- Che cos’è il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)?
- Adenocarcinoma
- Carcinoma a cellule squamose (carcinoma epidermoide)
- Carcinoma a grandi cellule (indifferenziato)
- Altri tipi
- Quali sono i segni del cancro ai polmoni?
- Posso sottopormi allo screening per il cancro ai polmoni?
- Fattori di rischio: cosa causa il cancro ai polmoni?
- Fumo
- Il radon in casa tua
- Esposizione a:
- Storia familiare
- Età
- Come viene diagnosticato e classificato il cancro ai polmoni?
- Cosa sono i linfonodi?
- Come viene trattato il cancro ai polmoni non a piccole cellule (NSCLC)?
- Chemotherapy
- Terapia di radiazione
- Chirurgia
- Test genetici molecolari
- Sperimentazioni cliniche
- Quali sono le mie possibilità di sopravvivenza?
- Come posso prevenire il cancro ai polmoni?
- Impara di più
Che cos’è il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)?
Circa l’80-85% di tutti i tumori polmonari sono tumori polmonari non a piccole cellule (NSCLC), che in genere si diffondono più lentamente del carcinoma polmonare a piccole cellule.
Ogni sottotipo di NSCLC inizia a crescere in un diverso tipo di cellule nei polmoni. I sottotipi più comuni di NSCLC sono:
Adenocarcinoma
Il tipo più comune di NSCLC, spesso si diffonde più lentamente degli altri tipi, e inizia nelle cellule che producono muco, nelle aree esterne dei polmoni
Carcinoma a cellule squamose (carcinoma epidermoide)
Si forma nel rivestimento delle vie respiratorie (tubi brochiali); Le cellule squamose hanno una forma più piatta rispetto alle altre cellule del corpo
Carcinoma a grandi cellule (indifferenziato)
Può verificarsi in qualsiasi parte del polmone e tende a diffondersi più rapidamente di altri tipi di NSCLC
Altri tipi
Ci sono altri sottotipi di NSCLC che sono rari, come il tumore carcinoide, pleomorfo, il cancro delle ghiandole salivari, il carcinoma adenosquamoso, sarcomatoide e non classificato.
Quali sono i segni del cancro ai polmoni?
Molte persone con il cancro ai polmoni possono non notare i sintomi fino a quando non è progredito oltre le prime fasi. Ma i segni o i sintomi del cancro ai polmoni possono includere:
- Tosse persistente o in peggioramento
- Difficoltà a respirare
- Dolore al petto
- Tossire catarro o sangue
- Voce rauca o cambiamento di voce
- Fatica
- Perdita di peso o perdita di appetito
Se il cancro ai polmoni si è diffuso ad organi lontani, i sintomi nelle fasi successive possono includere quelli elencati sopra, così come:
- Difficoltà a deglutire
- Se si è diffuso alle ossa o alla spina dorsale: dolore alla schiena o alle ossa
- Se diffuso alla spina dorsale: perdita di controllo dell’intestino o della vescica
- Se diffuso al cervello: mal di testa, visione offuscata, nausea o altri effetti neurologici
- Se diffuso al fegato: pelle o occhi che appaiono leggermente gialli (ittero)
- Se si diffonde alla pelle o ai linfonodi: grumi sul corpo
I luoghi comuni in cui il cancro ai polmoni si diffonde includono le ossa, l’addome e il cervello. Parla con il tuo medico se hai uno di questi sintomi.
Posso sottopormi allo screening per il cancro ai polmoni?
Anche se la diagnosi precoce è una sfida, parla con il tuo medico di sottoporti allo screening per il cancro ai polmoni se hai uno dei fattori di rischio.
Lo screening prevede una TAC del petto. Le scansioni CT mostreranno noduli o macchie dense nel tessuto polmonare, ma la maggior parte di questi non sono cancerosi. Se la TAC mostra un nodulo che sta crescendo o che ha la forma di un cancro, allora potresti sottoporti a un trattamento come la chirurgia.
