Risultati dell’apprendimento
- Identificare la struttura e la funzione del sistema riproduttivo
In termini semplici, la riproduzione è il processo con cui gli organismi creano discendenti. Questo miracolo è una caratteristica che tutti gli esseri viventi hanno in comune e li distingue dagli esseri non viventi. Ma anche se il sistema riproduttivo è essenziale per mantenere in vita una specie, non è essenziale per mantenere in vita un individuo.
Nella riproduzione umana, sono coinvolti due tipi di cellule sessuali o gameti. Lo sperma, il gamete maschile, e un ovocita secondario (insieme al primo corpo polare e alla corona radiata), il gamete femminile, devono incontrarsi nel sistema riproduttivo femminile per creare un nuovo individuo. Affinché la riproduzione avvenga, sono essenziali sia il sistema riproduttivo femminile che quello maschile. È un errore comune riferirsi alla cellula gametica di una donna come a un uovo o a un ovulo, ma questo è impossibile. Un ovocita secondario deve essere fecondato dal gamete maschile prima di diventare un “ovulo” o “uovo”.
Mentre sia il sistema riproduttivo femminile che quello maschile sono coinvolti nella produzione, nel nutrimento e nel trasporto dell’ovocita o dello sperma, essi sono diversi per forma e struttura. Il maschio ha organi riproduttivi, o genitali, che sono sia all’interno che all’esterno della pelvi, mentre la femmina ha organi riproduttivi interamente all’interno della pelvi.
Il sistema riproduttivo maschile
Il sistema riproduttivo maschile consiste nei testicoli e in una serie di condotti e ghiandole. Gli spermatozoi sono prodotti nei testicoli e vengono trasportati attraverso i dotti riproduttivi. Questi condotti includono l’epididimo, i vasi deferenti, il condotto eiaculatorio e l’uretra. Le ghiandole riproduttive producono secrezioni che diventano parte dello sperma, il liquido che viene eiaculato dall’uretra. Queste ghiandole includono le vescicole seminali, la ghiandola prostatica e le ghiandole bulbouretrali.
Figura 1. Sono mostrate le strutture riproduttive del maschio umano.
La tabella 1 descrive i principali componenti del sistema riproduttivo maschile.
Tabella 1. Componenti del sistema riproduttivo maschile | ||
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Struttura | Localizzazione & Descrizione | Funzione |
Ghiandole bulbouretrali (2) | Organi di dimensioni pisello posteriori alla prostata su entrambi i lati dell’uretra. | Secrezione di liquido seminale gelatinoso chiamato pre-eiaculato. Questo fluido aiuta a lubrificare l’uretra per il passaggio degli spermatozoi, e per aiutare a lavare via qualsiasi residuo di urina o materia estranea. (< 1% dello sperma) |
Epididimo | Dotto strettamente arrotolato che si trova appena fuori ogni testicolo che collega i dotti efferenti ai vasi deferenti. | Stoccaggio e maturazione dello sperma. |
Pene | Tre colonne di tessuto erettile: due corpi cavernosi e un corpo spongioso. L’uretra passa attraverso il pene. | Organo riproduttivo maschile e anche organo maschile della minzione. |
Ghiandola prostatica | Circonda l’uretra appena sotto la vescica urinaria e può essere sentita durante un esame rettale. | Conserva e secerne un liquido chiaro, leggermente alcalino che costituisce fino a un terzo del volume del seme. Alza il pH vaginale.(25-30% dello sperma) |
Vescicole seminali (2) | Struttura contorta attaccata ai vasi deferenti vicino alla base della vescica urinaria. | Circa il 65-75% del liquido seminale negli umani proviene dalle vescicole seminali. Contengono proteine, enzimi, fruttosio, muco, vitamina C, flavine, fosforilcolina e prostaglandine. Le alte concentrazioni di fruttosio forniscono energia nutritiva agli spermatozoi mentre viaggiano attraverso il sistema riproduttivo femminile. |
Testicoli | Interno dello scroto, fuori dal corpo. | Gonadi che producono sperma e ormoni sessuali maschili.Produzione di testosterone da parte delle cellule di Leydig nei testicoli. |
Uretra | Collega la vescica al corpo esterno, circa 8 pollici di lunghezza. | Struttura tubolare che riceve l’urina dalla vescica e la porta all’esterno del corpo. Anche passaggio per lo sperma. |
Vas deferens | Tubi muscolari che collegano l’epididimo sinistro e destro ai dotti eiaculatori per spostare lo sperma. Ogni tubo è lungo circa 30 cm. | Durante l’eiaculazione la muscolatura liscia della parete dei vasi deferenti si contrae, spingendo lo sperma in avanti. Gli spermatozoi vengono trasferiti dai vasi deferenti all’uretra, raccogliendo nel tragitto i fluidi delle ghiandole sessuali accessorie. |
Il sistema riproduttivo femminile
La riproduzione può essere definita come il processo con cui un organismo continua la sua specie. Come notato in precedenza, nel processo riproduttivo umano, sono coinvolti due tipi di gameti: il gamete maschile (sperma) e il gamete femminile (uovo o ovulo). Questi due gameti si incontrano all’interno delle tube uterine della donna, situate una per lato della cavità pelvica superiore, e iniziano a creare un nuovo individuo. La femmina ha bisogno di un maschio per fecondare il suo uovo; poi porta la prole attraverso la gravidanza e il parto.
