tre anelli:

mikkeneko:

doctorbluesmanreturns:

pennie-dreadful:

fluffmugger:

godlessondheimite:

immagine

#così si sono persi la parte in cui gatsby finisce a galleggiare morto in una piscina e tutte le morti miserabili in wuthering heights# o si sono persi quello perché non c’erano capitoli intitolati In Which The Sinners Are Punished For Their Errors#like. Anche se hai bisogno di esplicite istruzioni morali dalla letteratura, è abbastanza difficile che ti manchi la punizione in quelle.

“Quello che presumo che i miei insegnanti stessero cercando di insegnarmi”

image

Huck Finn parla di un ragazzo bianco del Sud che è stato cresciuto credendo che liberare gli schiavi sia un peccato che ti manderebbe direttamente all’inferno, che stringe un legame familiare con uno schiavo fuggiasco e sceglie di liberarlo e quindi, nella sua mente, di perdere la salvezza perché si rifiuta di credere che il suo migliore amico e padre surrogato sia meno uomo solo perché è nero. Sì, è caratterizzato da ciò che ora consideriamo insulti razziali, ma questo è un libro scritto solo 20 anni dopo che la gente stava letteralmente combattendo per avere il permesso di tenere altri esseri umani come proprietà, non possiamo aspettarci che la gente del 1880 si conformi esattamente ai costumi sociali del 2020, e più precisamente, se noi stessi fossimo stati cresciuti in quel periodo, ci sono pochi dubbi sul fatto che avremmo avuto la maggior parte, se non tutte, le opinioni prevalenti dell’epoca, perché la storia reale non è come i romanzi d’epoca scritti ora, dove gli eroi sono perfetti crociati della giustizia sociale del 21° secolo e i cattivi sono tutti razzisti e sessisti come umanamente possibile. Il cambiamento avviene lentamente e ignorare la dichiarazione radicale che siamo tutti esseri umani che Twain ha scritto in un periodo in cui la segregazione e le tensioni razziali erano ancora enormemente prevalenti solo perché ha scritto usando il linguaggio del suo periodo è miope e avventato al massimo grado.

Sono davvero un po’ allarmato dall’aumento negli ultimi anni del discorso “e noi condanniamo! con tutto il cuore!” intorno alle figure storiche. sembra che la gente abbia in qualche modo boomerang tra “la morale era diversa nel passato, quindi nessuno nel passato può mai essere ritenuto responsabile di QUALSIASI torto” a “la morale è universale e senza tempo, e qualsiasi cosa fatta male secondo gli standard di oggi nel passato è ASSOLUTAMENTE imperdonabile” così completamente, perché i social media 2.0 è profondamente allergico alle sfumature

per favore provate questo per la taglia:

ci sono sempre state, in tempi passati come oggi, una serie di persone in ogni società, alcune delle quali stavano anche allora lottando per un accordo più giusto e compassionevole con il loro prossimo e alcune delle quali hanno lasciato che la loro avidità e l’odio le governassero fino ai peggiori eccessi possibili. l’obiettivo dell’educazione classica e storica è quello di insegnare un contesto sufficiente per discernere tra i due, non solo nel passato ma nel presente

La mia mente è sbalordita dall’argomento “C’è razzismo in quel libro”. Sì, c’è razzismo in quel libro, perché quel libro è SUL RAZZISMO. Il messaggio è che è CATTIVO.

La mia insegnante di inglese del liceo, che era una donna ferocemente brillante, diceva che quando la gente metteva al bando Huck Finn diceva che si trattava del linguaggio, ma in realtà era il messaggio che stavano cercando di bandire, la decostruzione sovversiva dell’autorità (religiosa) e della supremazia bianca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.