Two-dimensional transition metal dichalcogenides (2D TMDs) have attracted much attention in the field of optoelectronics due to their tunable bandgaps, strong interaction with light and tremendous capability for developing diverse van der Waals heterostructures (vdWHs) with other materials. Gli strati atomici di disolfuro di molibdeno (MoS2), che presentano un’alta mobilità dei portatori e trasparenza ottica, sono molto adatti per lo sviluppo di fotorivelatori a banda ultra larga da utilizzare per la sorveglianza e la sanità e la comunicazione ottica. Questa recensione fornisce una breve introduzione ai fotorivelatori basati su TMD, concentrandosi esclusivamente sui fotorivelatori basati su MoS2. Gli attuali progressi della ricerca mostrano che la risposta fotografica di MoS2 a strati atomici può essere significativamente migliorata aumentando la sua mobilità dei portatori di carica e l’assorbimento della luce incidente attraverso la formazione di nanostrutture plasmoniche basate su MoS2, eterostrutture alogenuri perovskiti-MoS2, 2D-0D MoS2/quantum dots (QDs) e 2D-2D MoS2 ibrido vdWHs, drogaggio chimico, e funzionalizzazione superficiale di strati atomici MoS2. Utilizzando queste diverse strategie di integrazione, i fotorivelatori basati sull’eterostruttura ibrida MoS2 hanno esibito una fotoresponsività notevolmente elevata che va da mA W-1 fino a 1010 A W-1, una detettività da 107 a 1015 Jones e un tempo di fotorisposta da secondi (s) a nanosecondi (10-9 s), variando di diversi ordini di grandezza dal profondo ultravioletto (DUV) alla regione dell’infrarosso a lunga lunghezza d’onda (LWIR). Vengono anche discussi i fotorivelatori flessibili sviluppati da eterostrutture ibride basate su MoS2 con grafene, nanotubi di carbonio (CNT), TMD e ZnO. Inoltre, sono stati riassunti anche i fotorivelatori basati su MoS2 indotti dallo sforzo e autoalimentati. I fattori che influenzano la figura di merito di una vasta gamma di fotorivelatori basati su MoS2 sono stati analizzati in termini di fotoresponsività, rilevabilità, velocità di risposta ed efficienza quantica insieme alle loro lunghezze d’onda di misurazione e densità di potenza laser incidente. Le conclusioni e la direzione futura sono anche delineate sullo sviluppo di MoS2 e di altri fotorivelatori basati su TMD 2D.