Parla con il tuo medico dei benefici e dei rischi dello screening.
Fattori di rischio: cosa causa il cancro ai polmoni?
Fumo
Si ritiene che la maggior parte dei tumori ai polmoni sia causata dal fumo. Se hai fumato per 30 anni, 1 pacchetto al giorno o più, o se sono passati meno di 15 anni da quando hai smesso, allora sei considerato ad alto rischio di cancro ai polmoni. Se hai smesso di fumare più di 15 anni fa, il tuo rischio è diminuito. Anche l’esposizione regolare al fumo passivo, in particolare negli spazi chiusi, aumenta il rischio.
Il radon in casa tua
Il radon è un gas radioattivo naturale che può causare il cancro ai polmoni. Lo stato dell’Iowa ha una delle più alte concentrazioni di radon indoor della nazione. Scopri il radon e il cancro ai polmoni, e cosa puoi fare per tenere la tua famiglia al sicuro.
Esposizione a:
- Amianto
- Arsenico nell’acqua potabile
- Radiazioni
- Polveri della lavorazione dei metalli
Storia familiare
Se hai un parente di primo grado che ha avuto il cancro ai polmoni, sei a maggior rischio.
Età
55 anni e più (con altri fattori di rischio presenti)
Come viene diagnosticato e classificato il cancro ai polmoni?
Una TAC, un esame a fibre ottiche e una biopsia del polmone sono necessari per confermare una diagnosi. La TAC del torace, insieme alla PET, è tipicamente usata per trovare i tumori e determinare lo stadio del cancro ai polmoni.
Il team del cancro ai polmoni determinerà lo stadio del cancro ai polmoni di una persona secondo i fattori TNM:
- Tumore: Descrive quanto è grande il tumore principale e dove si è diffuso
- Chiamato “fattore T” o “Fattore tumorale”
- Dato un valore da T1 a T4, T4 è il più grave
- Nodo: Indica se il tumore si è diffuso ai linfonodi
- Dà un valore di N1 o N2 se il tumore è contenuto nei linfonodi sullo stesso lato del petto del tumore principale
- N3 se si è diffuso ai linfonodi nell’altro lato del petto
- Metastasi: Se il tumore si è diffuso (metastatizzato) in un nuovo posto nel corpo
- Valore M0 se non si è diffuso
- M1a se si è diffuso all’altro polmone o al liquido intorno al polmone o al cuore
- M1b se si è diffuso in altri organi o in linfonodi distanti
Questi tre fattori combinati sono poi usati per determinare lo stadio complessivo del cancro ai polmoni I, II, III o IV. Alcuni stadi possono essere suddivisi in A e B. Più basso è lo stadio, migliore sarà l’aspettativa di vita. Uno stadio più alto indica un cancro più grave e diffuso.
Cosa sono i linfonodi?
I linfonodi sono strutture a forma di fagiolo collegate ai vasi linfatici. I vasi linfatici trasportano il fluido in eccesso dai tessuti del corpo indietro nel flusso sanguigno. I linfonodi filtrano i batteri nocivi, i funghi e i virus presenti nei fluidi linfatici del corpo. I globuli bianchi e gli anticorpi nei linfonodi possono uccidere questi invasori, che possono causare la malattia.
Le cellule tumorali possono staccarsi da un tumore ed entrare nei fluidi linfatici, dove possono bloccarsi nei linfonodi e iniziare a crescere.
Come viene trattato il cancro ai polmoni non a piccole cellule (NSCLC)?
I piani di trattamento per il NSCLC possono includere una combinazione dei seguenti elementi.
Chemotherapy
Farmaci somministrati per uccidere le cellule tumorali, somministrati attraverso iniezioni o in forma di pillola
Terapia di radiazione
La terapia di radiazione permette di fornire radiazioni ad alte dosi ad aree mirate del corpo del paziente. Con la radiochirurgia stereotassica, il trattamento con radiazioni viene somministrato entro decimi di millimetro piuttosto che i tradizionali tre-cinque millimetri.
