Il disturbo ossessivo compulsivo (OCD) colpisce 1 adulto su 100. Il disturbo è caratterizzato da ossessioni intrusive e compulsioni che consumano tutto, e il suo impatto sulla vita di coloro che lo hanno può essere devastante. Anche quando OCD è gestito con la terapia o farmaci, può avere conseguenze di vasta portata sulla carriera di un paziente, la vita sociale e le relazioni personali.
Come si presenta OCD negli adulti? I suoi sintomi sono unici per ogni individuo, ma esistono alcuni modelli comuni. Il trattamento è essenziale per gestire il disturbo e vivere una vita sana, ma il trattamento può solo seguire una diagnosi accurata. Quindi iniziate a farvi un’idea di come può apparire il disturbo ossessivo-compulsivo in diversi ambienti – in particolare a casa e al lavoro.
Sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo a casa
In molti casi, le persone con il disturbo ossessivo-compulsivo sono imbarazzate dai loro sintomi, o non sono sicure che il disturbo sia davvero la causa principale. Altri, anche se accettano di avere sintomi OCD, credono di poterli controllare con la “forza di volontà”. Questo non è vero – nessuna quantità di forza di volontà può curare una malattia mentale – e al fine di gestire i vostri sintomi, è necessario prima riconoscere che esistono, hanno un impatto sulla vostra vita quotidiana, e non sono colpa vostra.
A casa, i sintomi OCD potrebbero apparire come:
- Ritirarsi dalla famiglia e dagli amici a causa di ossessioni di contaminazione
- Evitare l’intimità fisica con un partner per paura di germi, impurità religiosa, o pensieri violenti intrusivi
- Arrivare tardi agli eventi sociali perché si passa troppo tempo a controllare fornelli, serrature o interruttori della luce
- Essere incapaci di dare via o scartare oggetti non necessari, il che spesso mette a dura prova le relazioni
- Sentirsi incapaci di affrontare i cambiamenti della routine quotidiana, anche se si tratta di qualcosa di piccolo
- Preoccuparsi di non piacere più ad amici o partner se scoprono i tuoi sintomi
- Sentirsi come se dovessi costantemente cercare rassicurazioni da amici o familiari che sei amato, o che sono al sicuro
- Contare nella tua testa mentre completi dei compiti, spesso in serie ripetitive (contare fino a 10 nove volte di fila prima di lasciare una stanza, per esempio)
Sintomi del DOC sul lavoro
A seconda della natura delle ossessioni e compulsioni sperimentate, il DOC può influenzare il lavoro quotidiano di un paziente. Le manifestazioni comuni dei sintomi OCD sul posto di lavoro includono:
- Spendere lunghi periodi di tempo a lavarsi le mani, quando si dovrebbe lavorare
- Interagire con i colleghi in modi socialmente inappropriati, come toccarli improvvisamente
- Controllare e ricontrollare il lavoro ripetutamente, spesso mancare le scadenze o ritardare compiti più importanti
- Necessità di organizzare con precisione la tua scrivania o il tuo spazio di lavoro, spesso a scapito delle tue responsabilità
- Improvvisi scoppi di ansia dovuti alla concentrazione su un’ossessione, che si verificano spesso durante le riunioni o le interazioni con i colleghi
- Sentirsi come se si avesse bisogno di “riorganizzarsi” periodicamente nel corso della giornata per evitare di concentrarsi troppo su un’ossessione
- Evitare di stringere mani, eventi sociali sul lavoro, o riunioni importanti per paura di contaminazione
- Necessità di pianificare ogni giornata di lavoro con largo anticipo, diventare ansioso se un progetto o una scadenza inaspettata si presenta
- Preoccupazione costante che i colleghi scoprano i tuoi sintomi
- Tenere inutilmente vecchi promemoria, Post-It usati o penne vuote nella tua scrivania
Il DOCD è gestibile con il trattamento, e il tuo datore di lavoro non può discriminarti legalmente in base al tuo DOC. Se i sintomi del DOC stanno ostacolando le tue prestazioni lavorative, considera i pro e i contro di rivelare la tua condizione al tuo datore di lavoro e cercare sia il trattamento che le sistemazioni sul posto di lavoro.
Aggiornato il 7 giugno 2019