5 cose che odio delle storie di FacebookCon il loro costante armeggiare, Facebook ci ha imposto un sacco di caratteristiche impopolari nel corso degli anni (Ticker, qualcuno?). Ma per me, la peggiore è la nuova funzione Storia.

Scusatemi, “storia”. Quelle dovrebbero essere lette come virgolette. Le virgolette più grandi e sarcastiche che abbiate mai visto. Virgolette in stile Dr. Evil.

Perché questa funzione si è guadagnata la mia amara inimicizia? Per diversi motivi. Ma prima, un po’ di background veloce.

Cos’è la funzione Storia?

Se non sai di cosa sto parlando, basta guardare in cima al tuo feed di Facebook (colonna in alto a destra nella versione desktop).

In base alla misura in cui i tuoi amici ti hanno inflitto le loro storie (“storie”), vedrai una serie di bolle che circondano il loro profilo/immagini di copertina. Questo significa che hanno una “storia” da condividere.

Quando qualcuno pubblica una “storia”, questa rimane appollaiata in cima alla tua pagina per 24 lunghe, lunghe ore.

Funzione storiaLa funzione è in giro da circa un anno, ma Facebook ha recentemente alzato la posta in gioco dandoci la possibilità, quando pubblichiamo una foto o un video, di renderla una “storia”. Da quando hanno spinto di più questa funzione, ho notato un netto aumento del numero che vedo.

Ecco perché le odio.

1. Queste NON sono storie

Primo, come qualcuno che insegna lo storytelling nei miei libri e workshop, posso assicurarvi che il 99,99999% delle “storie” che vedo non sono storie. Solo per essere chiari, le seguenti cose NON sono enfaticamente storie:

  • Una foto del tuo gatto (non importa quanto sia adorabile) o del tuo pranzo
  • Un video che pubblicizza la tua attività
  • Una banale osservazione sulla falsariga di “Chi odia i lunedì?” accompagnata da una GIF

So di essere pedante su questo, ma le storie riguardano il carattere e il conflitto e l’interesse umano e tutto il resto. Per riferimento, questo è ciò che è una storia.

Non meritano il posizionamento “Top of Feed”

In secondo luogo, il loro posizionamento in cima alla pagina (PER 24 ORE) suggerisce un’importanza completamente fuori linea con ciò che la maggior parte di queste “storie” forniscono, poiché la maggior parte di esse sono indistinguibili dal normale contenuto quotidiano di Facebook.

Sono odiosi e invadenti

C’è una cosa chiamata “permission marketing”, la cui definizione è abbastanza chiara. Significa che devi avere il permesso di un pubblico per commercializzarlo. Quindi non puoi, per esempio, aggiungerli alla tua lista di email di massa senza ottenere il loro esplicito consenso.

Metterti in cima alla mia pagina Facebook (PER 24 ORE!!) è una grave violazione di questo principio. È come entrare in una festa e interrompere una conversazione per urlare, “Ehi, guardami!”

Non se ne andranno!

Per continuare con l’analogia della festa, se guardi la persona che urla, non se ne andrà. E se lo ignorate, ancora non se ne andrà.

E’ bloccato lì, per 24 ore, a monopolizzare beni immobili di valore, occhi, spazio mentale, come volete chiamarlo.

In tutta onestà, inizierei a guardare più di queste “storie” se ciò significasse che poi scomparirebbero, ma NON LO FANNO.

Facebook non mi dà alcun controllo

Se decido che non mi interessano i post di qualcuno su Facebook, ho alcune opzioni. Posso togliergli l’amicizia, posso metterlo in muto nel mio feed in modo permanente con la funzione “unfollow”, o posso approfittare della funzione recentemente aggiunta “30 giorni di snooze” per metterlo a dormire per un po’.

Con le “storie”, non ho questa opzione. Non posso disattivare la funzione stessa o sbarazzarmi delle singole storie.

L’unica scelta che ho è quella di togliere l’amicizia, unfollow o snooze ognuno di questi “storyteller” individualmente. Cosa che ho fatto per i persistenti narratori di “storie”, ma molto presto finirò gli amici di Facebook nel mio feed!

Per favore fatelo smettere

Quindi vi supplico: smettete di postare le vostre “storie”. In alternativa, create delle vere storie avvincenti e pubblicate quelle. Ma non costringetemi a fissarle tutto il giorno – rendetele una parte regolare del vostro feed.

Grazie.

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