo alla rete in modo che possa operare come masternode.

Le origini

I masternodes sono stati introdotti per la prima volta nei mercati delle criptovalute dalla valuta digitale Dash (DASH). Dash è stato inizialmente chiamato Darkcoin, un’allusione ai suoi valori incentrati sulla privacy, ma ha cambiato nome pochi mesi dopo il suo lancio nel 2014. Dopo il cambio di nome, gli sviluppatori dell’altcoin hanno incluso un tipo speciale di nodo. Il tipo speciale di nodo è stato progettato per introdurre una nuova funzionalità a Dash.

I nodi speciali sono stati chiamati masternodes e hanno fornito alla rete Dash il supporto per la sua funzione PrivateSend. Inoltre, i masternodes forniscono anche il supporto operativo e fondamentale per le transazioni istantanee sulla blockchain di Dash.

Al fine di incentivare i membri dell’ecosistema DASH ad aggiornare i loro nodi a masternodes, gli sviluppatori hanno incluso alcuni privilegi che sarebbero stati accessibili solo a coloro che operavano i masternodes sulla rete. Gli operatori dei masternode erano in grado di votare sulla strategia di crescita e sviluppo della rete, mentre quelli che gestivano i nodi regolari non avevano accesso a questo privilegio.

La rete Dash ha assistito a un successo significativo con il suo progetto masternode, spingendo un’emulazione su larga scala della caratteristica all’interno del più grande ecosistema blockchain. Oltre al successo di Dash, i masternodes sono stati adottati da molti altri progetti di criptovalute grazie alla loro natura altamente personalizzabile.

Attualmente, oltre 500 progetti di valuta digitale permettono a coloro che gestiscono i nodi all’interno delle reti di aggiornarli a masternodes. Gli esempi includono PIVX, Zcoin, e SysCoin.

I pro e i contro dell’esecuzione di un masternode

È importante ricercare i vantaggi e gli svantaggi dell’esecuzione di un masternode prima di inizializzarlo.

I masternode richiedono una quantità sostanziale di token da bloccare come posta in gioco durante la configurazione. Questo è sia un vantaggio che uno svantaggio. È un vantaggio perché assicura che la rete sia popolata da operatori di masternode che sono incentivati a rimanere onesti in quanto qualsiasi attività malevola è probabile che comporti il taglio o la confisca della puntata.

Gestire un masternode può essere anche uno svantaggio, tuttavia, in quanto il nodo deve tenere i fondi sotto chiave in ogni momento, o cessa di avere il privilegio di operare come masternode. Se si desidera accedere a questi fondi si perderebbero i guadagni maturati dalla partecipazione come operatore di masternode.

Tuttavia, se il vostro obiettivo è semplicemente HODLing questi fondi, operare un masternode è uno dei modi più intelligenti per farlo. Mentre l’HODLing è di solito un’azione puramente passiva, operare un masternode è l’opposto, in quanto stai attivamente mettendo i tuoi beni digitali a lavorare per te.

A causa delle maggiori responsabilità gestite da un masternode, di solito hanno diritto a una parte delle commissioni da ogni transazione trasmessa sulla rete e in alcuni casi, una parte della ricompensa del blocco. È qui che entra in gioco la parte di guadagno degli interessi dei masternode.

La comunità dei masternode di Dash lo spiega magistralmente: “Pensa a un masternode come a un conto di risparmio con un deposito minimo di 1.000 DASH. Un conto di risparmio tradizionale paga degli interessi, e un masternode paga dei premi, che sono molto simili agli interessi. Nel caso di un masternode, la ricompensa (o interesse) deriva dall’esecuzione di servizi per la rete. Non dai prestiti. La grande differenza tra un conto di risparmio tradizionale e un masternode è che il tuo deposito iniziale non lascia mai il tuo possesso”.