La radioterapia gated 4D prende di mira un tumore nei polmoni mentre si muove al ritmo della respirazione, con conseguente minor danno al tessuto sano circostante.
Chirurgia
I nostri chirurghi del cancro sono stati pionieri nell’uso di tecniche chirurgiche minimamente invasive per trattare il cancro ai polmoni, il che significa un recupero più rapido dopo l’intervento. La chirurgia è più comunemente usata nel carcinoma polmonare non a piccole cellule che in quello a piccole cellule per rimuovere i tumori.
Test genetici molecolari
Nei pazienti con NSCLC, cercheremo specifiche mutazioni genetiche (cambiamenti nel DNA) nelle cellule tumorali. Se trovate, queste mutazioni ci aiutano a prevedere se il tumore del paziente risponderà a un tipo specifico di trattamento. Gli studi clinici hanno anche dimostrato che questi cambiamenti del DNA sono collegati ad una sopravvivenza più lunga e ad una migliore qualità di vita rispetto ai pazienti che hanno ricevuto solo la chemioterapia come trattamento iniziale.
Sperimentazioni cliniche
Le sperimentazioni cliniche sono studi di ricerca che testano gli ultimi trattamenti e farmaci che non sono ancora disponibili al grande pubblico. Possono migliorare la tua qualità di vita o aumentare le tue possibilità di sopravvivenza. Un promettente studio clinico per il cancro al polmone non a piccole cellule al IV stadio è attualmente in corso all’Università dell’Iowa. Sta testando alte dosi di vitamina C, iniettate direttamente nel flusso sanguigno, come terapia antitumorale insieme alla chemioterapia.
Vedi un elenco completo e scopri di più sugli studi clinici all’Holden Comprehensive Cancer Center dell’Università dello Iowa. Parla con il tuo medico per vedere se sei qualificato per una sperimentazione clinica.
Quali sono le mie possibilità di sopravvivenza?
I fattori che influenzano la sopravvivenza dal cancro ai polmoni includono:
- Stadio del cancro quando viene trovato
- Tipo di cancro ai polmoni
- Età
- Sesso: Gli uomini hanno più probabilità di essere diagnosticati e morire di cancro ai polmoni rispetto alle donne.
- Salute generale
- In alcuni casi, il tipo(i) di trattamento usato
- In alcuni casi, la presenza di una certa mutazione genetica può migliorare le possibilità
Il cancro ai polmoni causa più morti per cancro negli Stati Uniti di qualsiasi altro tipo di cancro. Statisticamente, le possibilità di sopravvivere almeno cinque anni dopo la diagnosi è del 18% per tutti i tipi di cancro ai polmoni e del 21% in particolare per il NSCLC. Tuttavia, se viene trovato prima che si diffonda al di fuori dei polmoni, il tasso di sopravvivenza a cinque anni aumenta al 54% per tutti i tipi di cancro ai polmoni. (Fonti: American Lung Association e American Society of Clinical Oncology)
Come posso prevenire il cancro ai polmoni?
Puoi contribuire ad abbassare il tuo rischio di sviluppare il cancro ai polmoni con le seguenti azioni:
- Non fumare ed evitare il fumo passivo. Se sei un fumatore, cerca aiuto per smettere.
- Fai testare la tua casa per il gas radon. Se necessario, mitigate la vostra casa per abbassarne i livelli.
- Minimizzate la vostra esposizione alle tossine del posto di lavoro come l’amianto.
- Mantenetevi fisicamente attivi: Secondo il NCI, l’attività fisica regolare riduce il rischio di cancro ai polmoni del 20%.
Impara di più
- Dizionario del cancro
- Video tour di oncologia radiologica agli ospedali UI & Cliniche