Figura 2. Sono mostrate le strutture riproduttive della femmina umana. (credito a: modifica del lavoro di Gray’s Anatomy; credito b: modifica del lavoro di CDC)
Sistema riproduttivo femminile
- Produce uova (ovuli)
- Secerne gli ormoni sessuali
- Riceve gli spermatazoi maschili durante
- Protegge e nutre l’uovo fecondato fino a quando è completamente sviluppato
- Consegna il feto attraverso il canale del parto
- Fornisce il nutrimento al bambino attraverso il latte secreto dalle ghiandole mammarie nel seno
I componenti principali del sistema riproduttivo femminile sono indicati nella tabella 2.
Tabella 2. Componenti del sistema riproduttivo maschile | ||
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Struttura | Localizzazione & Descrizione | Funzione |
Ovarie (2) | Strutture ovoidali ai lati dell’utero nella cavità pelvica | Organi sessuali primari della femmina; contengono follicoli ovarici che contengono gli ovociti. Gli ovociti vengono rilasciati durante la fase di ovulazione del ciclo mestruale. |
Tubi di Falloppio (2) | Si estendono dalle aree laterali dell’utero fino alle ovaie | Trasportano l’ovocita all’utero dopo la fecondazione e sono i siti in cui avviene la fecondazione da parte dello sperma |
Utero | Struttura a forma di pera divisa in fondo e cervice | Sede di sviluppo fetale durante la gestazione |
Vagina | Situata tra retto e uretra; muscolo liscio rivestito da una membrana mucosa epiteliale | Percorso per il sangue mestruale e il tessuto per lasciare il corpo, così come il feto durante il parto. Produce una varietà di secrezioni per la lubrificazione e riceve le secrezioni che facilitano la fecondazione. |
Vulva | Localizzata esternamente: labbra maggiori e minori, mons pubis, clitoride, vestibolo, ghiandole vestibolari maggiori e minori | Funzione sessuale: fortemente innervata e fornisce piacere quando adeguatamente stimolata. |
Perineo | Area tra vagina e ano | Aiuta a formare il pavimento muscolare del bacino; può essere strappato durante il parto vaginale |
Ghiandole mammarie | Superficiali ai muscoli pettorali | Forniscono il nutrimento al bambino attraverso le secrezioni del latte |
Confronto dei sistemi riproduttivi maschile e femminile
Similitudini
I sistemi riproduttivi del maschio e della femmina hanno alcune somiglianze di base e alcune differenze specializzate. Sono uguali in quanto la maggior parte degli organi riproduttivi di entrambi i sessi si sviluppano da tessuti embrionali simili, il che significa che sono omologhi. Entrambi i sistemi hanno gonadi che producono (sperma e uovo o ovulo) e organi sessuali. Ed entrambi i sistemi sperimentano la maturazione dei loro organi riproduttivi, che diventano funzionali durante la pubertà come risultato delle gonadi che secernono ormoni sessuali.
Tabella 3. | ||
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Indifferente | Maschio | Femmina |
Gonadi | Testi | Ovario |
Dotto mülleriano | Appendice testis | Tubi di Falloppio |
Dotto mülleriano | Utricolo prostatico | Utero, vagina prossimale |
Dotto di Wolff | Testicolo di Rete | Rete ovariche |
Tubuli mesonefrici | Dotti diversi | Epoforo |
Dotto di Wolff | Epidimo | Dotto di Gartner |
Dotto di Wolff | Vas deferens | |
Dotto di Wolff | Vescicola seminale | |
Dotto di Wolff | Prostata | Ghiandole di Skene |
Seno Urogenitale | Vescica, uretra | Vescica, uretra, vagina distale |
Seno urinario | Ghiandola bulbare | Ghiandola di Bartholin |
Gonfiore genitale | Scroto | Labia majorora |
Pieghe urogenitali | Uretra distale | Labia minora |
Tubercolo genitale | Pene | Clitoride |
Prepuzio | Pelle fetale | Cappuccio cappuccio |
Bulbo del pene | Bulbi vestibolari | |
Glans del pene | Glans clitorideo | |
Crus del pene | Crura clitoridea |
Differenze
Le differenze tra il sistema riproduttivo femminile e maschile si basano sulle funzioni del ruolo di ciascun individuo nel ciclo riproduttivo. Un maschio sano e sessualmente maturo produce continuamente sperma. Lo sviluppo degli “ovuli” della donna si arresta durante lo sviluppo fetale. Questo significa che la donna nasce con un numero predeterminato di ovociti e non può produrne di nuovi.
A circa 5 mesi di gestazione, le ovaie contengono circa sei o sette milioni di oogonie, che iniziano la meiosi. Gli oogoni producono ovociti primari che sono arrestati nella profase I della meiosi dal momento della nascita fino alla pubertà. Dopo la pubertà, durante ogni ciclo mestruale, uno o più ovociti riprendono la meiosi e subiscono la loro prima divisione meiotica durante l’ovulazione. Questo porta alla produzione di un ovocita secondario e di un corpo polare. La divisione meiotica è arrestata in metafase II. La fecondazione innesca il completamento della seconda divisione meiotica e il risultato è un ovulo e un ulteriore corpo polare.
Le ovaie di una neonata contengono circa un milione di ovociti. Questo numero diminuisce a 400.000 – 500.000 quando si raggiunge la pubertà. In media, 500-1000 ovociti sono ovulati durante la vita riproduttiva di una donna. Quando una giovane donna raggiunge la pubertà intorno ai 10-13 anni, un ovocita promario viene scaricato da una delle ovaie ogni 28 giorni. Questo continua fino a quando la donna raggiunge la menopausa, di solito intorno ai 50 anni. Gli occiti sono presenti alla nascita e invecchiano con l’età della donna.
Rassegna video
Guarda i primi tre video in questa playlist per una revisione del sistema riproduttivo:
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