I masternodes sono un modo sicuro per conservare i tuoi fondi, guadagnare interessi e contribuire a una rete di criptovalute mentre HODLing un bene digitale per potenziali guadagni di capitale a lungo termine.

Come scegliere un masternode redditizio

Poiché reti diverse hanno requisiti diversi, è necessario condurre una ricerca approfondita su una criptovaluta prima di decidere di eseguire un masternode per sostenere la sua rete.

Un buon punto di partenza è il sito web di confronto di masternodes Masternodes.online. Lì, è possibile trovare una lista di tutti i masternodes e classificarli per diversi criteri, come il TAEG percentuale, il numero di monete necessarie per eseguire un masternode o la capitalizzazione di mercato.

Mentre il ROI di un masternode gioca un ruolo importante per gli investitori, è importante non scartare altri fattori quando si sceglie quale masternode operare.

Per determinare quale masternode operare, considerate questi fattori:

  • Capitalizzazione del mercato
  • Volumi di scambio giornalieri
  • Attività degli sviluppatori
  • Comunità
  • Reputazione
  • Ritorno sull’investimento (ROI)

Se si decide di gestire un masternode, si dovrebbe prima guardare la capitalizzazione di mercato di una criptovaluta e i volumi di scambio giornalieri. Se una moneta ha una capitalizzazione di mercato di poche migliaia di dollari e quasi nessun volume di scambio giornaliero, non sarai in grado di incassare i tuoi guadagni del masternode. Quindi, è importante scegliere una criptovaluta che abbia abbastanza liquidità per poter incassare al prezzo di mercato.

In seguito, è consigliabile guardare l’attività degli sviluppatori su GitHub per vedere quanto è attivo un progetto su cui si sta lavorando. Se c’è poca o nessuna attività degli sviluppatori su una criptovaluta open-source, allora probabilmente non avrà successo e il suo prezzo si ridurrà a zero. Quindi, è meglio scegliere solo criptovalute che hanno sviluppatori che ci lavorano attivamente.

Anche una comunità vivace è un fattore da tenere in considerazione, poiché una comunità di solito porta all’adozione. Se un progetto di criptovaluta non ha una comunità considerevole, è probabilmente meglio evitare di gestire un masternode per la sua rete, anche se il suo ROI previsto è alto.

Anche la reputazione di una criptovaluta dovrebbe essere presa in considerazione. Se hai trovato una moneta interessante che soddisfa i requisiti di cui sopra, ma non ne hai mai sentito parlare, sarebbe consigliabile vedere cosa ne dicono gli altri utenti di criptovalute, magari più esperti, su piattaforme come Reddit, il forum BitcoinTalk o Twitter. Lì puoi scoprire se il progetto della criptovaluta ha dei meriti o se ci sono alcune grandi bandiere rosse di cui dovresti sentire parlare. Purtroppo, ci sono un certo numero di “monete truffa” che permettono il funzionamento dei masternodes (di solito con alti ROI proiettati). Quindi, è consigliabile concentrarsi su criptovalute di alta qualità abilitate al masternode.

Infine, anche il ritorno percentuale previsto sull’investimento dovrebbe essere preso in considerazione. Mentre l’effettivo ritorno percentuale annuale varierà a causa della volatilità del prezzo di una criptovaluta, il TAEG percentuale può essere usato come una guida approssimativa su cosa aspettarsi come potenziale ritorno aggiuntivo per le tue partecipazioni in criptoasset.

Gestire un masternode o un portafoglio di masternode può essere un modo eccellente per aggiungere ritorno al tuo portafoglio di criptoasset. La chiave è scegliere le giuste monete masternode e assicurarsi di acquisire abbastanza competenze tecniche per gestirle con successo.

Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo informativo ed educativo e non devono essere considerate consigli finanziari o di investimento. Investire in ICO, IEO, criptovalute o token è altamente speculativo e il mercato non è regolamentato. Chiunque lo prenda in considerazione dovrebbe essere pronto a perdere l’intero investimento.

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